Alcuni importanti avvistamenti degli anni 50 (Donald E. Keyohe) che non tutti conoscono...

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ufologo 555
00martedì 30 settembre 2008 13:21
Grazie per la delucidazione, Alfredo Benni; le informazioni non sono mai a sufficenza...
zomas65
00martedì 30 settembre 2008 14:38
Re:
ufologo 555, 29/09/2008 20.28:

TOP SECRET

Insieme a vari piloti, sono andato a ricercare avvistamenti da loro effettuati ( qui, in Aeroporto ),quando ero in servizio, ma non ve n'era più traccia della copia!
Praticamente non esistono copie, va tutto allo S.M.A. quindi allo S.H.A.P.E., a Brusselles, quindi in America, e la priorità e la "o", seconda solo all'eventuale dichiarazione di guerra!
A proposito: proprio ieri mattina ho incontrato un pilota ( allora Ten. ), oggi ex Ten. Col., ma in congedo ( pilota aerei di linea ), che nonostante fosse a conoscenza degli avvistamenti dei suoi colleghi ( compreso ilCom/te della base ), non ritiene tali avvistamenti reali!
Cioè, la solita frase collaudata: "...chissà cosa hanno visto..."
Praticamente, a tutti i livelli, chi non vuol credere o non ha avuto un'esperienza diretta...
Poi, sono quelli che quando accade loro qualcosa, tornano giù con la .... nelle braghe, come una volta è avvenuto!
Anche un mio collega , se l'è quasi fatta addosso, dopo l'avvistamento notturno di un UFO triangolare, grande ( stando a lui ) come un campo di calcio!
Fu durante una notte, nella Base dove allora prestavamo servizio, ad alta quota ( 1890 m. ), nei pressi di Asiago, facevamo servizio ai radars
di sorveglianza, lui uscì per fumarsi una sigaretta, mentre noi riposavamo ( a turno ), gli si presento quest'affare nerissimo, senza luci che copriva le stelle mentre avanzava lentamente sul cucuzzolo della montagna, dove eravamo noi. Disse che gli venne d'istinto accucciarsi dietro un bidone vuoto di nafta che era nelle vicinanze ( i nostri alloggi erano a circa 200 m.), mentre lui era vicino alle antenne radars. Fece quel gesto perché , mi disse, lo sorvolò talmente basso che fu portato a nascondersi istintivamente...
Anche lui, amici da trent'anni, me lo disse dopo tre anni....
Tutto nella "norma", quindi....
Neanche a lui, sfortunatamente, cadde alcun tipo di "bullone" sopra la testa!




i tuoi post sono sempre più intriganti: mi permetto di suggerirti, perchè non compili un catalogo di segnalazioni di tuoi colleghi e commilitoni A.M. ? questo perchè se le segnalazioni sono state debitamente sbiancettate dai report ufficiali, non se ne saprà mai nulla, quindi come se non fossero mai avvenuti!
che ne pensi 555?
ufologo 555
00martedì 30 settembre 2008 18:44
Ciao, zomas65; sarebbe abbastanza inutile che compili un elenco di quello che i piloti hanno visto perché tanto non otterrei l'autorizzazione a pubblicarli... A meno di casi eclatanti, poi, sono più o meno quelli che si possono leggere all'estero; salvo qualche caso, come il Gen. marcelletti che ne parla lui stesso (e qualche altro caso isolato) non se ne vedono.
Guarda, te ne posto uno (non ricordo di averlo già inserito), è un caso di un mio collega (non pilota):


INCONTRO RAVVICINATO DEL " III -TIPO..."

Cercherò di fare un sunto di questo avvistamento sul quale ho investigato ( tra l'altro pubblicato su UFO Notiziario N°68 ), usando soltanto le iniziali del mio collega: M/llo G.I.: la zona in cui avvenne fu quella della provincia di La Spezia, località Casoni; nel 1979 in pieno "flap" italiano... (Ma lui non era al corrente di nulla)
Da appassionato cacciatore stava andando con il suo cane a fare una battuta nei boschi, in collina ( zona Casoni ) verso l'alba, quando fu attratto da un improvviso bagliore proveniente dal cielo, appena illuminato dal primo chiarore dell'alba, venire verso di lui a velocità vertiginosa nel bosco sottostante, a pochi metri dal posto in cui si trovava, arrestandosi improvvisamente nel più assoluto silenzio! Gli venne subito in mente che poteva trattarsi di un aereo in fiamme che precipitava.... Ma tra il bagliore fuori del comune, la rapidità della “caduta” ed il silenzio assoluto dello svolgersi dell'azione, il suo cervello andava scartando a mano, a mano, in frazioni di secondo, tutte le possibili ipotesi che andava formulando per dare una spiegazione il più possibile razionale, per giustificare il tremolio che era subentrato alle sue gambe: il cervello cercava giustificazioni, mentre il corpo reagiva all'accaduto... Così si ritrovò senza...spiegazioni, per far posto invece a QUALCOSA di cui aveva sempre dubitato...
Rimase perciò come paralizzato per quell'evento straordinario ed inaspettato ma volle dare comunque un'occhiata la sotto, tra le foglie!
Cosa stava succedendo quella mattina? A circa 200 m. dalla sua posizione, forse anche meno, mi disse, i suoi occhi furono stravolti da uno spettacolo stupefacente : UNA GRANDE LUCE BIANCA dall'apparente dimensione di circa 10 m. di diametro sospesa a pochi cm. di altezza dal fogliame sotto stante che, puntualizzò, non illuminava la zona circostante come ci si aspetterebbe da una sorgente luminosa del genere! Qualcosa però poteva scorgere all'interno di quell'alone di luce.
Era una massa più scura di forma elissoidale; rimanendo ben nascosto tra la vegetazione e gli alberi, il testimone cominciava a ragionare, per quello che gli riusciva, sempre più in fretta... La prima cosa che però gli venne in mente fu quella di scaricare il suo fucile da caccia! Mi disse “per evitare eventuali equivoci di ostilità “ nel caso fosse stato rilevato visto cosa si presentava davanti i suoi increduli occhi... Anche il suo cane, istintivamente, gli si accucciò a fianco senza emettere nessun verso... Era un Sott/le dell'Aeronautica Militare, e ben sapeva cosa normalmente volava in cielo!
Vista l'ora del mattino, la solitudine del posto, la PRESENZA davanti a lui di qualcosa di insolito, possiamo immaginare, come poi disse, quante cose gli frullavano per la testa.
Mentre cercava di abituarsi all'evento, all'improvviso vide aprirsi come una porta dalla massa più scura di “quell'affare”, come lo chiamò lui; quindi sporse verso terra una specie di piano inclinato che andava a sfiorare la terra. Poco dopo vide apparire sull'uscio dell'Oggetto due figure alte all'incirca come uno di noi ( come disse, perché aveva già escluso trattarsi di umani! ), ma indossavano una specie di tuta di volo con due caschi rotondeggianti sul capo.
Quindi si posizionarono uno di fronte all'altro, sull'entrata, e subito dopo vide uscire una terza figura
in tutto simile a noi, vestita normalmente, con calzoni e giubbetto ( o una giacca, non vide troppo bene ) di colore scuro. Scese quasi subito da quello scivolo, o piano inclinato, passando tra gli altri due che al suo passaggio salutarono con un cenno del capo, “ma con una certa deferenza”, insistette a dirmi il testimone ; Quindi s'incamminò verso la piccola radura che aveva davanti, nel bosco, mentre gli altri due tornarono all'interno di ciò che assomigliava ad un boccaporto...
Dopo alcuni istanti il globo di luce s'innalzò lentamente per rimanere sospeso un attimo intorno ai 30 m. di altezza, quindi, senza emettere alcun rumore, sfrecciò via ,verso l'alto, più o meno dalla direzione da cui era provenuto...
Allora, il Sottufficiale, richiuse la bocca, rimasta aperta per lo stupore, e riprendendo coraggio e mosso dalla curiosità sopravvenuta, si mosse, quasi correndo, con il suo cane, nella direzione in cui si era incamminata quella “persona”per cercare di farsi raccontare qualcosa perlomeno...
Non era tanto distante da lui. Ma per quanto girasse tutt'intorno, quella mattina ( dimenticandosi naturalmente della caccia ), non riuscì a trovare nessuno; scomparso! “Impossibile” continuava a ripetermi... fissando lo sguardo davanti a lui, come a cercare ancora una spiegazione!
Questa scena mi fece venire subito in mente che il mio collega avesse assistito ad una scena
non di rilascio di uno di noi, dopo un rapimento alieno, come ne succedono in svariate parti del mondo, ma ad un'infiltrazione di uno di LORO in mezzo a noi....! Proprio per quello strano saluto ossequioso che fecero gli altri due... E' un particolare che colpì molto il testimone, da come continuava a ripetermelo.
Quindi un “man in black” ? Beh, cosa ne pensate voi?
Questa testimonianza me l'ha data tre anni fa... E non volle narrarla nemmeno al mio collega Ufologo, referente del CUN per La Spezia; si è fidato solo di me. Capita proprio così con molti testimoni! Poi, meno credevano a queste cose, più grande è il loro shock!
Il nostro testimone è stato protagonista di altri avvistamenti nei cieli di La Spezia, come ne avvengono frequentemente in quella zona, ma a livello di luci in cielo, nella notte.
Da notare che il 1978 fu un anno di avvistamenti in tutta la Penisola, in special modo nell'Adriatico.
Lui, la sua avventura la chiama “il sogno”, perché non si da pace; gli appare eccessivo quello che gli è capitato, e cerca di rimuoverlo, ma proprio non può...
La mia inchiesta durò circa un mese.

