Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Non ti arrendi eh. Vedo che sulle cose ci ritorni come i cornuti, si dice dalle mie parti
A parte gli scherzi, hai ampliato inutilmente un discorso che era giá chiuso da ieri. Magari solo per il gusto di fare bella figura o di non cedere di fronte ai ragionamenti di un noto "believer" come me...ma tant'è stato, e te ne dovrai fare una ragione
Ti ripeto che: la gestione dei dati in arrivo da Marte spetta ALLA NASA, e solo ad essa. Nessuno si permetterebbe di andare a spulciare quei dati senza motivo, anche perché è possibile risalire A CHI ha effettuato l'accesso, e quando l'ha fatto. Costringendo chicchessia (ESA, ASI, chi ti pare a te) a spiegare perché.
Questa è la procedura, a meno che non ci sia un altro partner dell'agenzia che lavori al progetto in collaborazione con essa e che, insieme alla NASA stessa, si faccia carico (per contratto) del controllo dei dati.
Queste cose funzionano seriamente, nero su bianco. Non c'è nessuna improvvisata di qualcuno che vuole fare un dispetto alla NASA e spiare i suoi dati, pubblicarli di nascosto e in anonimo, e svelare alla gente il gran complotto nascosto.
Quindi, ti ripeto per l'ultima volta (e se insisti a non capire non è un mio problema) che se la NASA vuole attuare del cover up, lo fa. Ha i poteri, gli strumenti, e la legittimità per farlo. E so 3 volte che te lo ripeto. La NASA è un'amministrazione pubblica, puó svolgere le sue funzioni segretamente come tutte le PA, e soprattutto puó farlo perché i suoi campi di azione riguardano la sicurezza nazionale e mondiale.