Roswell, Majestic 12 e Santilli footage

lucarusso, 10/08/2008 13.32:

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Sto leggendo il libro di Joseph Farrell "Hitler, i dischi volanti e le altre superarmi del terzo reich", in cui viene fatta l'ipotesi che a Roswell sia precipitata non un'astronave aliena ma un prototipo derivante da tecnologia nazista.


Majestic 12 e perfino l'autopsia dell'alieno di Ray Santilli, fossero tutti elementi di una copertura riguardo la vera natura dell'ufo-crash di Roswell? Su chi stesse lavorando a tali tecnologie (gli USA stessi, nazisti fuggiti dalla Germania o chissà chi altro) non lo so ancora. Voi che ne pensate di queste ipotesi? So che l'ufologia regolare le snobba un pò.

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RETE-UFO, 10/08/2008 14.09:

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L'ufologia "snobba" questa ipotesi perchè sul caso Roswell esistono
documenti,testimonianze e ricerche sul campo che avvalorano l'ipotesi di un velivolo ET piuttosto che una tecnologia terrestre che avrebbe richiesto risorse economiche certamente non più in possesso degli ex-Nazisti preoccupati soltanto di mettere al sicuro la propria pellaccia,altro che collaudare velivoli esotici nel Nuovo Messico!!

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lucarusso, 10/08/2008 15.07:

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Alessandro da come parli sembra che tu abbia assistito con i tuoi occhi al crash.

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lucarusso, 10/08/2008 16.44:

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Però se fosse vero che nel 1933 il governo fascista recuperò e cominciò a studiare un disco volante alieno precipitato, e che poi le ricerche (e magari anche il disco) furono trasferiti ai nazisti, questo avrebbe fatto fare enormi passi in avanti. Poi dopo la guerra o passò tutto nelle mani degli americani (ma non credo, forse solo qualcosa, e da qui i deludenti prototipi made in USA) oppure le ricerche furono portate avanti da gruppi nazisti in Sud America o in Sud Africa (per tacere delle storie riguardanti l'Antartide). E a Roswell sarebbe precipitato un prototipo terrestre, ma pur sempre frutto di retroingegneria aliena.
Comunque al di là delle ipotesi più o meno credibili consiglio a tutti il libro. :D

P.S. Non mi escono più gli smiles.

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RETE-UFO, 10/08/2008 18.15:

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lucarusso, 10/08/2008 15.07:

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Permettimi di dire che esistono altrettanti documenti, testimonianze e ricerche sul campo che invece indirizzano verso la direzione opposta, cioè quella terrestre.

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Ne sei sicuro? Sapresti indicarmi un indizio circa l'utilizzo di tecnologia terrestre a Roswell?

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Che gli ex-nazisti non avessero le risorse economiche dopo la guerra non è del tutto vero, dato che molti si premunirono in tal senso in vista della sconfitta.

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Verissimo,ma certamente tutti i loro soldi li avranno adoperati per garantirsi la fuga ed una vita agiata all'estero sotto falso nome,non certo per finanziare studi e ricerche sui dischi volanti...

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RETE-UFO, 10/08/2008 18.58:

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AlessandroCacciatore, 10/08/2008 14.19:

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A Roswell cadde un vero e proprio disco volante di natura extraterrestre,

ci sono testimonianze, documenti, per non parlare poi delle dichiarazione del colonello del Pentagono, Philip Corso, del pilota che porto' i rottami del disco volante alla base, che ora pero' mi sfugge il nome.

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Permettimi di dubitare di quest'ultima fonte che citi...il Col. Philip CORSO nel suo libro "L'alba di una nuova Era" sostiene l'ipotesi che a Roswell caddero 2 UFO : uno precipitò nel 1947,l'altro - per una micro distorsione spazio-temporale - precipitò dieci anni dopo,nel 1957,proprio dove (anzi : quando) il Col.Philip CORSO stava sorvolando quel tratto di deserto.Una trama da fare invidia agli sceneggiatori di "Ritorno al Futuro"....Philip CORSO raccontò anche di un suo incontro con un presunto ET : una storia talmente inverosimile che perfino una nota giornalista italo-americana ritenne opportuno non pubblicarla finchè il Col.CORSO era in vita "dato il pericolo che risultasse ridicolo".Gli esponenti della Nuova Ufologia Indipendente sono soliti glissare sull'ultimo Philip CORSO (quello di "L'alba di una nuova era") e preferiscono fermarsi al primo Philip CORSO (quello di "Il giorno dopo Roswell"),facendo slalom tra le tante contraddizioni che emrgono dagli scritti di Philip CORSO di cui salvano le parti che fanno comodo e sorvolano su quelle più sgradevoli...