PRECISAZIONI RIGUARDO L'INCONTRO DEL III TIPO....

Si può comprendere benissimo la reticenza del testimone che dice la verità, poiché non lo racconta a nessuno; quindi non vedo cosa ci guadagni... Inutile aggiungere che nemmeno sua moglie sa dell'avvistamento! L'ho messo sotto torchio a lungo, con tanti altri particolari ( che ormai conosco solo io, rispetto a lui,riguardanti la casistica mondiale di cui lui non ne è affatto al corrente ) e non si è mai contraddetto. Come ad esempio una coppia di sessantenni che durante il loro rientro a casa, qui nella zona dove abito, verso le 23.00, tornavano a casa sentirono come uno strano sibilo/ronzio proveniente dall'esterno della loro autovettura, guardarono fuori ma non riuscirono a scorgere nulla. Ma lo sentivano provenire proprio sulla verticale del loro mezzo. Beh, un istante dopo, mentre viaggiavano intorno gli 80 Km. orari, furono scandagliati da un raggio blue che attraversò lo spessore della capote illuminando l'interno; ma questo è niente! Il raggio, sventagliando l'interno, passò alternativamente sulle loro gambe rendendo visibili le rispettive ossa... Uno che non sa niente, come può inventarsi cose del genere? Questo è il bello di chi ascolta i resoconti! Perché i riferimenti sono sempre gli stessi, più o meno, mentre chi li narra ( e se poi è successo da poco )è ancora stravolto!
Naturalmente i due coniugi si fermarono al primo bar per risollevarsi; ma il più bello è che non riusciva, il marito, a capire verso quale direzione andare per seguitare ad andare a casa, ed ha dovuto chiederlo alla gente presente nel bar; e lui abita a 25 Km. da lì....
Il fatto del raggio blue che trapassa ogni cosa, è succsesso altre volte altre volte, ma voi, ad esempio ne eravate al corrente?
Per me, queste, sono argomentazioni valide, perché bisogna guardare in faccia il testimone, mentre si trascrive il tutto, e vedere anche la "pelle d'oca" di chi narra queste vicende...
Ed il silenzio che accomuna quasi tutti i testimoni, come una sorta di "pudore", questa è una cosa curiosa; ma siccome è capitato anche a me...
ufologo 555
00mercoledì 1 ottobre 2008 19:56
Le "Plejadi", sempre in mezzo...
Naturalmente non può essere considerata come una qualche sorta di prova, però, nel mosaico...
Del resto le cose principali della storia dell'uomo sono state tutte tramandate a voce all'inizio; poi, possono anche essere giunte come miti o leggende... però...
Comunque questo è un fatto che conoscevo da anni, e chissà...

