Il caso Jonathan Reed

Profondo_Blu, 18/04/2009 12.20:

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Mi spiace dirlo, Ale, ma ha ragione Rete-Ufo, questo caso è pura spazzatura in perfetto stile NUI , e mi lascia amareggiato sentire che tanti ricercatori acclamati ne hanno difeso a spada tratta l'autenticità, in America purtroppo l'ufologia è un vero circo equestre...

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Vedi caro "Blue Deep",queste pagliacciate impazzano su riviste e siti web "ufologici" proprio perchè tanti fra di noi sono indulgenti verso certi sedicenti "ricercatori"..."Ma sì...lasciamoli fare...lasciamoli dire..." e poi i risultati sono questi : la gente si vergogna a raccontare di aver visto un UFO e i presentatori televisivi si mettono a ridere in diretta quando intervistano gli ufologi.Il CUN non ha mai dato spazio più di tanto a queste pseudo-notizie...è bene darne notizia perchè la gente ha diritto di essere comunque informata,senza che qualcuno possa decidere che cosa è bene divulgare e che cosa non divulgare.Il CUN non ha mai tenuto nulla segreto se non per il tempo strettamente necessario a fare delle verifiche oppure sino a che la Legge non ne ha consentito la declassificazione.La parola d'ordine è divulgare,divulgare,divulgare....
Ma non divulgare in maniera "bovina"...divulgare significare dare una notizia facendola accompagnare da un minimo di analisi ed un giudizio critico. Altri (non faccio nomi ma solo cognomi : la NUI) preferiscono presentare taluni personaggi come vere e proprie "autorità",attribuendo alle loro affermazioni indimostrate ed indimostrabili,la patente di "verità". La mitologia sugli UFO nasce e prospera su questo humus...