SE QUESTO E' UN E.T.

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Carlo Rofena
00giovedì 28 maggio 2009 14:45
Re:
Profondo_Blu, 27/05/2009 22:54:


Per Carlo Rofena: rileggendo il libro tra parentesi ho trovato un'untera sezione che parla dei rapporti di Caponi col CUN e il CISU e si parla espressamente del dicorso dell'"ottava foto" mostrata ai ricercatori. Caponi si giustifica dicendo che a Pinotti aveva mostrato di nuovo la sesta foto, per questo sarebbe stata giudicata identica all'altra, e il particolare del "sasso fuori posto" sarebbe addirittura stato inventato per screditarlo! A quanto pare Good è se non altro possibilista verso questa ipotesi, anche se a me la faccenda convince ben poco, effettivamente... [SM=g27994] Adesso non ho tempo, ma potrei approfondire la cosa postando qualche estratto del libro...



Per quanto riguarda l'interesse mostrato da Timothy Good per il caso Caponi penso che l'espressione "nemo propheta in patria" sia la più pertinente.

Per approfondire questo caso bisognerebbe sentire coloro che all'epoca se ne sono occupati. Credo che ci siano dei risvolti in questa vicenda che non sono mai stati pubblicati sulle riviste del CUN e men che meno sui libri di Good.

Ma vi ricordate la foto del coperchio della scatola che conteneva le foto annerito dal calore? A me sembrava annerito con la fiamma di un semplice accendino...

E che dire del fatto che su questa vicenda hanno pubblicato anche un libro? Bieco sfruttamento commerciale? [SM=g27990]

www.libreriauniversitaria.it/se-torni-fatti-vivo-caponi/libro/97888...

Ciao,
Carlo
fire1969
00venerdì 21 gennaio 2011 18:47
Nella puntata del 20 Gennaio si è tornato a riparlare dell'episodio Caponi. Ma insomma. La storia è falsa? Perchè per televisione si parla sempre delle stesse cose se poi i fatti protendono verso il falso? Oggi qual'è il responso? La solita storia della quale non si riuscirà mai a stabilirne la veridicità?.....Penso proprio che sia così. [SM=g27994]
RETE-UFO
00venerdì 21 gennaio 2011 20:42
Re:
fire1969, 21/01/2011 18.47:

Nella puntata del 20 Gennaio si è tornato a riparlare dell'episodio Caponi. Ma insomma. La storia è falsa? Perchè per televisione si parla sempre delle stesse cose se poi i fatti protendono verso il falso? Oggi qual'è il responso? La solita storia della quale non si riuscirà mai a stabilirne la veridicità?.....Penso proprio che sia così. [SM=g27994]



Il caso Caponi viene riproposto perchè il suo testimone principale non ha mai voluto confessare la falsificazione.

Il CUN a suo tempo ha indagato il caso e lo ha ritenuto non attendibile.

www.cicap.org/new/articolo.php?id=200018


fire1969
00sabato 22 gennaio 2011 00:00
Re: Re:
Grazie Rete-Ufo. [SM=g28002]
RETE-UFO, 21/01/2011 20.42:



Il caso Caponi viene riproposto perchè il suo testimone principale non ha mai voluto confessare la falsificazione.

Il CUN a suo tempo ha indagato il caso e lo ha ritenuto non attendibile.

www.cicap.org/new/articolo.php?id=200018






AlessandroCacciatore
00domenica 23 gennaio 2011 18:49
Comunque il caso resta fino a prova contraria aperto, dato che fino a quando Caponi non dirà: "si mi sono inventato tutto" o che vengano alla luce delle analisi (chissà quali) che confermino la falsità totale delle fotografie, o meglio dell'alieno, non si può dire altro, quindi neanche bollarlo come sicuramente falso. Sia chiaro che non sto difendendo questo caso, ma neanche screditarlo completamente, dato che, come ho già detto, trovo davvero strano l'indagine aperta dalla Procura, e Caponi perseguito per aver mostrato foto e aver detto cose non vere (chi ha detto poi che erano false comunque? si son fasciati la testa prima di rompersela). Poi non dimentichiamoci che pure i famigliari di Caponi son stati diretti testimoni...
Tony Amoroso.
00domenica 23 gennaio 2011 19:33
Re:
AlessandroCacciatore, 23/01/2011 18.49:

Comunque il caso resta fino a prova contraria aperto, dato che fino a quando Caponi non dirà: "si mi sono inventato tutto"....


