domanda

Salve a tutti,
volevo porvi una domanda,COME SI FA' A DIVENTARE UN UFOLOGO, E A FARSI RICONOSCERE NEL ANBIENTE COME TALE?
grazie a tutti per le eventuali risposte..

mulder87k, 17/08/2008 0.13:

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Salve a tutti,
volevo porvi una domanda,COME SI FA' A DIVENTARE UN UFOLOGO, E A FARSI RICONOSCERE NEL ANBIENTE COME TALE?
grazie a tutti per le eventuali risposte..

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Allora, essere "ufologo", bruttissimo termine (io preferisco ricercatore), vuol dire poco o nulla. L'ufologia è una materia multidisciplinare. Bisogna conoscere fisica, biologia, chimica, informatica, sociologia, scienze dell'informazione, ecc... Ecco che ha più senso parlare di team di studio su un determinato settore.

In genere, comunque l' "ufologo" è una persona di cultura medio alta che abbia condotto studi scentifici, peritali o umanistici. Possibilmente laureato. Motivato, che possa seguire questi studi per vocazione e non cercando remunerazione da essi. Infatti l'ufologia non porta né fama né denaro. Porta solo derisione da parte dello scettico di turno e fa spendere tanti, ma tanti soldi (se uno si adopera al meglio) se non altro per attrezzatura, benzina e autostrada.

L'essere accettati è poi una conseguenza abbastanza automatica. Se ti dai da fare e fai qualche cosa, sarai accettato, ma anche odiato da quelli che non fanno nulla, ma chiacchierano solo. Più farai più sarai accettato/odiato. Dovrai produrre: libri, relazioni, documenti. Solo così si viene notati in questo settore. E la cosa non è dissimile da altri settori. Nella medicina o nell'informatica funziona esattamente allo stesso modo. Non ci sono scorciatoie. Essere "amico di" o "nell'associazione giusta" non conta. Vali solo per quello che fai. E' ovvio che ci vorranno anni per scalare la montagna. Dovrai leggere, studiare, prepararti, macinare, proporre tue teorie. Ci sono almeno 12.000 libri sull'ufologia. E' obbligo leggere i principali. Insomma, se entri in questo settore, non finirai mai di studiare. Garantito.

Consentimi un' ultima considerazione. Chi è umile va avanti. Se non altro perché sa di non sapere e cerca le risposte, ascolta, confronta, decide. Chi è arrogante e rissoso credendo di avere tutte le risposte in tasca, non va da nessuna parte. Ma rimane fermo nella sua ignoranza, che lui per altro crede conoscenza.

Questo è come la vedo io. Non pretendo di avere la verità assoluta.

ti ringrazio Alfredo,
io effettivamente è da un pò che sto scrivendo un libro,che tratta i principali casi (secondo il mio modesto parere)più importanti dal 1933 fino ad oggi, cercando di capire e di far capire,ciò, che la moderna concezione sul fenomeno ufo ha appreso da questi singoli casi.Spero di riuscire a fare del mio meglio, al fine da poter contribuire anch'io nel effettuare una più consona e accurata informazione sul fenomeno. ciao e grazie

Prima ti ho detto quello che, secondo me, un ufologo dorebbe fare. Ora ti dico quello che, sempre secondo me, un ufologo non dovrebbe fare.

- Non dovrebbe attaccare i suoi simili sul piano personale. Ma solo in base al suo lavoro e ai suoi scritti. E' il suo lavoro che va criticato. Non la sua persona.
- Non dovrebbe spargere false informazioni e veleni. Meno che meno, offendere ed insultare.
- Non dovrebbe inventarsi teorie strampalate senza produrre dati e rapporti precisi, quando questi vengono chiesti. Così facendo si rende solo ridicolo.
- Non dovrebbe reagire ad ogni starnuto. Così da solo l'impressione di essere una persona rissosa. Anche avesse fatto miracoli nella sua ricerca, in questo modo la sua immagine ne viene sminuita e così la sua ricerca.
- Non dovrebbe essere coinvolto in scandali o reati. Ovviamente anche l'immagine pubblica è importante.
- Non dovrebbe incaponirsi su determinate linee. Essere intelligenti significa anche cambiare atteggiamento e fare autocritica.
- E non dovrebbe cambiare idea ogni giorno al fine di conseguire spiccioli vantaggi momentanei. Io apprezzo di più chi segue la strada più difficile rispetto a colui che salta continuamente sul carro del vincitore. Chi si comporta così sceglie la strada più breve e dimostra di non valere nulla.

Permettimi di aggiungere che ci sono delle regole non scritte che andrebbero rispettate da tutti. Come l'educazione ed il rispetto. L'educazione dovrebbe essere innata in ogniuno di noi. Prima di essere ufologi siamo uomini e pertanto è nostro dovere essere persone educate. Il rispetto lo si ottiene e lo si da. Ma soprattutto lo si conquista sul campo. Il rispetto lo posso dare ad un pericoloso nemico, fiero delle sue argomentazioni. Ma mai ad un codardo. Chi insulta e sparla alle spalle non avrà mai il mio rispetto.

Sempre mio pensiero.

Anche su questo mi trovi pienamente daccordo.Grazie

Bravo Alfredo, concordo in pieno! È importante studiare e leggere, riflettere e non lasciarsi andare mai ad atti di compulsiva voglia di protagonismo. Vi è un tale marasma di informazioni e di storie (vere o meno) che è facile cadere nel banale. Io trovo che farsi una cultura su varie discipline (sociologia, comunicazione, psicologia, ecc.) aiuta tantissimo. Aiuta a trovare un metodo, a considerare, a ragionare.

ciao socio quello che dici e verissimo sei sempre il migliore.

Alfredo_Benni, 17/08/2008 1.06:

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Consentimi un' ultima considerazione. Chi è umile va avanti. Se non altro perché sa di non sapere e cerca le risposte, ascolta, confronta, decide. Chi è arrogante e rissoso credendo di avere tutte le risposte in tasca, non va da nessuna parte. Ma rimane fermo nella sua ignoranza, che lui per altro crede conoscenza.

Questo è come la vedo io. Non pretendo di avere la verità assoluta.

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Condivido Alf.
Chissà cosa ne pensano invece alcuni noti 'tuttologi' che credono di aver capito tutto ?

Aurora Team, 07/10/2008 19.03:

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Condivido Alf.
Chissà cosa ne pensano invece alcuni noti 'tuttologi' che credono di aver capito tutto ?

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Eh bhe, i tuttoli non hanno nemmeno bisogno del nostro parere e non pensano perché è una perdita di tempo. Loro sanno già tutto...

già a discapito di chi si informa e di tutte quelle persone che vengono insultate dalla loro egocentrica visione del mondo....