8° convegno nazionale di ufologia Roma

L'ottavo convegno nazionale di ufologia si terrà a Roma
il 12 dicembre 2009 presso il Teatro S. Luca , v. Renzo da Ceri 136 .
Seguiranno i dettagli della manifestazione.

Silvio Eugeni
coordinatore CUN Roma

Gran bella notizia

Aggiornato www.fenomenoufo.com

con le informazioni dell'8° Convegno Nazionale di Ufologia città di Roma del 12 dicembre 2009.

Aggiungo in questo messaggio che tutta la macchina dell'organizzazione si sta rendendo possibile grazie all'impareggiabile impegno del nostro Responsabile CUN di Roma Silvio Eugeni che ha risolto una grande serie di problemi.

Grazie a nome del CUN, ottimo lavoro.

Saluti.

Alessandro Sacripnati
Coordinatore CUN Lazio

Grandi !!!

Conto di esserci anch'io !!!

Si avvicina il 12 dicembre, mancano 3 giorni!

Inizia il conto alla rovescia

RETE-UFO, 06/11/2009 8.31:

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Conto di esserci anch'io !!!

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Ci sarò anch'io con una relazione su...ma no,...scopritelo venendo
al convegno!!

Io faro vedere dei documenti inediti della NASA.
Ma se non vedo almeno 400 persone in sala non parlo !!!



Vi aspettiamo il 12. Portate amici, fratelli, colnoscenti, genitori, cani e gatti. Insomma, venite TUTTI !!

Anche la nostra amica 2di7 ha detto che ci verrà a trovare!

Ieri si è tenuto il convegno.

Tutto è andato per il meglio, gli interventi sono stati di ottimo livello ed il pubblico presente ha apprezzato queste relazioni.

Soprattutto ho visto un certo "stupore" tra i presenti in sala quando con le relazioni di Silvio Eugeni, con il suo progetto ASU, e di Moreno Tambellini sull' EXP7, si è dimostrato che il CUN oltre alle indagini ed ai convegni si impegna anche in ricerche sperimentali in campo ufologico cercando di usare metodologie quanto più scientifiche.

Non segnalo tutte le relazioni perchè sono state veramente tante e non finirei più, ma credo che sarà possibile visualizzarle presto nell'archio video della web tv del CUN.

Ci vediamo l'anno prossimo per il 9° Convegno Nazionale di Ufologia della città di Roma!

E' stato un ottimo convegno, la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione e gli interventi dei relatori erano tutti inediti e molto interessanti.

La partecipazione dell'On. Falco Accame è stata la ciliegina sulla torta, contribuendo al prestigio ed allo spessore del convegno.

Insomma una conferma, qualora ce ne fosse bisogno, che il CUN continua dritto sulla sua strada come un caterpillar.

Complimenti e grazie a tutti i partecipanti!

Ciao,
Carlo

Carlo Rofena, 13/12/2009 15.20:

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E' stato un ottimo convegno, la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione e gli interventi dei relatori erano tutti inediti e molto interessanti.

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Complimenti alla "macchina" organizzativa del CUN Roma che però nobn avrebbe potuto funzionare così perfettamente se tutti gli iscritti della Sezione non ci avessero messo anche il cuore!! Bravi!!

Allego l'abstract della mia relazione dal titolo "UFO & Astronauti : quale credibilità?"

DeMultaNocte, 10/12/2009 13.08:

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Anche la nostra amica 2di7 ha detto che ci verrà a trovare!

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E purtroppo non vi ho potuto raggiungere ed ho passato il pomeriggio in tutt'altro posto (dove nessuno di noi vorrebbe andare! ...in ospedale!)

C'è modo di vedere una registrazione? Avrei voluto veramente esserci... convegno a parte, sarebbe stata un'occasione per conoscervi.

Un caloroso ringraziamento al CUN Roma , al CUN Italia e a tutti i relatori che hanno partecipato all'evento .

Siamo riusciti a mantenere gli impegni e la tempistica in modo splendido !

