00 09/07/2012 13:46


un' esempio

dal libro di Ezechiele



chashmal - chasmalah


mi sto consultando con Mauro , e questa individuazione del sostantivo come " metallo splendente " gli piace molto


Biglino affronta Ezechiele a pag 138-148 del suo libro : Il libro che ...

Da anni parlo con i miei rav di questo chashmal , uno degli hapax più misteriosi del Tanakh , e la sua definizione di elettro -scintilla non è affatto sicura.

e il Lexicum dello Zorell è considerato da tutti come la voce più autorevole in campo storico-semantico.


EZ VIII , 2


כְּמַרְאֵה-זֹהַר כְּעֵין הַחַשְׁמַלָה

KE MAREH come visione - ZOHAR ( la linea si chiama maqaf e appare quando c' è un genitivo , in ebraico semikhut/forma costrutta ) di splendore KE/EN come bagliore HA CHASHMALAH il metallo acceso



כְּעֵין

ke .come en : se fosse vocalizzato ayn sarebbe occhio , ma qui potrebbe avere molti significati : faccia della terra ,aspetto , sembianza,sguardo , forma, fonte .( diz Scerbo )

Raggi nell' interlineare EDB : scintillio , ma perchè sia funzionale a ha chashmallah come elettro .

appariva come uno splendore simile all'elettro

quindi propongo

appariva come visione di splendore come bagliore di metallo .

Naturalmente sono solo all' inizio dell' analisi filologica semantica , e il tutto potrebbe essere solo una visione poetico allegorica ,

ma qui ci vedo un UFO grande come una casa.



zio ot [SM=g27988]
[Modificato da barionu 09/07/2012 13:47]