Chi nel 2011 e poi nel 2012 aveva preannunciato per il 2013 l'obbligo di innesto di microchip per il controllo mentale, oggi potrebbe raccontare agli amici che aveva quasi ragione.
Per il 2014 è previsto infatti, a partire dal Giappone, un nuovo sistema di controllo e monitoraggio mentale di terza generazione.
Il dispositivo non solo tiene traccia della nostra posizione ma trasmette anche il nostro stato d'animo così chi ci controlla potrà sapere se siamo tristi, allegri, se siamo stressati perchè ci sono troppi troll e utenti cloni.
Un'ulteriore novità è l'aggiunta di una speciale appendice che comunica direttamente il nostor stato d'animo, quindi chi si trova nelle vicinanze del soggetto e non dispone di un dispositivo di controllo potrà vedere in tempo reale lo stato d'animo del soggetto.
I costri clinici per l'operazione chirurgica per l'innesto dello speciale RFID sarà interamente a carico del servizio sanitario nazionale e il tempo di convalescenza è stimato intorno ai 30 giorni.
Da tenere in considerazione che verrà asporata una vertebra e al suo posto ne verrà impiantata una in lega di titanio, al cui interno oltre alla sofisticata elettronica a reti neurali, anche una batteria Duracell ricaricabile.