MONGOLIA,1920. Il protagnista fu un certo John Spencer, si dice fosse un trafficante di armi e stupefacenti (certo non uno che pensava alle stelle), e nei ritagli di tempo batteva moneta per proprio conto.
Ad ogni modo non si sarebbe sentito più parlare di lui, se non avesse avuto la fortuna di svenire lungo un sentiero battuto dai monaci buddisti, che lo soccorsero misericordiosamente, lo portarono nella lamaseria dei Tuerin, lo curarono e lo rifocillarono.
Il caso volle che fosse ospite del monastero, in quel periodo, un bianco di tutt'altra statura morale: il viaggiatore americano William Thompson, un onesto commerciante affascinato dal mondo lamaista da qualche mese ospite del convento.
Thompson dovette "dipingere" con una preciptazione ed un entusiasmo alquanto eccessivi le meraviglie ed i tesori di Tuerin, se Spencer si diede a gironzolare nei dintorni, improvvisamente pervaso da enorme interesse per le meraviglie descritte dal suo connazionale.
Un mattino l'avventuriero scoprì nei pressi della lamaseria una modesta scaletta di pietra dai gradini consumati dal tempo.
Spinta una stretta porta di metallo, che si aprì senza difficoltà, si trovò in unaa stanza la cui pianta aveva la forma di un poligono, non si sa bene se a 12, 13 o più lati.
Sulle varie pareti, Spencer, scorse strani disegni che gli risultarono incomprensibili. Dopo averli esaminati e riesaminati, gli parve di riconoscerne uno : rappresentava la Costellazione del Toro, che gli era famigliare per il semplice motivo che egli era nato "sotto" quel segno.
Senza alcun particolare interese, o per accertarsi effettivamente del segno, l'uomo seguì con l'indice il tracciato e, giunto all'estremità di una linea, dove un'incisione rappresentava le Pleiadi (Spencer non sapeva neppure che esistessero; il punto venne identificato in seguito da William Thompson), vide, sbalordito, aprirsi la parete, dolcemente, senza rumore; al di là c'era buio...
Spenceresitò qualche istante, poi la curosità lo vinse. Avanzò a tentoni nele tenebre; stava per rinunciare all'esplorazionequando scorse, lontano, una luminescenza verde...
Non riuscì però a scoprire l'origine di quella strana luce, gli sembrò che "piovesse" dagli spigoli del soffitto. Ritenne superfluo approfondire la faccenda; gli bastò sapere che stava percorrendo una galeria stretta e solida.
Il tunnel aveva parecchie diramazioni, e Spencer decise in ogni caso la destra: per lui una irezione valeva l'altra, e non voleva correre il rischio di smarrirsi.
Ignorava naturalmente che quella era proprio la via indicata dalla raffigurazione delle Pleiadi, poste in alto a destra sulla parete che gli si era spalancata davanti!
L'avventuriero giunse alla fine della strada, in una sala dove la luce verde splendeva più forte e più cruda. Lungo una parete erano allineate parecchie casse rettangolari (da 25 a 30, riferirà in seguito), che parevano sospese a circa mezzo metro dal pavimento... Spencer trascurò il fenomeno, forse attratto dal contetenuto delle casse...
Vide subito che si trattava di... bare; ma la cosa anziché impressionarlo, lo spinse a congratularsi con se stesso, pensando ai tesori che potevano essere sepolti con i poveri estinti!

Fu con soddifazione chesi accorse che i coperchi si potevano sollevare e con estrema facilità; così si diede a passare in rassegna i sarcofagi. Nei primi tre scoprì le salme di monaci, vestiti come quelli che lo avevano ospitato; nella quarta una donna dagli abiti maschili, tagliati almeno cinquant'anni prima; nella quinta un indiano indossante un mantello di seta rossa; nella sesta un uomo dal costume che egli giudicò risalente a l1700.
Il nostro amico cominciò a rendersi conto di due cose:
che i cadaveri erano in perfetto stato di conservazione e che appartenevano ad epoche diverse, più lontano a mano a mano che si avvicinava alla parete di fondo della sala. Nella terz'ultima cassa vi riposava un uomo avvolto in un lenzuolo bianco; nella penultima una donna di cui l'avventuriero non seppe stabilire l'origine.
Dei monili sognati, non c'era la minima traccia. Spencer, irritato, solevò l'ultimo coperchio e rimase impietrito dallo stupore: nella bara giaceva un ESSERE vestito con una specie di maglia d'argento, che in luogo della testa aveva una palla, pure d'argento, con due buchi circolari al posto degli occhi ed una cosa ovale, un rilievo, piena di piccoli fori, al posto del naso. E non aveva bocca!
Vincendo la sorpresa, Spencer, cercò di toccare quel corpo, ma cambiò subito idea: i grossi, tondi occhi del morto si spalancarono, sprigionando un raccapricciante bagliore verde...!
L'avventuriero lasciò ricadere il coperchio e si precipitò , urlando, da dove era venuto. Ma quando tornò all'aperto ebbe un altro shock: sulla valle era calata la notte!
"Debbo aver camminato per due o tre ore in tutto, non di più" dichiarerà in seguito. "Non è possibile che abbia perso la nozione del tempofino a tal punto, là dentro!"
Rientrato al monastero, sconvolto, John Spencer raccontò la sua avventura a Thompson. Quest'ultimo non mostrò grande sorpresa, si limitò a rimproverarlo e che avrebbe riferito l'intera storia ai monaci.
L'indomani, l'avventuriero venne chiamato dai monaci, quindi fu accompagnato da un Lama che lo accolse sorridendo, trattandolo con una benevolenza a cui Spencer non osava credere. "Mio povero amico - gli disse - "la febbre le ha giocato un gran brutto scherzo! Perché non ha atteso nemmeno di essere guarito, per visitare i nostri santi luoghi?"
La cordialità del monaco incoraggiò Spencer a chiedere spiegazioni, ma il Lama rispose che non vi erano né labirinti, né cadaveri, laggiù; anzi, gli disse di seguirlo per tornare insieme a lui in quel posto.
Insieme scesero nella bizzarra stanza, il prete sfiorò con le dita una parete che si aprì su una galleria; i due camminarono per non più di dieci minuti e giunsero ad una saletta occupata da una mensola simile ad una latare.
Sulla mansola erano allineate molte piccole bare, lunghe non più di 12/13 cm. Il Lama le scoprì delicatamente una per una: contenevano figurine perfette, raffigranti le creature rinvenute da Spencer.
"Ecco quello che ha visto in realtà" sorrise il monaco. "Sì, delle immagini di persone che hanno arricchito la terra con la loro grande sapienza, ed alle quali noi rendiamo onore. E' stata la febbre, amico mio, a farle credere di trovarsi davanti a dei veri sarcofagi.
Spencer non osò replicare, avendo visto poi che erano premuniti di una prova forse fatta ad arte... Però non poté trattenersi dal domandare chi fosse il personaggio dalla testa rotonda, il primo della fila. "Un grande Maestro venuto DALLE STELLE..." rispose il Lama, ed indicò alcune linee tracciate sulla parete, contro cui era posto l'altare: ancora una volta si trattava della Costellazione del Toro, ancora una volta lo sguardo dell'avventuriero era indirizzato alle PLEIADI.
Quando Spencer rivide Thompson, dichiarò di non nutrire alcun dubbio sulla realtà della sua avventura; "può darsi benissimo che io abbia avuto qualche linea di febbre - osservò - ma escludo nel modo più assoluto d'aver sognato o d'essere stato in preda al delirio... Ho persino il tacco d'una scarpa là dentro, mi sono graffiato le mani almeno una decina di volte nel primo tratto, tastando le pietre per cercare di scoprire la presenza di eventuali trabocchetti! Ho sfiorato la stoffa degli abiti di cui erano rivestite quelle salme, ho notato le loro vene in risalto, le loro rughe... E poi la lastra aperta da me accidentalmente, era situata a sinistra della porta d'ingresso, quella aperta dal Lama stava invece di fronte, leggermente spostata a destra..
Il monaco ha tentato di convincermi mostrandomi una copia in miniatura di quanto avevo visto...!"
John Spencer partì dal monastero una settimana dopo, e di lui non si seppe più nulla...
William Thompson, però fece ritorno in America e narrò ad altri lo strano episodio (riportato anche dalla rivista "Adventure"), dicendosi persuaso che, le asserzioni dell'avventuriero corrispondevano a verità.
"Ho veduto io stesso, nei conventi mongoli, corpi conservati intatti da secoli, forse da millenni" aggiunse, " ed ho sentito parlare più volte di UOMINI D'ARGENTO giunti dalle stelle..."
ufologo 555
00mercoledì 1 ottobre 2008 20:06
Non avendo riscontri di ...comunicazione
Non avendo riscontri di ...comunicazione
Decido di sospendermi... Ho imparato che da soli parlano solo... i matti.
ufologo 555
00domenica 5 ottobre 2008 17:47
..Ma a volte è meglioparlare da soli..si riflette meglio.

