IvanCeci, 23/09/2008 10.25:
Ringrazio anche io Delfino per aver ricordato questo interessante passo di Boccaccio.
Ai tempi dell'università ne avevo parlato con un docente di lett. italiana, il quale a dire il vero non mostrava alcun interesse per la cosa.
Tuttavia ricordo che considerava il fatto una semplice invenzione letteraria del Boccaccio volta a supportare le tesi degli autori classici in merito all'esistenza dei Giganti nell'antichità.
E' in ogni caso una storia molto interessante e ricca di particolari
Grazie a Voi!
Purtroppo anche i miei professori universitari (mi sono laureato in Lettere) la pensavano così...
... per non parlare dei
DRAGHI! Ma lo sapete che Ulisse Aldrovandi, grande naturalista bolognese vissuto tra il '500 e il '600 trovò, esaminò e disegnò un drago rinvenuto (penso già morto) in una campagna?
A detta del mio professore di storia della scienza e della tecnica, vista la precisione e l'affidabilità di Aldrovandi, non poteva trattarsi di una semplice invenzione. Qualcosa di vero doveva pur esserci, forse si trattò di una mutazione genetica. Forse...