Gran parte dell'evento è stato trasmesso sul canale CUNWEBTV .
Nel pomeriggio ( il server è in America ) c'è stato un sovraccarico dovuto all'aumento dell'utilizzo della rete Livestream che ha rallentato lo scambio con il server e quindi , nonostante l'ottimo nostro collegamento wireless , abbiamo preferito chiudere la trasmissione.
In tempi brevi verranno messi a disposizione i video delle parti salienti nella sezione -video on -demand del portale CUNWEB TV.

Silvio

Il Convegno di Roma è stato un vero successo, e per questo mi voglio associare agli altri amci del Centro che hanno gia scritto sopra, per ringraziare tutti i partecipanti, che hanno contribuito con le loro interessanti relazioni alla riuscita della manifestazione.
Alcune foto del Convegno sono pubblicate sul sito www.fenomenoufo.com

Saluti a tutti.

Alessandro Sacripanti

Complimenti ALE
a te ,Silvio,Carlo Rofena ,Alfredo, Roberto e a quanti hanno contribuito alla realizzazione dell'evento.....
come al solito un grande successo!!
Bravi!


Raffaello D'Alfonso

(Coord.Interreg.CUN Abruzzo e Molise)

Complimenti a tutti. E' stato un bellissimo convegno. Le relazioni sono state innovative e di altissimo livello. Non poteva essere altrimenti. Vi ringrazio tutti per la disponibilità, la professionalità e la passione.

Salve a tutti,

non mi conoscete (non sono mai stato nel ‘giro’) e non sono sicuro che il mio intervento sarà bene accolto, ma a seguito del Convegno dello scorso sabato – e dopo un paio di giorni di riflessione – ho deciso di scrivere le mie impressioni, nella speranza che a qualcuno possano essere utili.

Mi presento in una riga, anche perché c’è ben poco di eclatante da dire: mi occupo di storia antica, e con tutte le specifiche del caso (di certo sono solo agli inizi di una carriera che peraltro non sono purtroppo sicuro di riuscire a perseguire, e pur dedicandomi alla cosa con passione e volendo fare lo storico ‘da grande’ non sono certo il nuovo Bloch) penso di potermi definire uno studioso ‘serio’. Mi piacerebbe anche dire, però – come diceva Martin Mystère nei fumetti che leggevo da ragazzino – che sono uno studioso ‘aperto’, che non esclude a priori nessuna ipotesi e non ha preconcetti.

No, non credo nell’intervento extraterrestre nell’evoluzione della civiltà umana (provai a leggere un libro di Sitchin, ma dopo una ventina di pagine in cui pressoché ogni parola, addirittura gli spazi bianchi, era errata e in malafede, ho lasciato stare), e francamente non ho mai letto, visto o sentito nulla che mi convincesse non tanto dell’esistenza di vita nello spazio (cosa che non mi sento di escludere), quanto del fatto che altre civiltà – i ‘dischi volanti’ – venissero a visitarci.
Tuttavia, grazie alla segnalazione di un mio amico, ho saputo del convegno di sabato scorso e sono venuto a sentirlo, proprio nella speranza di ascoltare un approccio scientifico alla questione che magari cambiasse le mie idee in proposito.

Non sono rimasto oltre la mattinata, ma quello che ho sentito dall’inizio del convegno all’ora di pranzo mi ha davvero sconfortato. Sono rimasto deluso al punto che anche l’ironia mi è servita a ben poco.
Signori, guardiamo in faccia la realtà: stando almeno agli interventi che ho sentito, non solo non è stato presentato uno straccio di prova (cosa che forse non era neanche negli intenti dei relatori), ma neanche un minimo abbozzo di approccio scientifico alla cosa, neanche un argomento valido, né un ragionamento logico. Nella selva di slide Power Point (a proposito: il PP nei convegni non è obbligatorio, soprattutto se non lo si sa usare. Schermate piene di testo, scritto fitto e con carattere piccolo NON SERVONO A NULLA, ancor meno se mandate avanti alla velocità della luce), che contenevano o dati spesso risibili senza alcuna vera conclusione – mi riferisco all’incredibile intervento sugli avvistamenti pugliesi, che includeva di tutto, dalle lanterne cinesi ai palloni sparati in occasione di una fiera (?) agli avvistamenti di ‘entità sorridenti’ (parte ET, parte Padre Pio?) -, alla fine si è parlato molto senza concludere un bel niente.