Per non annoiarvi vi farò conoscere un caso... "curioso".

Il Monte "Olimpus", su Marte,e nel 1955 era ovviamente sconosciuto. E allora...? Provate a leggere, sicuramente è un fatto che lascia perplessi...


LA BAMBINA CHE "VOLO'" SU UN U.F.O.



Il fatto è successo ad Adelaide ed è stato pubblicato dalla Società australiana di ricerche sugli UFO,

bollettino” Australian Saucers Record”, vol. I, N°4, 1955.

Era stato richiesto lo psicologo a causa di un leggero disordine nervoso di una bambina.

Il trattamento consisteva nel mettere la bambina in trance profonda ipnotica , di breve durata, per dare suggerimenti di rilassamento e di distensione.

Quindi, il soggetto, non era consapevole dove si trovasse e cosa lo circondava, ma rispondeva soltanto alle domande dello psicologo che, per controllare le sue reazioni, le poneva delle domande.

Ad esempio le chiedeva: “dove sei Janet?” E lei rispondeva normalmente, “su una sedia” e via dicendo. Ma dopo altre domande di repertorio la bimba, di dieci anni, rispose inaspettatamente che si trovava a bordo di un Disco Volante!

L'ipnotizzatore sorpreso da quella risposta continuò per vedere cosa volesse dire... Ma ricevette delle risposte precise concernenti un viaggio all'interno di un U.F.O. Verso un altro pianeta.

La bambina descrisse l'atterraggio, le persone, una specie di città come se tutto ciò accadesse veramente e lei non facesse altro che descrivere quello che vedeva.

La società australiana, essendo stata informata del caso, aprì un'inchiesta, si assicurò della serietà dello psichiatra e, d'accordo con quest'ultimo, decise di ritentare l'esperimento con la registrazione della seduta. Ad un certo punto, gli inquirenti chiesero persino allo psicologo di lasciare la casa dove avveniva l'esperimento. Ma la sua assenza non ebbe alcuna conseguenza nella narrazione di Janet. Questa è la trascrizione completa della registrazione, ad eccezione del materiale senza interesse. Dapprima Janet fece unadescrizione del Disco, poi dei tre Occupanti, tre uomini con i capelli neri, che indossavano tute colorate.

Dott.: cosa fanno ora questi uomini?

Janet: si mettono sulle cuccette.

Dott.: perché?

Janet: vanno in gravità.

Dott: ora che fanno?

Janet:tirano una leva ( E qui, Janet, racconta che può vedere il Pianeta verso cui sono diretti su di una specie di “schermo”). Ha l'aspetto di una palla rossa e argento...

Dott. Puoi vedere ora la superficie?

Janet: sì.

Dott: che vedi?

Janet. Una montagna con un grande buco.

Dott. Vedi delle città?

Janet: no.

Dott: che fa ora il Disco?

Janet: entra nella grande montagna.

Dott. Entra attraverso il buco?

Janet: sì.

Dott: ora, cosa c'è in questa montagna?

Janet: una specie di grosso ascensore.

Dott: cos'altro c'è in questa grande montagna?

Janet: una città.

Dott: che specie di edifici?

Janet: in vetro.

Dott: puoi vedere attraverso il vetro?

Janet: no.

Le viene chiesto di andare in una di queste costruzioni. Janet descrive delle stanze, dei lunghissimi corridoi o passaggi. In fondo ad uno di questi si trovano degli uomini dai capelli neri, che indossano tute.

Dott: ti chiedo di andare nelle altre stanze. Che vedi ora?

Janet: un ascensore.

Dott: dove conduce?

Janet: dove ci sono gli operatori delle macchine.

Dott: ci sono dei quadri di comando lì? Ci sono dei bottoni o delle leve?

Janet: un mucchio di bottoni.

Dott: chi comanda questi bottoni?

Janet: degli uomini.

Dott: un uomo o degli uomini?

Janet: quattro uomini.

Dott: Janet, guardami. Dove sei ora?

Janet: sul ponte di comando.

Dott: che comandano quegli uomini?

Janet: le macchine.

Dott: che fanno quelle macchine?

Janet: fabbricano dei Dischi Volanti.

Dott: queste macchine fabbricano qualcos'altro?

Janet: i loro vestiti.

Interrogata sulla loro alimentazone, janet dice che “in alto”, nello stesso edificio, delle donne mangiano uva e bevono un liquido scuro che sembra vino.

Dott: che portano queste donne?

Janet: dei vestiti corti.

Dott: vorrei che tu andassi verso una di queste donne. Vorrei che tu le chiedessi di parlarmi.

Janet: vuole parlare?

Dott: vuoi dirmi quello che dice?

Janet: vuoi mangiare qualcosa?

Apparentemente questa gente è al corrente della presenza di Janet . Sono molto ospitali. I bambini, racconta Janet, sono a scuola con un'insegnante.

Dott: vedi la Terra di là?

Janet: su una specie di “schermo”.

Dott: puoi vedere il cielo?

Janet: no.

Dott: puoi andare fuori?

Janet: bisogna mettere una specie di casco sopra la testa.

Dott: puoi farlo, e uscire?

Janet: sì.

Dott: puoi vedere il Sole?

Janet: sì.

Dott: di che colore è?

Janet: lo stesso che dalla terra.

Dott: nonè più piccolo?

Janet: un poco.

Dott: ora è notte. Puoi vedere le stelle?

Janet: qualcuna.

Dott: puoi vedere la “Croce del Sud”?

Janet:sì.

Dott:puoi vedere la Luna?

Janet: una parte.

Dott: che forma ha?

Janet: una banana.

Dott: com'è grande?

Janet: più grande che dallaTerra.

Janet dice di vedere vegetazione, ma che c'è della neve per tera dove si trova. Domandandole di toccarla, essa annuncia con sorpresa che è calda.

Dott: puoi rientrare di nuovo?

Janet: sì.

Dott: come si rientra?

Janet: si schiaccia un bottone e si apre una porta. Si va in un ascensore e si scende e là c'è la città.

Dott: puoi dirmi se c'è aria fuori?

Janet: no.

Dott: puoi chiedere a qualcuno com'è l'aria?

Janet: com'è l'aria?...( Pausa ).. non si può respirare.

Dott: tu non puoi respirare, ma la gente sul Pianeta sì? Domanda a qualcuno.

Janet: potete respirare quest'aria? ( Pausa ) Sì

Dott: c'è vento fuori?

Janet: no.

Janet descrive il tipo di apparecchio televisivo che mostra un'immagine della Terra.