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AlessandroCacciatore, 10/08/2008 20.01:

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non dubito delle sue affermazioni sul caso Roswell, in oltre dobbiamo anche citare l'ex ministro Canadese Paul Helleyer, che confermo' la testimonianza di Corso, e che l'aumento della tecnologia negli anni 60, si deve proprio al disco volante di Roswell, come sempre precedentemente detto da Corso.

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AlessandroCacciatore, 10/08/2008 23.07:

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Complimenti Luca, ottima trovata...Beh infatti potresti avere ragione, ma è anche vero che i misteriosi simboli sull'UFO di Roswell non sono quelli da te ora postati, o comunque molti non ci sono nella tabella,quelli sull'UFO sono assolutamente sconosciuti.

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lucarusso, 11/08/2008 11.22:

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Beh per me i simboli del Santilli footage sono falsi quanto il filmato stesso. Però testimoni che hanno visto degli strani simboli (e così anche nel caso di Kecksburg) ci sono realmente, poi boh.

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RETE-UFO, 11/08/2008 10.49:

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Libero di pensarla come credi...come ho già detto,non credo che sia corretto salvare di Philip CORSO solo quello che ci piace e buttare via quello che non ci garba...Philip CORSO ha fatto molte dichiarazioni senza fornire manco una fotocopia sbidita come prova e noi dovremmo credergli...Se non è un atto di fede questo!!

Quanto a Paul HELLYER,va detto che l'ex-statista canadese non ha mai sostenuto di aver visto dischi volanti o cadaveri alieni ma si è sempre limitato a fare considerazioni personali sulla (eso)politica dei vari Governi in materia di UFO. Non mi risulta inoltre che Paul HELLYER e Philip CORSO si siano mai incontrati,quindi un Paul HELLYER che conferma il racconto di Philip CORSO vale quanto un Paolo BERGIA che conferma il racconto di Maurizio CAVALLO...

La tesi secondo la quale negli anni '60 "l'aumento di tecnologia" sarebbe dovuta alla retroingegneria sul disco volante di Roswell è un classico cavallo di battaglia della Nuova Ufologia Indipendente che però non si basa su alcun dato di fatto...Personalmente non conosco alcun "indice di aumento della tecnologia" e quindi non capisco su cosa si basi questa affermazione se non sulle dichiarazioni di un ex-Ufficiale del Pentagono...un pò poco,non credi? Oltretutto nel suo Affidavit scritto - guarda caso - in punto di morte ,Philip CORSO non fa cenno alla retroingegneria aliena sulla quale ,quindi, non si è sentito in grado di fare alcuna dichiarazione legale neppure negli ultimi giorni di vita...

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RETE-UFO, 11/08/2008 22.06:

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AlessandroCacciatore, 11/08/2008 13.24:

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a questo punto ci sono due pensieri:

-chi crede a Corso
-e chi non ci crede

mi chiedo perchè scrivere libri sul caso Roswell con le sue personali esperienze, e spenderci tutto quel tempo, se poi quello che diceva non era vero, o comunque alcune parti "inventate"!??! Beh, questo non ha molto senso, tanto vale pensare che era uno dei debunkers...Ma Corso era già in pensione...Strano

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Per me - mia opinione personale -Philip CORSO era uno strumento dei veri Debunkers che si servono molto spesso di ex-militari perchè quelli in servizio sono ovviamente tenuti al rispetto del segreto sulle questioni di servizio mentre per i pensionati questo vincolo (che pure esiste) può sembrare meno vincolante,specie se il militare è in età avanzata. Alcuni esponenti della Nuova Ufologia Indipendente che si ritengono depositari della verità su Philip CORSO ignorano la possibilità di essere usati in questa maniera come inconsapevoli strumenti di discredito dell'ufologia.Come ho già avuto modo di dire,dopo le "clamorose" dichiarazioni di Philip CORSO non è successo assolutamente niente,non è saltata nessuna testa al Pentagono,non è stato scoperchiato nessun vaso di Pandora ed il segreto dell'UFO-crash di Roswell continua ad essere invicibilmente nascosto in un impenetrabile segreto.Per me la leggenda di Philip CORSO vive solo nella testa di chi vuole credere a tutti i costi alle favole che il nonno ci raccontava per farci addormentare...

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