Oddiooo, ma se ancora si vendono i suoi libri.. dai...
Tu avresti detto di esserti inventato tutto? [SM=g27988]



AlessandroCacciatore
00domenica 23 gennaio 2011 20:24
Re: Re:
Tony Amoroso., 23/01/2011 19.33:


Oddiooo, ma se ancora si vendono i suoi libri.. dai...
Tu avresti detto di esserti inventato tutto? [SM=g27988]






Dipende, forse sì, forse no! Il punto è che le cose stanno così!
RETE-UFO
00domenica 23 gennaio 2011 20:31
Re:
AlessandroCacciatore, 23/01/2011 18.49:

Comunque il caso resta fino a prova contraria aperto, .



...e questo apre una grande questione : che cos'è una "prova definitiva" ?? Quando una "prova" è tale oltre ogni ragionevole dubbio ?? Il Comitato di controllo sulle affermazioni dice che gli UFO sono in realtà delle torri petrolifere e il mistero è "risolto"....i DJ di una radio dicono che l'UFO era un edificio illuminato sulla collina antistante ed il caso è risolto...ma cos'è che veramente decide un caso ??

[SM=g8350]


Hybrid1973
00domenica 23 gennaio 2011 20:35
Il ragionevole dubbio in questo caso è tolto dalla posizione del cun che essendo l'organo scientifico che più studia il fenomeno UFO, ha ritenuto le foto e le testimonianze del sig.Caponi non attendibili per cui falso oltre il 90%
AlessandroCacciatore
00domenica 23 gennaio 2011 20:46
Io credo che sul caso Caponi, dato che non si può dire con certezza che l'alieno fotografato sia un modellino (anche se può sembrare assai evidente che sia un qualcosa di inanimato), direi di andare a soffermarci su altri fattori, come ad esempio il testimone stesso ovviamente: Caponi è una persona attendibile? Si è mai contraddetto? Cosa pensano i suoi amici e conoscenti? Sicuramente questo è stato già fatto, e sicuramente si son tirate delle somme anche sul suo conto. Il punto è che ancora oggi se ne parla, una volta ogni tot torna sempre alla ribalta, e alla fine ci son sempre dei dubbi sul caso. Io personalmente, ho sempre trovato Caponi una persona sincera, non so...mi da quest'impressione, anche se paradossalmente potrebbero anche essere tutte false le foto che ha fatto, e l'alieno creato con cura da lui stesso. Se così fosse, allora Caponi si è inventato una storia di tutto rispetto, ha premeditato tutto nei minimi dettagli, e ancora oggi riesce a vivere in questo modo, contento lui.

Difficile dire quali siano effettivamente le prove definitive su questo caso, io direi che non ci sono, altrimenti si sarebbe data la parola fine, anche se molti sicuramente già l'hanno data, e sono sicuri del loro pensiero. Le foto che ha fatto sono delle prove? Sì. Avvalorano la sua testimonianza? Sì, certo. Però è anche vero che sono proprio le foto che hanno fatto diventare il caso controverso (e dubbio), un pò come il famoso video di Santilli, ma quella è storia chiusa per davvero ormai. Piuttosto, io mi chiedo questo: se Caponi non fosse stato un ceramista di professione, il caso avrebbe preso tutta un'altra direzione? Ma sicuramente il quel caso si sarebbe sempre detto una cosa del tipo: "eh ma tanto ci sarà sicuramente un qualche suo amico artista che ha creato per lui il modellino dell'alieno", o una cosa del genere insomma.
WOODOK
00domenica 23 gennaio 2011 22:45
Re: Re:
RETE-UFO, 23/01/2011 20.31:



...e questo apre una grande questione : che cos'è una "prova definitiva" ?? Quando una "prova" è tale oltre ogni ragionevole dubbio ?? Il Comitato di controllo sulle affermazioni dice che gli UFO sono in realtà delle torri petrolifere e il mistero è "risolto"....i DJ di una radio dicono che l'UFO era un edificio illuminato sulla collina antistante ed il caso è risolto...ma cos'è che veramente decide un caso ??