Poi le viene descritto Adamsky ed i suoi messaggi, chiedendole di farsi dire se fossero al corrente di tutto, ricevendo risposte positive... Era un uomo famoso che avvertiva la gente dei pericoli che si stavano correndo sulla terra. ( Tutte cose che la bambina, da sveglia , disse di non conoscere.

Vediamo l'ultima parte dell'ipnosi:

Dott: chiedigli se vuole parlarmi nella sua lingua, tramite te.

Janet: no.

Dott: chiedigli perché.

Janet: sarebbe troppo difficile.

Dott: c'è per caso qualcuno sulla Terra che ha già sentito questa lingua?

Janet: Adamsky.

Dott: cosa sono le tre sfere che si possono vedere sotto il Disco?

Janet: servono per l'atterraggio.

Dott: nient'altro?

Janet: no.

Dott: ci sono dei Dischi Volanti in questo momento sopra l'Australia?

Janet: sì.

L'esperimento ebbe luogo il 9 febbraio 1955 e, l'indomani i giornali australiani riferirono di avvistamenti nel cielo di Melbourne.

Janet è una scolara normale, di intelligenza media, forse leggermente superiore, non interessata ai viaggi spaziali come del resto la maggior parte delle sue coetanee.

I suoi interessi sono la musica ed il disegno piuttosto che la lettura.

Durante l'esperimento parlava con voce normale. I fatti sono riferiti senza alcun commento, se non quello che sono esatti ed autentici.


Fonte: Australian Saucers Record”, vol. I, N°4, 1955.
sig.nessuno.
00giovedì 23 ottobre 2008 07:09
Re:
ufologo 555, 05/10/2008 17.47:

..Ma a volte è meglioparlare da soli..si riflette meglio.

Per non annoiarvi vi farò conoscere un caso... "curioso".

Il Monte "Olimpus", su Marte,e nel 1955 era ovviamente sconosciuto. E allora...? Provate a leggere, sicuramente è un fatto che lascia perplessi...

LA BAMBINA CHE "VOLO'" SU UN U.F.O.


La storia dell'ufologia mi interessa poco e perciò presto poca attenzione ai casi che riporti, ma l'apparente indifferenza degli altri utenti credo sia semplicemente dovuta all'assenza di input da parte tua. Laddove ti sei espresso personalmente le risposte ci sono state. È naturale ribattere a un'opinione, rispondere a un quesito, ma a un articolo come si può rispondere? Con una recensione?
Credo anche che sarebbe molto più utile suddividere gli argomenti in topic specifici: si eviterebbe la frammentazione e la dispersione delle informazioni per tutto il forum.

L'ultimo caso, per esempio, non sarebbe stato meglio pubblicarlo, con un titolo appropriato, nella sezione "Abduction"? Ad ogni modo, per non farti parlare da solo, ti dico la mia a proposito di quest'ultimo. La storia in sé è alquanto inconsistente, data anche la pochezza delle informazioni fornite, ma vista la tua introduzione, ti informo che, dovunque la bimba credesse di trovarsi, Marte non c'entra nulla.


simonetta_49
00giovedì 23 ottobre 2008 08:58
Re: Re:
sig.nessuno., 23/10/2008 7.09:


La storia dell'ufologia mi interessa poco e perciò presto poca attenzione ai casi che riporti, ma l'apparente indifferenza degli altri utenti credo sia semplicemente dovuta all'assenza di input da parte tua. Laddove ti sei espresso personalmente le risposte ci sono state. È naturale ribattere a un'opinione, rispondere a un quesito, ma a un articolo come si può rispondere? Con una recensione?
Credo anche che sarebbe molto più utile suddividere gli argomenti in topic specifici: si eviterebbe la frammentazione e la dispersione delle informazioni per tutto il forum.

L'ultimo caso, per esempio, non sarebbe stato meglio pubblicarlo, con un titolo appropriato, nella sezione "Abduction"? Ad ogni modo, per non farti parlare da solo, ti dico la mia a proposito di quest'ultimo. La storia in sé è alquanto inconsistente, data anche la pochezza delle informazioni fornite, ma vista la tua introduzione, ti informo che, dovunque la bimba credesse di trovarsi, Marte non c'entra nulla.

mi associo




simonetta_49
00giovedì 23 ottobre 2008 09:05
Re: Non avendo risposte...
ufologo 555, 22/10/2008 20.04:

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7242221

www.ufologia.net/forum/topic.asp?TOPIC_ID=8943&whichpage=1




come ho gia detto sono d'accordo con sig. nessuno.
ho letto e leggo tutti i tuoi interventi che in realtà sono articoli
li ho trovati interessantissimi e non bisognosi di risposte
non serve.
utilissimi per chi vuole informarsi. continua.
comunque ci sono tante discussioni di attualità in cui inserirsi
ciao simonetta 49
ufologo 555
00mercoledì 29 ottobre 2008 20:56
Domande attinenti gli U.F.O.
Bene, non faccio domande a cui si possa rispondere? Vediamo...
Tra le tante , a volte inutili, discussioni sul Forum, diatribe tra vari Gruppi e persone, chi vende o non vende più libri (allora sono l'unico fesso, che ne ha uno e lo tengo come promemoria), chi ci campa e chi lo fa per svago; chi è entusiasta convinto e chi indifferente; pensavo di porre domande un po più intelligenti ed attinenti all'Ufologia.

Se è vero che QUALCUNO ci sta osservando:
da dove provengono?
Usano i "Tunnel-Spazio-Temporali"?
Quanti anni sono avanti a noi?
Non ci dicono nulla fin quando non facciamo girar LORO i...dischi?
Ci trattano da trogloditi?
Attendono che ci evolviamo, almeno dal lato...umano?
O ci tengono sotto controllo?
Hanno accordi con qualcuno, qui, sulla Terra?
O no gliene importa niente del genere umano, e si "divertono" a vederci "scannare" come, forse, LORO facevano un tempo?
Sono veramente gli "dei" che adoravano i nostri antenati?
Perché sono 39 anni che trascuriamo la Luna?
Perché CI hanno proibito di installarci sulla Luna?
Perché il programma spaziale è così indietro rispetto alle aspettative degli anni 60?
Perché la gente guarda "storto", o con commiserazione, quando qualcuno narra un avvistamento di cui è stato testimone?
Perché il nostro ego, in generale, è portato a rifiutare la presenza di possibili razze Aliene?
Ed infine, perché chi crede a tutto ciò è considerato un "fuoriuscito", un esaltato?
O perché l'uomo dimostra di essere come lo "stregone"del villaggio a cui interessa la centralità della sua persona e la prerogativa di rimanere l'unico signore dell'Universo...
ufologo 555
00giovedì 30 ottobre 2008 14:48
Mah! Non ci capisco proprio nulla; ero stato rimproverato di esibire documentazioni o resoconti troppo lunghi e...senza risposte, ma vedo che a domande specifiche fatte, non risponde lo stesso nessuno!
Mi "metto da parte", in stand by....

