RETE-UFO, 30/03/2011 14:18:
Guarda,a mio modo di veder le cose,occorre ribaltare il punto di vista del problema ....
Invece di accusare il CUN di "schiacciare" o di "soffocare" le voci fuori dal coro,qualcuno mi potrebbe spiegare perchè per ogni campanile di questo Belpaese cè un sedicente "Gruppo Ufologico per lo studio" del fenomeno UFO ?? Perchè uno che si interessa del fenomeno UFO deve per forza fondare il suo gruppetto personale ? Questo non si chiama disperdere le forze ?? Perchè la gente invece di iscriversi al CUN che esiste da 45 anni preferisce dare vita all'ennesimo "Centro Studi" ??
Evidentemente ci sono molti spiriti liberi a cui non piace la gavetta e che preferiscono cominciare subito da "Presidente del Centro taldeitali" o da "Direttore Generale del Centro taldeitali".
Si fa "carriera" (?) molto più velocemente, senza dover aspettare che Roberto PINOTTI vada in pensione...
Diciamo la verità : a qualcuno "rode" dover riconoscere la supremazia storico-culturale del CUN e preferisce dar vita all'ennesimo centro ufologico autoreferenziale dove però almeno può illudersi di essere primus inter pares...
Paolo, un detto popolare dice "meglio testa di sardina che culo di balena"!!!
Comunque un altro aspetto su cui porrei l'accento è che il CUN non limita l'attività dei propri iscritti, anzi!
Da quando sono nel CUN non mi è mai capitato di sentire che qualcuno non ha potuto fare qualcosa per ordini di scuderia.
Cito un esempio: il primo aprile 2007 Angelo D'Errico, all'epoca Coordinatore CUN Roma, è intervenuto con il benestare del direttivo del CUN al convegno organizzato dalla NUI per i 60 anni di Roswell.
L'intervento di Angelo a dire il vero era anche fuori tema, quindi in realtà ci azzeccava molto poco con il contesto, ma nonostante ciò nessuno gli ha suggerito di non partecipare.
Ce ne sono decine e decine di esempi simili, quindi che non mi si venga a parlare di mancanza di apertura da parte del CUN.
Ciao,
Carlo
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« Chi il pensier non sa attaccare,
attacca il pensatore »
Paul Valéry (1871-1945)