[SM=g8350]





Non ci sono prove definitive. E quelle poche che ci sono vengono considerate sottotono. La letteratura parla chiaro. L'USAF ha stabilito i termini di identificazione di un UFO (suona strano il binomio UFO identificato !!!), prima con la 200/2 del 1954 e poi con la sua versione aggiornata del 1969. A quelle dobbiamo attenerci.

Spesso è il buonsenso a farla da padrone. Ed è giusto che sia così, senza sbatterci troppo la testa in casi IRRISOLVIBILI, stabilendo dunque la veridicità o la non veridicità di un caso. Il metodo scientifico d'altronde non spiega tutto. Non può spiegare il caso Caponi e nemmeno la narrativa di Zanfretta. E dunque non può essere l'unico cavillo da cui pendere.

In ufologia non serve solo essere preparati culturalmente ed avere qualche qualifica a livello tecnico-operativo. Bisogna saper argomentare con la logica e con l'intelligenza la questione, visto che non stiamo parlando di una realtà accettata dall'umanità intera.

E' inutile quindi chiedersi quale possa essere il limite percettibile tra prova definitiva ed indizio, a dimostrazione della genuinità di un caso.


Profondo_Blu
00lunedì 24 gennaio 2011 12:21
Re:
AlessandroCacciatore, 23/01/2011 18.49:

Comunque il caso resta fino a prova contraria aperto, dato che fino a quando Caponi non dirà: "si mi sono inventato tutto"




In realtà uno dei motivi che spinge molti ufologi a bollare come falso il caso è che con alcune persone, inclusi se non sbaglio i carabinieri, il Caponi avrebbe ammesso che quello fotografato altro non era che un pupazzo costruito da lui. Però egli stesso ha poi affermato con altre persone, tra cui l'ufologo inglese Timothy Good, di aver dichiarato false le foto per riaverle indietro e por fine al tam-tam mediatico culminato con la denuncia nei suoi confronti. Se non sbaglio comunque alla fine Caponi avrebbe riavuto indietro il suo materiale e sarebbe stato assolto da tute le accuse, anche se non si capisce bene in base a cosa... Insomma, un caso complesso dal quale è ormai pressoché impossibile trarre una conclusione. [SM=g27992]
In realtà Carlo Rofena in questa stessa discussione affermava che esistono dei retroscena noti agli addetti ai lavori i quali condannerebbero definitivamente Filiberto Caponi come falsario, ma ovviamente se restano noti solo agli addetti ai lavori è un po' difficile giudicare...
Ho comunque trovato sul suo sito (di Caponi) l'articolo intero con le immagini pubblicato a suo tempo su "Dossier alieni", il quale però conclude dichiarando che "il caso resta aperto" ed anzi sembra molto possibilista al riguardo:
www.filibertocaponi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=11&...
Hybrid1973
00lunedì 24 gennaio 2011 14:05
Re: Re:
Profondo_Blu, 24/01/2011 12.21:




In realtà uno dei motivi che spinge molti ufologi a bollare come falso il caso è che con alcune persone, inclusi se non sbaglio i carabinieri, il Caponi avrebbe ammesso che quello fotografato altro non era che un pupazzo costruito da lui. Però egli stesso ha poi affermato con altre persone, tra cui l'ufologo inglese Timothy Good, di aver dichiarato false le foto per riaverle indietro e por fine al tam-tam mediatico culminato con la denuncia nei suoi confronti. Se non sbaglio comunque alla fine Caponi avrebbe riavuto indietro il suo materiale e sarebbe stato assolto da tute le accuse, anche se non si capisce bene in base a cosa... Insomma, un caso complesso dal quale è ormai pressoché impossibile trarre una conclusione. [SM=g27992]
In realtà Carlo Rofena in questa stessa discussione affermava che esistono dei retroscena noti agli addetti ai lavori i quali condannerebbero definitivamente Filiberto Caponi come falsario, ma ovviamente se restano noti solo agli addetti ai lavori è un po' difficile giudicare...
Ho comunque trovato sul suo sito (di Caponi) l'articolo intero con le immagini pubblicato a suo tempo su "Dossier alieni", il quale però conclude dichiarando che "il caso resta aperto" ed anzi sembra molto possibilista al riguardo:
www.filibertocaponi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=11&...