(Cosa ne dici, simonetta_49...?)
sig.nessuno.
00giovedì 30 ottobre 2008 15:21
Re: Domande attinenti gli U.F.O.
ufologo 555, 29/10/2008 20.56:

Bene, non faccio domande a cui si possa rispondere? Vediamo...

[...]

Mah! Non ci capisco proprio nulla; ero stato rimproverato di esibire documentazioni o resoconti troppo lunghi e...senza risposte, ma vedo che a domande specifiche fatte, non risponde lo stesso nessuno!
Mi "metto da parte", in stand by....


Ciao, ufologo 555.
Spero che parlando di rimproveri tu non ti riferisca alla mia osservazione, che non voleva esserlo affatto.
Per quel che riguarda il tuo ultimo questionario, lo trovo senz'altro interessante, ma che c'entra con questa discussione? A me pare off topic, e questo è il motivo per cui non risponderò alle tue domande, qui.



RETE-UFO
00giovedì 30 ottobre 2008 15:31
Re: Domande attinenti gli U.F.O.
ufologo 555, 29/10/2008 20.56:

Bene, non faccio domande a cui si possa rispondere? Vediamo...

Se è vero che QUALCUNO ci sta osservando:
da dove provengono?
Usano i "Tunnel-Spazio-Temporali"?
Quanti anni sono avanti a noi?
Non ci dicono nulla fin quando non facciamo girar LORO i...dischi?
Ci trattano da trogloditi?
Attendono che ci evolviamo, almeno dal lato...umano?
O ci tengono sotto controllo?
Hanno accordi con qualcuno, qui, sulla Terra?
O no gliene importa niente del genere umano, e si "divertono" a vederci "scannare" come, forse, LORO facevano un tempo?
Sono veramente gli "dei" che adoravano i nostri antenati?
Perché sono 39 anni che trascuriamo la Luna?
Perché CI hanno proibito di installarci sulla Luna?
Perché il programma spaziale è così indietro rispetto alle aspettative degli anni 60?
Perché la gente guarda "storto", o con commiserazione, quando qualcuno narra un avvistamento di cui è stato testimone?
Perché il nostro ego, in generale, è portato a rifiutare la presenza di possibili razze Aliene?
Ed infine, perché chi crede a tutto ciò è considerato un "fuoriuscito", un esaltato?
O perché l'uomo dimostra di essere come lo "stregone"del villaggio a cui interessa la centralità della sua persona e la prerogativa di rimanere l'unico signore dell'Universo...



Aridaje...perchè fai 100 domande ?? Famme anche solo 1 (una) ma ben fatta!!!So che ne sei capace !! [SM=g27988]

ufologo 555
00giovedì 30 ottobre 2008 21:32
Che strano Forum...
Mi risponderò da solo...

Da dove provengono?
- I più "sicuri" da "Zeta Reticuli" e dalle "Plejadi"; gli Altri chissà...

Usano i "Tunnel-Spazio-Temporali"?
-Penso proprio di sì!

Quanti anni sono avanti a noi?
- Per la tecnologia che Usano anche migliaia di anni.

Non ci dicono nulla fin quando non facciamo girar LORO i...dischi?
- Penso proprio così: ora sarebbe inutile un contatto... Siamo retrogradi, velleitari, prepotenti e sanguinari (bella presentazione, vero?); con chi si dovrebbero mettere d'accordo, viste le premesse?

Ci trattano da trogloditi?
- Già risposto!
Attendono che ci evolviamo, almeno dal lato...umano?
- Principalmente dal lato spirituale/umano...

O ci tengono sotto controllo?
- Per ora penso proprio di sì; cosa dovrebero fare altrimenti? Qualsiasi cosa ci mettessero per le mani la rivogeremmo contro i nostri simili; perciò, fosse anche una cosa utile...addio!

Hanno accordi con qualcuno, qui, sulla Terra?
- Probabilmente ci hanno provato chissà come andò a finire...?

O no gliene importa niente del genere umano, e si "divertono" a vederci "scannare" come, forse, LORO facevano un tempo?
-Sarebbe una buona ipotesi; si ristudierebbero per comprendere l'evoluzione della razza.

Sono veramente gli "dei" che adoravano i nostri antenati?
- Ma certo! Specilmente le antiche civiltà: Maya, Toltechi, Atzechi, Assiri, Egizi, Greci e Romani. E perché non i cristiani? Perché l'Unico Dio, quello vero, si è già rivelato! Ed è il Dio di tutti; manifestato agli altri in altre maniere, a seconda dell'Economia Divina. No problem!

Perché sono 39 anni che trascuriamo la Luna?
- Perché Armstrong svelò che ci "cacciarono" dal nostro satellite ( e chissà da dove, ancora...

Perché CI hanno proibito di installarci sulla Luna?
- Per non distruggere noi stessi da lassù, con le bombe atomiche ed il predominio sulle altre Potenze mondiali.

Perché il programma spaziale è così indietro rispetto alle aspettative degli anni 60?
-Per i motivi precedentemente esposti...

Perché la gente guarda "storto", o con commiserazione, quando qualcuno narra un avvistamento di cui è stato testimone?
-Perché le autorità non "riconoscono" un tale "fenomeno", per loro convenienza!

Perché il nostro ego, in generale, è portato a rifiutare la presenza di possibili razze Aliene?
-Nessuno ci ha mai abituato a pensarla seriamente in modo diverso se non con stupidi film di fantascienza!

Ed infine, perché chi crede a tutto ciò è considerato un "fuoriuscito", un esaltato?
- Perché non si conforma agli altri, no?

