Anch'io penso che ogni innovazione debba la sua "bontà" o meno all'utilizzo che ne facciamo. Io, per esempio, sono una grande lettrice,con una enorme curiosità, affamata di informazioni e bisognosa di approfondire il più possibile! Mio figlio è esattamente come me, ha una mente che io definisco "cannibale", appunto perchè il suo interesse è così grande che cannibalizza ogni argomento fino ad assimilarlo al meglio (è quello che ha fatto per esempio con il nucleare!).
Non mi sento di concordare con la teoria dell'impigrimento dovuto a Internet perchè per me invece la rete è una fonte sconfinata di nozioni che soddisfa, se filtrata nel giusto modo, la mia sete di sapere...e la mia memoria, con una tale mole di "lavoro", non ha certamente il tempo ne' la voglia di impigrirsi, anzi noto un certo accrescimento delle mie capacità di ricordare e creare dei collegamenti fra vari argomenti,nessi che prima non ero in grado di vedere.
Insomma, come al solito, la validità di uno strumento di sapere sta anche nel modo in cui lo si utilizza!