A me sembra di aver capito che il sig.Caponi fu incriminato per "diffusione di notizie false e atte a turbare l'ordine pubblico" quindi la denuncia nei suoi confronti è venuta dopo l'ammissione del falso e non prima.
Poi riguardo "l'apertura" dell'allora Dossier Alieni (che io ho da qualche parte e che mi è rimasto impresso; mi pare il titolo fosse "e adesso dimostratemi che è falso!" o qlcs del genere) è ovvio che sia così;
io sono abbonato a una rivista che recensisce videogames;
quando parla di giochi che usciranno tra un anno ma di cui hanno avuto modo di provare una versione beta, non parla mai di schifezza totale sennò quando poi uscirà la recensione vera, chi comprerà la rivista?
Così dossier alieni si è tenuto con un piede su due staffe nel caso poi il successivo aggiornamento su Caponi fosse stato di conferma o smentita totale.
E' una posizione di precauzione nella quale si pone (giustamente) chi sta al pubblico o ne influenza l'opinione, come una testata giornalistica.
RETE-UFO
00lunedì 24 gennaio 2011 15:15
Re: Re: Re:
Hybrid1973, 24/01/2011 14.05:




A me sembra di aver capito che il sig.Caponi fu incriminato per "diffusione di notizie false e atte a turbare l'ordine pubblico" quindi la denuncia nei suoi confronti è venuta dopo l'ammissione del falso e non prima.




No,permettimi di correggere questa tua affermazione : la giurisprudenza ritiene che si tratti di un reato "di pericolo",percui non rileva se poi a posteriori il pericolo è stato reale o meno.E' sufficiente che POTENZIALMENTE la notizia sia idonea a procurare un turbamento nell'opinione pubblica,da qui la denunzia...


L'assoluzione per il reato ascrittogli verosimilmente (non ho letto la motivazione della sentenza) deriva dal fatto il Giudice non ha ritenuto che la diceria del piccolo alieno di Pretare potesse turbare più di tanto l'opinione pubblica.

La confessione a posteriori del reo non rileva : ci si può auto-accusare di un reato ed essere assolti lo stesso,così come (ovviamente)a nulla rileva il proclamarsi innocente se esistono prove a carico.

Vedi : www.brocardi.it/codice-penale/libro-terzo/titolo-i/capo-i/sezione-i/art...
AlessandroCacciatore
00lunedì 24 gennaio 2011 15:18
Sì ma queste informazioni su Caponi che conoscono solamente gli addetti ai lavori (ma chi però?) non mi sembra una cosa molto giusta.
Hybrid1973
00lunedì 24 gennaio 2011 15:22
Re: Re: Re: Re:
RETE-UFO, 24/01/2011 15.15:




No,permettimi di correggere questa tua affermazione : la giurisprudenza ritiene che si tratti di un reato "di pericolo",percui non rileva se poi a posteriori il pericolo è stato reale o meno.E' sufficiente che POTENZIALMENTE la notizia sia idonea a procurare un turbamento nell'opinione pubblica,da qui la denunzia...




Meglio così; ma allora se io chiamo il 113 e dico che fuori da casa mia ci sono 10 alieni mostruosi e che ho paura, mi beccherei una denuncia anche se sto dicendo la verità perchè sto chiedendo aiuto per un avvenimento che potrebbe turbare l'opinione pubblica???


RETE-UFO
00lunedì 24 gennaio 2011 15:29
Re: Re: Re: Re: Re:
Hybrid1973, 24/01/2011 15.22:



Meglio così; ma allora se io chiamo il 113 e dico che fuori da casa mia ci sono 10 alieni mostruosi e che ho paura, mi beccherei una denuncia anche se sto dicendo la verità perchè sto chiedendo aiuto per un avvenimento che potrebbe turbare l'opinione pubblica???