O perché l'uomo dimostra di essere come lo "stregone"del villaggio a cui interessa la centralità della sua persona e la prerogativa di rimanere l'unico signore dell'Universo...
Profondo_Blu
00giovedì 30 ottobre 2008 22:26
Caro Ufologo, per quanto mi riguarda ho apprezzato molto i tuoi interventi e li ho trovati estremamente interessanti! Io non mi preoccuperei troppo del fatto che non ti arrivano risposte, come si diceva questo non è il tipo di post che prevede delle risposte, ma non per questo credo che tu debba smettere di postare... Anche io ho notato che postando notizie di avvistamenti si hanno pochi riscontri (mentre paradossalmente se ne hanno molti di più se si scrive un articolo provocatorio contro questo o quell'ufologo! [SM=g27996] ), ma mi rendo conto che ci sia ben poco da rispondere: io dò una notizia e chi legge assimila quello che ho detto, ma difficilmente avrà qualcosa da ribattere o da discutere. A meno che non si tratti di una notizia ridicola, poco credibile, inconcludente, allora sì che la gente interviene per criticare, obiettare, chiedere chiarimenti... Ad ogni modo io penso che la cosa importante sia condividere le informazioni con gli altri: se anche nessuno mi risponde però leggono quello che ho scritto, gli ho trasmesso un'informazione, quindi ho fatto il mio dovere! Anch'io leggendo i post degli altri acquisisco informazioni e mi arricchisco, anche se non ho niente di particolare da rispondergli.
Quindi ti esorto a continuare così anche se ti sembra di non avere "audience", qualcuno leggerà quello che hai scritto e ne trarrà beneficio! [SM=g28002]
Per quanto riguarda le tue domande... se avessi le risposte adesso sarei probabilmente nella mia stanza del potere con un bicchiere di brandy in mano a decidere i destini del mondo... oppure su un disco volante a farmi quattro risate guardando come sono ridotti questi poveri terrestri! [SM=g8298]
Solo ad un paio mi sento di poter dire come la penso: non so se hanno accordi con qualcuno qui sulla Terra, ma a me quest'idea è sempre sembrata assurda. Ok, cosa avrebbe da guadagnarci un ipotetico governo terrestre mi pare più che evidente, ma gli ET che ne ricaverebbero da un simile "patto scellerato"? Mi fa sganasciare la tesi secondo cui in cambio di un po' di tecnologia aliena i governi della Terra diano loro il "permesso" di costruire basi quaggiù e di rapire ogni tanto qualcuno, neanche fosse un contentino. Perché, non avrebbero forse la possibilità di prendersi tutto quello che vogliono senza rendere conto a nessuno? Non potrebbero costruirle lo stesso come e quando vogliono le loro basi sotterranee o sottomarine? Che potrebbero fare i governi mondiali per impedirglielo? Mandargli contro gli F-16???
Per quanto riguarda le missioni sulla Luna ci sarebbe da aprire un dibattito infinito. La spiegazione ufficiale sarebbe che dopo essere sbarcati sulla superficie lunare per il numero di volte stabilito ed aver battuto i russi nella corsa allo spazio, l'interesse delle autorità per la questione è venuto meno, complici anche altri problemi di natura più "terrestre" che calamitavano ormai l'opinione pubblica, come la guerra in Vietnam... Poi, per un motivo o per l'altro non si è più ritenuto di dover assegnare all'esplorazione spaziale i fondi esorbitanti richiesti dalle missioni umane. Io non so se questo sia vero, certo come spiegazione è un po' traballante... Personalmente credo anch'io che gli astronauti lassù abbiano visto o interagito con qualcosa di "altro", anche per alcune "soffiate" che mi sono state fatte da una persona di totale fiducia che ha contatti di alto livello alla NASA, ma sinceramente non so se sia stato un esplicito divieto da parte degli extraterrestri a bloccare le missioni lunari, anche perché comunque fino all'Apollo 17 ci sono arrivati. Ok, avevano già annunciato queste missioni e non potevano più tirarsi indietro, però mi sembra strano che sia stata concessa loro una simile "deroga"... Mah... [SM=g27993]
ufologo 555
00venerdì 31 ottobre 2008 13:54
Ti ringrazio molto Profondo_Blu per le tue risposte! Beh, ero abituato così in altre parti, tutto qui. Non voleva essere una pretesa ma ero rimasto con la ...sorpresa! Comunque sto inviando un contributo ad Alfredo Benni che se vorrà e se lo riterrà opportuno potrà postarlo come meglio crede.
Riguardo la sospensione dei voli spaziali continuarono fino all'"Apollo-17" per non far capire niente al resto del mondo, lo disse chiaramente Armstrong; infatti comn l'Astronautica, siamo in ritardo di anni rispetto ai proggetti iniziali, altroché mancanza di soldi! Avremmo ottenuto sviluppi sensazionali in tutti i campi (per l'"Apollo-11" vi furono circa 25 mila applicazioni pratiche in tutti i settori!). Deve esserci stato per forza uno "STOP" imposto...
Alfredo_Benni
00lunedì 3 novembre 2008 13:53
ufologo 555, 31/10/2008 13.54:

Ti ringrazio molto Profondo_Blu per le tue risposte! Beh, ero abituato così in altre parti, tutto qui. Non voleva essere una pretesa ma ero rimasto con la ...sorpresa! Comunque sto inviando un contributo ad Alfredo Benni che se vorrà e se lo riterrà opportuno potrà postarlo come meglio crede.
Riguardo la sospensione dei voli spaziali continuarono fino all'"Apollo-17" per non far capire niente al resto del mondo, lo disse chiaramente Armstrong; infatti comn l'Astronautica, siamo in ritardo di anni rispetto ai proggetti iniziali, altroché mancanza di soldi! Avremmo ottenuto sviluppi sensazionali in tutti i campi (per l'"Apollo-11" vi furono circa 25 mila applicazioni pratiche in tutti i settori!). Deve esserci stato per forza uno "STOP" imposto...




Approvo in pieno le risposte che ti sei dato al questionario.
Il programma spaziale non è continuato perché semplicemente la Luna non è nostra. E ci è stato fatto presente probabilmente già dall' apollo 13. Sembra che l'apollo 13 portasse una carica atomica da far esplodere sulla Luna. Sappiamo tutti come è finita...

zomas65
00lunedì 3 novembre 2008 15:04
Re:
Alfredo_Benni, 03/11/2008 13.53:




Approvo in pieno le risposte che ti sei dato al questionario.
Il programma spaziale non è continuato perché semplicemente la Luna non è nostra. E ci è stato fatto presente probabilmente già dall' apollo 13. Sembra che l'apollo 13 portasse una carica atomica da far esplodere sulla Luna. Sappiamo tutti come è finita...





questa della carica atomica dell'apollo 13 mi è nuova: dicci di più!
ufologo 555
00martedì 4 novembre 2008 13:03
Il mistero dell'"Apollo-13"
Riguardo il "fallimento" dell'"Apollo-13", si dice che trasportasse una mini carica nucleare per testare le onde sismiche sulla Luna, poiché durante l'ultima prova di allunaggio di una missione precedente, non so se fosse l'"Apollo-10", dopo che si abbassarono (simulando la procedura di atterraggio) prima di risalire in orbita lunare e congiungersi con il Modulo di Comando, il LEM abbandonò, ad una certa quota, la piattaforma d'atterraggio che sarebbe precipitata sulla Luna. Ebbene, si notò che la stessa, impattando con il suolo lunare, provocò un terremoto le cui onde sismiche continuarono a risuonare per circa 3/4 d'ora! Come se la Luna fosse vuota! Da lì la prova con la mini carica che sarebbe dovuta essere testata; perciò anch'io sono convinto che l"Apollo-13" fu sabotato... Come credo molto poco che la sola spinta del LEM abbia da solo riportato indietro anche il Modulo di Comando...
ufologo 555
00giovedì 6 novembre 2008 14:21
IGNORANZA ... TOTALE!


Qualcuno ha scritto:

... perché non dedicano mai una puntata al fenomeno UFO?? non sò se qualche volta è successo, ma a quanto ricordo io no

programmi che vanno in onda 5 giorni su 7, potrebbero anche farlo almeno una volta; visto che spesso affrontano argomenti molto più "inutili": superenalotto, diete, puntate dedicate a programmi televisivi, matrix, porta a porta, ecc...."

Ed io non ho potuto che rispondere:

Perché loro si ritengono "seri"... Che vai a parlare, ancora di UFO?

