lucarusso, 10/08/2008 16.44:
Però se fosse vero che nel 1933 il governo fascista recuperò e cominciò a studiare un disco volante alieno precipitato, e che poi le ricerche (e magari anche il disco) furono trasferiti ai nazisti, questo avrebbe fatto fare enormi passi in avanti. Poi dopo la guerra o passò tutto nelle mani degli americani (ma non credo, forse solo qualcosa, e da qui i deludenti prototipi made in USA) oppure le ricerche furono portate avanti da gruppi nazisti in Sud America o in Sud Africa (per tacere delle storie riguardanti l'Antartide). E a Roswell sarebbe precipitato un prototipo terrestre, ma pur sempre frutto di retroingegneria aliena.
Comunque al di là delle ipotesi più o meno credibili consiglio a tutti il libro. :D
P.S. Non mi escono più gli smiles.
Si conosco bene la storia, ho anche scritto un mio lungo articolo, riprendendendo ovviamente, le indagini ufficiali di Lissoni e Pinotti. Pero' c'è da dire una cosa: il disco volante atterrato nei pressi di Milano, di probabilissima natura extraterrestre, sarebbe stato in seguito studiato, ok fin quì tutto fila liscio, non fa una piega...Il fatto pero' strano è che, siamo davvero sicuri, o davvero si vuole credere che circa dal 1933 al 1947, anzi direi prima del '47, sono riusciti a mettere a punto un velivolo sperimentale preso da tecnologia aliena in così poco tempo!??! WOW se così fosse, allora questi alieni hanno tecnologia avanzata che perfino gli scienziati degli anni 30 riuscivano a capirlo...Beh ma allora oggi dovremo già avere cannoni laser, e un shuttle da portarci su Marte, non dico che non ci siano NON ufficialmente, pero' fa pensare...Ma non si fa prima a pensare, con questa logica di pensiero, che i fascisti, o meglio i nazisti (jn quando i fascisti studiavano, i nazisti progettavano per la serie "teoria e pratica") hanno creato un protito ibrido di tecnologia umano/aliena con l'aiuto proprio di extraterrestri? Un po' come quello che capiterebbe da anni con gli Americani...No?
[Modificato da AlessandroCacciatore 10/08/2008 18:16]