No,il tuo sarebbe "Procurato allarme all'Autorità" (art. 658 CP)
www.brocardi.it/articoli/5134.html

[SM=g8350]
Hybrid1973
00lunedì 24 gennaio 2011 15:44
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
RETE-UFO, 24/01/2011 15.29:



No,il tuo sarebbe "Procurato allarme all'Autorità" (art. 658 CP)
www.brocardi.it/articoli/5134.html

[SM=g8350]




Ho capito ma parla di pericoli inesistenti;
nel mio esempio parlavo di un vero avvistamento e quello di Caponi era un vero umanoide quindi forse non ho capito ma:
Io mi sono beccato un'ipotetica denuncia ma gli alieni c'erano davvero.
Caponi parlava di un umanoide realmente presente quindi è stato interrogato dalla polizia.
Profondo_Blu ha detto "Però egli stesso ha poi affermato con altre persone, tra cui l'ufologo inglese Timothy Good, di aver dichiarato false le foto per riaverle indietro e por fine al tam-tam mediatico culminato con la denuncia nei suoi confronti."
Da questa affermazione (non me ne voglia Profondo_Blu che ha semplicemente riportato un'informazione com avrebbe fatto chiunque) risulta che prima si è beccato la denuncia che è stata tolta dopo che ha ammesso il falso.
A me sembra che il codice civile che hai linkato dica che la procedura è inversa e cioè chi mobilita le forze dell'ordine per un falso allarme si becca la denuncia.
Ho capito che la procura non si preoccupa se poi il fenomeno sia reale o meno ma a questo punto se uno chiama i pompieri perchè va a fuoco la casa del vicino, compie un reato o no?
Profondo_Blu
00lunedì 24 gennaio 2011 17:26
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Hybrid1973, 24/01/2011 15.44:




Ho capito ma parla di pericoli inesistenti;
nel mio esempio parlavo di un vero avvistamento e quello di Caponi era un vero umanoide quindi forse non ho capito ma:
Io mi sono beccato un'ipotetica denuncia ma gli alieni c'erano davvero.
Caponi parlava di un umanoide realmente presente quindi è stato interrogato dalla polizia.
Profondo_Blu ha detto "Però egli stesso ha poi affermato con altre persone, tra cui l'ufologo inglese Timothy Good, di aver dichiarato false le foto per riaverle indietro e por fine al tam-tam mediatico culminato con la denuncia nei suoi confronti."
Da questa affermazione (non me ne voglia Profondo_Blu che ha semplicemente riportato un'informazione com avrebbe fatto chiunque) risulta che prima si è beccato la denuncia che è stata tolta dopo che ha ammesso il falso.
A me sembra che il codice civile che hai linkato dica che la procedura è inversa e cioè chi mobilita le forze dell'ordine per un falso allarme si becca la denuncia.
Ho capito che la procura non si preoccupa se poi il fenomeno sia reale o meno ma a questo punto se uno chiama i pompieri perchè va a fuoco la casa del vicino, compie un reato o no?




Le tue obiezioni Hybrid sono ben condivisibili, pertanto onde evitare di dire castronerie sono andato a rispolverare il mio vecchio "Rivelazioni da altri mondi" e sono andato a rileggere il capitolo in questione. In pratica quello che Filiberto ha detto a Good è che i carabinieri lo hanno denunciato per aver creato il panico ed aver turbato la quiete pubblica, sono andati a casa sua a sequestrargli il materiale e gli hanno fatto capire che tutto sarebbe stato per lui molto più facile se avesse confessato che le foto erano false, altrimenti ci sarebbero stati problemi legali a non finire per lui e la sua famiglia. Non contava tanto la storia, quanto le foto in sé, in quanto oggetti fisici non soggetti ad interpretazione. Visti i problemi che già aveva portato la storia e viste le condizioni di salute cagionevoli della madre, Caponi decise di fare come gli dicevano e accettò di dichiarare false le foto ma non la storia. Consegnò tutto ai carabinieri e si recò in caserma a compilare le "scartoffie" del caso. Sui giornali uscì immediatamente la sua smentita e molti lo derisero, ma poi la cosa finì lì, anzi dopo qualche anno fu prosciolto da ogni accusa e nel '98, dietro insistenza di Timothy Good, riuscì a farsi ridare le polaroid originali sequestrate.
La memoria difensiva per l'archiviazione del caso, per RETE-UFO, è riportata all'ultima pagina dell'articolo di "Dossier Alieni" che ho linkato sopra ( www.filibertocaponi.it/index.php?option=com_content&view=article&id=11&... ).
Ciò che lascia perplessi sono proprio le modalità per cui prima la cosa era un potenziale pericolo per la quiete pubblica e poi non lo era più, guarda caso dopo che erano state tolte di mezzo le foto, come se lo scopo della denuncia fosse stato fin dall'inizio quello di mettere a tacere un caso fastidioso e imbarazzante, il quale aveva il suo punto di forza proprio nelle foto. Oggi, dopo che il processo è finito, Caponi sostiene ancora con chi lo intervista che sia stato tutto vero, foto incluse, ma ormai l'eco mediatica si è spenta e difficilmente la questione tornerà più a fare parlare di sé in modo roboante...
Mah, questa è la sua versione, chiaramente se ha mentito può aver mentito su tutto ed aver ingannato anche Timothy Good, per quanto all'epoca dei fatti avesse solo 23 anni, comunque gli va dato atto che non ha fatto il becco di un quattrino con la sua storia, a parte qualche comparsata tv e un po' di soldi per pubblicare le foto su un quotidiano scandalistico, se davvero è un falsario così bravo poteva essere un po' meno fesso e guadagnarci di più... [SM=g27994]