E' questo che desidera la gente! Imboccata da chi ci ISTRUISCE: I TELEGIORNALI PILOTATI, I SACCENTI, GLI "SCIENZIATI", GLI OPINIONISTI, LE ALBE PARIETTI, I TUTTOLOGI..... QUESTO CI DANNO, E QUESTO ASSORBIAMO...
Poi, per distrarci: l'isole dei famosi, le Talpe varie ed i "Grandi Fratelli"... E LA CULTURA ... AVANZA!
Il popolo è simile ad una tigre al circo: salta come una stupida e non si rende conto della FORZA che possiede....!

AlessandroCacciatore
00giovedì 6 novembre 2008 14:25
Re: IGNORANZA ... TOTALE!
ufologo 555, 06/11/2008 14.21:



Qualcuno ha scritto:

... perché non dedicano mai una puntata al fenomeno UFO?? non sò se qualche volta è successo, ma a quanto ricordo io no

programmi che vanno in onda 5 giorni su 7, potrebbero anche farlo almeno una volta; visto che spesso affrontano argomenti molto più "inutili": superenalotto, diete, puntate dedicate a programmi televisivi, matrix, porta a porta, ecc...."

Ed io non ho potuto che rispondere:

Perché loro si ritengono "seri"... Che vai a parlare, ancora di UFO?

E' questo che desidera la gente! Imboccata da chi ci ISTRUISCE: I TELEGIORNALI PILOTATI, I SACCENTI, GLI "SCIENZIATI", GLI OPINIONISTI, LE ALBE PARIETTI, I TUTTOLOGI..... QUESTO CI DANNO, E QUESTO ASSORBIAMO...
Poi, per distrarci: l'isole dei famosi, le Talpe varie ed i "Grandi Fratelli"... E LA CULTURA ... AVANZA!
Il popolo è simile ad una tigre al circo: salta come una stupida e non si rende conto della FORZA che possiede....!




Quoto tutto!
ufologo 555
00giovedì 6 novembre 2008 17:45
E'hhh, tengono la "tigre" in un cantuccio....
MA AVREI UNA VOGLIA DI RUGGIRE....!
ufologo 555
00venerdì 7 novembre 2008 18:04
Le sorprese di "MeteoSat"

A proposito di Astronavi Gigantesche , come l'Astronave-Porta dischi, postata tempo fa, vi consiglio questi link che mostrano ciò che i nostri satelliti meteorologici hanno fotografato nello Spazio, forse in orbita attorno alla nostra Terra.
Cos'è se non una gigantesca Astronave di enormi dimensioni (forse con un diametro di circa 400km).

Dovete comunque vederle! E se avete voi qualche spiegazione...


www.ufoevidence.org/photographs/section/space/Photo31.htm

www.ufoevidence.org/photographs/section/space/Photo166.htm

www.ufoevidence.org/photographs/section/space/Photo162.htm
AlessandroCacciatore
00venerdì 7 novembre 2008 18:23
Hmmm i link non funzionano...
ufologo 555
00venerdì 7 novembre 2008 19:20
Pilota di "Concord"
Acc... Si sono già pentiti (se avessi sapputo postare le immagini...).

Bèh, volevo rendervi partecipi di un'E-Mail giuntami da poco (èh, se tutti potessero parlare!):



Ciao Ufologo 555

Hai ricevuto questo messaggio da: ++++++ (+++++++@hotmail.com)

dal: www.ufologia.net/forum/


Mi chiamo °°°°°° e sono di Bergamo.
Questa sera ho scoperto che hai svolto x 35 anni il lavoro di radarista e subito mi è sorta una domanda: qualche mese fa ho conosciuto una donna pilota di linea.
Questa signora ha lavorato molti anni con l'Air France...sui Concord.
Dopo una lunga chiacchierata con lei non ho resistito a fargli la fatidica domanda....ma lei non ha mai visto un Ufo mentre era in volo? Lei mi ha guardato e mi ha sorriso rispondendomi cosi: vuoi sapere se siamo soli?? no, non siamo soli...loro esistono.
Mi ha anche confermato che gli avvistamenti erano piu frequanti quando volava con i Concord.
Purtroppo, mi disse, una volta avvenuto l'avvistamento dobbiamo fare rapporto compilando delle schede e poi una volta arrivati a terra il materiale finisce tutto in mano ai militari...e noi non ne possiamo parlare con nessuno perchè potremmo andare incontro a grossi problemi( in quel momento si fece seria in volto).
Dopo tutto queste parole c'è una domanda che vorrei farti: perchè mi disse che la maggior parte degli avvistamenti avvenivano quando volava con i Concord??
Non riesco a capire il perchè di questa cosa...
Tutto qui...grazie x la tua attenzione.
+++++++

°°°°°°, ti ringrazio moltissimo per ciò che mi hai raccontato; succede a
molti piloti di linea, ma penso anch'io di più quando volavano i "Concord".
Il motivo è semplice, era l'aereo civile più progredito! E chissà quanti
rapporti avranno omesso, perché, per l'appunto, quando poi scendono a terra
sono messi alle strette. Un mio compagno di scuola Elementare divenne
comandante pilota di "Jumbo" ; mi raccontò di ben 12 avvistamenti, di cui al
terzo la Compagnia gli disse: "°°°°° Se vuoi continuare a volare,
tienteli per te!"
Io posterò questa tua Mail, ma senza fare nomi di nessuno
(perché mi hai fatto una confidenza, giustamente) però è interessante
ugualmente; grazie ancora con i miei migliori saluti. Massimo


ufologo 555
00venerdì 7 novembre 2008 19:40
Stavo cercando di allegare le foto del "Meteosat", ma non riesco a capire qui, come si fa...
zomas65
00venerdì 7 novembre 2008 19:56
Re: Pilota di "Concord"
ufologo 555, 07/11/2008 19.20:

Acc... Si sono già pentiti (se avessi sapputo postare le immagini...).

Bèh, volevo rendervi partecipi di un'E-Mail giuntami da poco (èh, se tutti potessero parlare!):



.............





lo vedi che avevo ragione quando ti dicevo che dovresti occuparti di raccolgiere casi di piloti e/o militari? lo vedi che di te si fidano e che basta loro sentir palare di te che ti scrivono pure?

datti da fare!
Profondo_Blu
00venerdì 7 novembre 2008 19:58
Visto che siamo in tema di confidenze, io avrei un po' di cose da dire e da chiedere sull'Apollo 13, ma mi rendo conto che si andrebbe abbastanza off-topic, dunque ho aperto un altro thread in proposito:

http://cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8007960

Per quanto riguarda le immagini, me lo chiedevo anch'io, ma non sono riuscito a venirne a capo... [SM=g27994]
ufologo 555
00venerdì 7 novembre 2008 20:21
zomas65, l'hai letto l'incontro ravvicinato del III Tipo di un mio collega a La Spezia (alfredo Benni l'ha postato qui per mio conto:
cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd... quello che posso... Un altro è su UFO Notiziario, gli ho chiesto se me lo posta lui, altrimenti, riscriverlo, addio...
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