un' esempio
dal libro di Ezechiele
chashmal - chasmalah
mi sto consultando con Mauro , e questa individuazione del sostantivo come " metallo splendente " gli piace molto
Biglino affronta Ezechiele a pag 138-148 del suo libro : Il libro che ...
Da anni parlo con i miei rav di questo chashmal , uno degli hapax più misteriosi del Tanakh , e la sua definizione di elettro -scintilla non è affatto sicura.
e il Lexicum dello Zorell è considerato da tutti come la voce più autorevole in campo storico-semantico.
EZ VIII , 2
כְּמַרְאֵה-זֹהַר כְּעֵין הַחַשְׁמַלָה
KE MAREH come visione - ZOHAR ( la linea si chiama maqaf e appare quando c' è un genitivo , in ebraico semikhut/forma costrutta ) di splendore KE/EN come bagliore HA CHASHMALAH il metallo acceso
כְּעֵין
ke .come en : se fosse vocalizzato ayn sarebbe occhio , ma qui potrebbe avere molti significati : faccia della terra ,aspetto , sembianza,sguardo , forma, fonte .( diz Scerbo )
Raggi nell' interlineare EDB : scintillio , ma perchè sia funzionale a ha chashmallah come elettro .
appariva come uno splendore simile all'elettro
quindi propongo
appariva come visione di splendore come bagliore di metallo .
Naturalmente sono solo all' inizio dell' analisi filologica semantica , e il tutto potrebbe essere solo una visione poetico allegorica ,
ma qui ci vedo un UFO grande come una casa.
zio ot
[Modificato da barionu 09/07/2012 13:47]