Allego per completezza delle foto che ho scattato ad alcune pagine del libro e che spiegano un po' meglio la storia, se qualcuno ha voglia di leggerle. Non avevo voglia né tempo di ricopiare tutto a mano, comunque si legge tutto perfettamente! [SM=g27987]
Profondo_Blu
00lunedì 24 gennaio 2011 17:28
Profondo_Blu
00lunedì 24 gennaio 2011 17:28
Profondo_Blu
00lunedì 24 gennaio 2011 17:29
Profondo_Blu
00lunedì 24 gennaio 2011 17:30
Hybrid1973
00lunedì 24 gennaio 2011 18:51
Grazie Profondo_Blu. [SM=g28002]
urali
00lunedì 24 gennaio 2011 19:33
Filiberto non lo conosco personalmente, conosco svariati suoi amici nonchè suoi compaesani.Premetto che ascoli è una città di provincia e x fortuna alcuni valori ancora si metteno in pratica, come l'onesta' ad esempio e la gente che "sgarra" non è ben accetta.Questo codice morale è molto più forte nei paesini intorno, figuriamoci a Pretare, un paesino montagnardo dei sibillini per eccellenza.
Nel '93 facevo il primo o il secondo superiore e quando usciì fuori qs storia, ricordo bene che il mio prof. di matematica (che risiede a Bolognola) mi confessò nella notte di aver visto passare militari, tutto qs nn so se faccia parte di un protocollo ma andava cmq fatta una preventiva verifica di un qlche " pericoloso contagio" per i cittadini.
Sta di fatto che a Pretare d'inverno vivono 4 gatti di numero, d'estate si popola di romani, ma è cmq gente abituata a convivere con leggende di ogni tipo.Facendo un sondaggio la maggior parte delle persone non crede alla storia di filiberto, resta tuttavia
una brava persona ben voluta da tutti.
Ho avuto modo di vedere suoi dipinti e mi dispiace dirlo non ha un gran talento come ceramista non saprei ma di certo il suo nome non è tra i più noti tra i ceramisti ascolani.Non credo abbia fatto soldi vendendo i suoi libri, insomma non c'è nulla in qs storia che abbia avuto per lui un tornaconto positivo.La storia delle foto è controversa se ci parlo sicuramente gli chiederò se le foto reali sono davvero quelle che fa vedere in giro.Per il momento credo che si sia ritrovato in una storia più grande di lui.
L'uomo che ha testimoniato a Mistero in forma anonima(lui almeno è furbo) ha l'accento più del maceratese quindi credo che la zona interessata non fosse solo pretare.
AlessandroCacciatore
00lunedì 24 gennaio 2011 20:22
Re:
urali, 24/01/2011 19.33:

