I LADRI DEL TEMPO

Non si tratta di una nuova teoria di qualche scienziato pazzo ma di una preoccupante realtà : email e web ci rubano il tempo libero !!

Sottopongo alla vostra riflessione questo articolo pubblicato qualche tempo fa sul quotidiano LA REPUBBLICA :
ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/06/05/cosi-il-web-cellulari-ci-rubano-m...

Sono commosso per l'entusiasmo con il quale avete accolto questa mia proposta di discussione...o forse eravate semplicemente troppo impegnati a controllare il vostro i-phone...

Assolutamente non daccordo.
Oggi un enorme percentuale di ragazzi hanno lo "stimolo" da internet fornendo una risposta immediata ad una eventuale ricerca o questione o nozione di qualsiasi tipo. Anche in modo casuale si puo' apprendere una notizia da internet, guardando un trafiletto o un banner. Al contrario una volta un ragazzo doveva sfogliare un "libro" per avere una risposta anche minima ad un quesito. Il che rendeva maggiormente pigra la ricerca del ragazzo che era piu' svogliato e quindi disinteresse per il fatto. E' innegabile. Internet è una "biblioteca" di nozioni che a mio parere "stimola" maggiormente un giovane su qualsiasi argomento si voglia apprendere. Se 10 ragazzi prima non hanno mai aperto o letto un quotidiano leggendo una notizia come lo tzunami in Giappone, oggi la leggono anche casualmente leggendo una homepage di un portale; ed il fatto che ci siano immagini con video accentua l'interesse, facendo si che l'utente apprenda una cosa, che forse su un quotidiano avrebbe bypassato andando direttamente alla pagina sportiva. Ovviamente senza nulla togliere all'importanza dei libri nella storia e nel futuro. Ma internet ormai è si voglia o no un' ulteriore, potente forma di comunicazione.

RETE-UFO, 15/07/2011 08.41:

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fire1969, 15/07/2011 10.35:

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Assolutamente non daccordo.
Oggi un enorme percentuale di ragazzi hanno lo "stimolo" da internet fornendo una risposta immediata ad una eventuale ricerca o questione o nozione di qualsiasi tipo. Anche in modo casuale si puo' apprendere una notizia da internet, guardando un trafiletto o un banner. Al contrario una volta un ragazzo doveva sfogliare un "libro" per avere una risposta anche minima ad un quesito. Il che rendeva maggiormente pigra la ricerca del ragazzo che era piu' svogliato e quindi disinteresse per il fatto.

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Opinione che non condivido ovviamente ma che considero interessante...interessante perchè è emblematica di un certo modo di pensare...figurati che ai suoi tempi Platone (parliamo del IV secolo avanti Cristo)era contrario alla scrittura perchè - a suo modo dire- essa induceva i giovani a fare scarso uso della memoria (la cultura allora era tramandata soprattutto per via orale)....internet ci mette oggi a disposizione con un solo click di mouse una quantità sterminata di notizie ma non ci dà il tempo di approfondire le questioni...rischiamo di diventare tutti dei "portatori" di opinioni (MI PIACE / CONDIVIDO)ma non dei veri "sapienti"....

RETE-UFO, 18/07/2011 21.49:

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internet ci mette oggi a disposizione con un solo click di mouse una quantità sterminata di notizie ma non ci dà il tempo di approfondire le questioni...

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Bè questo sta a noi stabilire fino a che punto approfondire o no l'informazione. Se sul giornale non mi fermo solo al trafiletto, farò lo stesso sul web. Viceversa, se non amo sfogliare il resto delle pagine oltre alla testata, allora anche sul web non approfondirò più di tanto.

Non trovo del tutto sbagliato quello che dice fire, ma non posso non negare che ho notato in me la pigrizia di cui sopra.
Infatti personalmente se dovessi scegliere tra una notizia da leggere e la stessa notizia "raccontata" su YT, sceglierei la seconda.
Ammetto anche che quando ho avuto il primo figlio non avevo internet e me lo sono goduto molto di più. Forse è complice l'età avanzata di 10 anni e un maggior numero di hobbies ma ora che ho la seconda genita, ogni volta che dorme, mangia o altro, ne approfitto per fare "i fatti miei" tra cui dare un'occhiata nel forum.
Era meglio quando la sera si ritrovavano davanti al focolare a parlare.
I media ci allontanano; ci isolano.

Hybrid1973, 18/07/2011 23.23:

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Era meglio quando la sera si ritrovavano davanti al focolare a parlare.

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Nemmeno io sono a favore di questa tesi. Io penso ad un computer come ad un amplificatore della mia fantasia e della mia conoscenza. Il computer è uno strumento. Siamo noi che ne facciamo uno strumento "buono" o "cattivo". Ma anche qui ci sarebbe da discutere per ore sul significato di buono e cattivo. Sarà comunque divertente quando tra 10/20 anni avremo nelle nostre case robot per i lavori domestici e computer adattativi. Sono proprio curioso di sapere cosa diranno questi signori. "No, non dovete far stirare al robot perché così vi impigrirete ?" o "No non dovete colloquiare con il computer perché così vi isolate ?"

Anch'io penso che ogni innovazione debba la sua "bontà" o meno all'utilizzo che ne facciamo. Io, per esempio, sono una grande lettrice,con una enorme curiosità, affamata di informazioni e bisognosa di approfondire il più possibile! Mio figlio è esattamente come me, ha una mente che io definisco "cannibale", appunto perchè il suo interesse è così grande che cannibalizza ogni argomento fino ad assimilarlo al meglio (è quello che ha fatto per esempio con il nucleare!).
Non mi sento di concordare con la teoria dell'impigrimento dovuto a Internet perchè per me invece la rete è una fonte sconfinata di nozioni che soddisfa, se filtrata nel giusto modo, la mia sete di sapere...e la mia memoria, con una tale mole di "lavoro", non ha certamente il tempo ne' la voglia di impigrirsi, anzi noto un certo accrescimento delle mie capacità di ricordare e creare dei collegamenti fra vari argomenti,nessi che prima non ero in grado di vedere.
Insomma, come al solito, la validità di uno strumento di sapere sta anche nel modo in cui lo si utilizza!