L’intervento del Presidente è stato disastroso. A essere buoni e a volersi fidare - confesso la mia scarsissima esperienza in materia –, il suo discorso è stato male impostato e niente di quello che doveva essere detto è stato detto. Insomma, come accennavo prima, nessuna prova, nessun metodo, soltanto allusioni per non dire illazioni, e confusione (spero non voluta) tra ‘oggetto volante non identificato’ in senso lato e nel senso ‘alieno’ del termine, uso liberissimo e a dir poco discutibile di materie non proprio semplicissime come l’astrofisica… Si fa un gran parlare di ‘studio’, che si contrappone alle teorie fai-da-te su internet, ma in cosa consiste lo studio in questo caso? Nell’osservazione più o meno occasionale di foto sfocate? Nella citazione di fonti dubbie e spesso non verificate? Nell’autosuggestione di gruppo?
Un'altra cosa: l’interesse delle istituzioni per il fenomeno purtroppo non dimostra niente se non l’interesse stesso; e se ad Harvard uno psichiatra di chiara fama organizza una conferenza sull’argomento, bè, questo è MOLTO significativo, ma non nel senso che si vuole far credere.

Ragazzi, lo studio è una cosa molto seria e faticosa, studio la materia di cui mi occupo da oltre dieci anni (inclusi gli anni di università e di dottorato), e tutt’ora non me la sento di definirmi un esperto. Il governo inglese apre i suoi archivi: benissimo, ci sono storici che si sono occupati di criticare le fonti in esame? Le fotografie sono state analizzate? Cosa dicono i fisici? Ci sono fisici tra voi (tra di noi) che possano dare il loro parere qualificato? Ci sono matematici, astronomi, psicanalisti? C’è anche un solo scienziato? Sì, uno scienziato la cui autorevolezza sia garantita dalle istituzioni accademiche, odiose quanto volete ma ancora – almeno in molti casi – prova della preparazione e della serietà degli studiosi.

Mi accorgo mentre scrivo che ormai il mio intervento sta assumendo proporzioni mastodontiche, per cui concludo, nella speranza di potermi confrontare con voi, e naturalmente dicendomi disposto a qualsiasi chiarimento o approfondimento. Del resto scrivo di impulso, e probabilmente molto ho tralasciato e molto ho detto in maniera confusa.

Forse il senso di quanto scrivo vuole essere questo: provo forte delusione per un mondo che vorrebbe porsi con serietà ma non sa farlo, e per questo rischia di trovarsi sempre più confinato nell’ambito delle curiosità ‘da web’. Ricordate che il vero studio senza preconcetti vuol dire anche affrontare seriamente la cosa senza paura di quello che si troverà, in un senso o nell’altro.

Vado di fretta, e quindi la mia risposta sarà breve.

In primo luogo sono contento che persone nuove si affaccino al mondo dell'ufologia e dei suoi studi e che partecipino ai convegni gratuiti del CUN.

La prossima volta ti consiglio di rimanere tutta la giornata per avere un quadro più completo dell'evento, visto che nel pomeriggio ci sono stati interventi molto interessanti.

Tra l'altro i tuoi dubbi e domande potevano essere affrontati in loco, ed avresti avuto modo di colloquiare direttamente con gli interessati.

Io ti suggerisco, perchè questo recepisco dat tuo messaggio in cui hai sollevato dei legittimi dubbi, di approfondire di più la materia, non fermandoti al primo libro o alla prima impressione di qualche ora di conferenza.

I componenti dle CUN di Roma si riuniscono più volte tra loro e potresti pensare di partecipare ad uno di questi incontri per iniziare a capirne di più.

Vedrai che anche i dubbi che hai mostrato troveranno le giuste risposte.

Il CUN, pur non essendo i suoi componenti dei "tuttologi", affornta la materia con approccio scientifico, ove sia possibile e molti dei componenti del CUN hanno preparazione scientifica, ma non escludono per questo che i fenomeni ufologici abbiano un'origine aliena.

Sicuramente riceverai dagli altri risposte più esaurienti della mia.