Filiberto non lo conosco personalmente, conosco svariati suoi amici nonchè suoi compaesani.Premetto che ascoli è una città di provincia e x fortuna alcuni valori ancora si metteno in pratica, come l'onesta' ad esempio e la gente che "sgarra" non è ben accetta.Questo codice morale è molto più forte nei paesini intorno, figuriamoci a Pretare, un paesino montagnardo dei sibillini per eccellenza.
Nel '93 facevo il primo o il secondo superiore e quando usciì fuori qs storia, ricordo bene che il mio prof. di matematica (che risiede a Bolognola) mi confessò nella notte di aver visto passare militari, tutto qs nn so se faccia parte di un protocollo ma andava cmq fatta una preventiva verifica di un qlche " pericoloso contagio" per i cittadini.
Sta di fatto che a Pretare d'inverno vivono 4 gatti di numero, d'estate si popola di romani, ma è cmq gente abituata a convivere con leggende di ogni tipo.Facendo un sondaggio la maggior parte delle persone non crede alla storia di filiberto, resta tuttavia
una brava persona ben voluta da tutti.
Ho avuto modo di vedere suoi dipinti e mi dispiace dirlo non ha un gran talento come ceramista non saprei ma di certo il suo nome non è tra i più noti tra i ceramisti ascolani.Non credo abbia fatto soldi vendendo i suoi libri, insomma non c'è nulla in qs storia che abbia avuto per lui un tornaconto positivo.La storia delle foto è controversa se ci parlo sicuramente gli chiederò se le foto reali sono davvero quelle che fa vedere in giro.Per il momento credo che si sia ritrovato in una storia più grande di lui.
L'uomo che ha testimoniato a Mistero in forma anonima(lui almeno è furbo) ha l'accento più del maceratese quindi credo che la zona interessata non fosse solo pretare.



Grazie del tuo commento, è stato molto interessante!

Se quanto riportato sul libro di Good è reale, beh allora c'è stato senza dubbio un atto di cover-up bello e buono! Io continuo a dire che qualcosa sia realmente accaduto, e di certo non si può bollare tutto come uno scherzo di un ceramista di un piccolo paese di provincia, non ha proprio senso onestamente...no!
WOODOK
00lunedì 24 gennaio 2011 20:49
Re: Re:
AlessandroCacciatore, 24/01/2011 20.22:



Io continuo a dire che qualcosa sia realmente accaduto, e di certo non si può bollare tutto come uno scherzo di un ceramista di un piccolo paese di provincia, non ha proprio senso onestamente...no!




Non per fare polemica. Ma qui si solleva una questione importante. L'uso del buonsenso. Perchè non applicare la stessa metodologia per i contattisti ? Sono per caso una classe differenziata ? Non mi pare visto che il materiale fornito da alcuni di essi è consapevolmente di spessore qualitativo e quantitativo maggiore.
AlessandroCacciatore
00lunedì 24 gennaio 2011 20:59
Re: Re: Re:
WOODOK, 24/01/2011 20.49:




Non per fare polemica. Ma qui si solleva una questione importante. L'uso del buonsenso. Perchè non applicare la stessa metodologia per i contattisti ? Sono per caso una classe differenziata ? Non mi pare visto che il materiale fornito da alcuni di essi è consapevolmente di spessore qualitativo e quantitativo maggiore.



Non è questo il luogo per parlare di contattismo, stiamo parlando di tutt'altro. Io ho sempre trovato Caponi molto più attendibile di un Maurizio Cavallo per dirti. Ovviamente questa è una mia opinione, ognuno pensi un pò quello che vuole poi.
WOODOK
00lunedì 24 gennaio 2011 21:06
Re: Re: Re: Re:
AlessandroCacciatore, 24/01/2011 20.59:



Non è questo il luogo per parlare di contattismo, stiamo parlando di tutt'altro.


Lo so. Però tu hai sollevato una questione che implica anche il discorso contattismo. Ed è il buonsenso. Ora, se vuoi, rispondi alla domanda che ti ho fatto. Se no apri un altro 3D nella casella apposita, o, se proprio vuoi, ignora la mia domanda.



Io ho sempre trovato Caponi molto più attendibile di un Maurizio Cavallo per dirti.


E perchè ? Risulta per caso che la foto di Caponi sia migliore di quella di Cavallo ?


Ovviamente questa è una mia opinione, ognuno pensi un pò quello che vuole poi.



Per la serie, la fede ed il buonsenso la fanno da padroni.


AlessandroCacciatore
00lunedì 24 gennaio 2011 21:07
Cavallo a me fa ridere, a pelle, non ho mai creduto a lui, ha degli atteggiamenti che fanno proprio pensare che si stai inventando le storie. Caponi mi sembra una persona invece attendibile, che è stata più vittima della sua esperienza, che altro.
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