char_aznable, 24/01/2011 14.44:
Qual è (secondo voi), allora, la discriminante che fa la differenza?
Nessuna credo, nel senso che non credo esista una regola specifica del comportamento dei fulmini globulari. In realtà da quel poco che ho letto in giro ho avuto l'impressione che la definizione stessa di fulmine globulare sia quanto mai fumosa, in sostanza può essere definito fulmine globulare qualunque palla o puntino luminoso che si muove o sta fermo. Molto scientifico... Nel filmato sopra ad esempio viene mostrata tutta una serie dei più disparati tipi di globi luminosi presi a caso dal web e viene appiccicata loro l'etichetta di "fulmini globulari".
Ammetto di essermi documentato molto poco in materia, so che ci sono interi libri all'argomento che magari lo illustrano per filo e per segno, quindi forse sto scrivendo a vanvera. Tutavia prendiamo il filmato inserito qui sopra, quando si vede la sfera che va in giro tra le case. Ho un dvd a casa, allegato a suo tempo a UFO Notiziario, dove tale filmato è mostrato integralmente come tipica dimostrazione di sfera luminosa di possibile origine extraterrestre. Nel filmato sopra invece lo stesso filmato è mostrato come tipico caso di fulmine globulare. Ma allora chi ha ragione? Spesso, nella mia ignoranza, mi viene il dubbio che il concetto di "fulmine globulare" sia stato introdotto perché un bel giorno qualcuno, estremamente razionale, ha visto una o più sfere luminose che andavano a spasso e si è detto "toh, che bizzarro fenomeno naturale! Lo chiamerò fulmine globulare...", mentre in realtà quelle sfere potevano essere qualsiasi cosa. Ovviamente mi sbaglierò, esisteranno sicuramente fior di studi che dimostrano scientificamente che si tratta di fenomeni naturali identificati come tali, tuttavia resta un fatto che nessuno ancora sa di preciso in base a che principio tali fenomeni possano anche solo esistere. Questo mi fa pensare anche alle cosiddette "luci sismiche", con cui qualcuno liquida spesso fenomeni luminosi apparsi durante i terremoti, mentre in realtà la definizione stessa di luci sismiche a tutt'oggi non è altro che "luci che compaiono durante i terremoti", dando arrogantemente per scontato che si tratti di fenomeni naturali, mentre in concreto non se ne sa nulla di nulla.
Allora io posso chiamare gli avvistamenti di dischi volanti "fulmini discoidali" e dire di aver spiegato il fenomeno. Così quando qualcuno mi dice "ho visto un disco volante!" io posso tranquillamente fargli vedere una foto, ad esempio di quelle di Carlos Diaz, e dirgli "assomigliava a questo? Allora è chiaramente un fulmine discoidale, visto che quello raffigurato ne è un tipico esempio!", e il gioco è fatto...
