fire1969, 19/12/2010 22.42:
Credo negli alieni. Credo in Dio. Non credo nei contattisti terrestri senza prove inconfutabili. Credo in Dio senza vedere.
Questo commento é molto simile al mio pensiero, ma vorrei esprimere anche un mio personale parere dopo aver letto tutta la discussione, riguardo al Contattismo.
Il contattismo secondo me è un argomento molto complesso e difficile, quando poi si tira in ballo la religione diventa argomento da esperti, non certo da gente come me che non hanno basi o competenze medico scientifiche.
Ma il mio punto di vista, generalizzando, è che il contattismo offre un pericolosissimo aspetto che riguarda quella percentuale di individui disturbati psicologicamente, individui che quando posseggono una certa capacità comunicativa, magari con in aggiunta una certa dose di carisma, sono in grado di trascinare in un vortice ambiguo e pericoloso tutti coloro che da questi si lasciano trasportare.
E su questo specifico aspetto la storia ci racconta situazioni a dir poco raccappriccianti di individui che sono stati in grado di arrivare al punto di convincere gruppi numerosissimi di seguaci e adepti in pratiche di suicidio e svariate altre pratiche distruttive.
In sintesi si trattava di individui disturbati psicologicamente, grandi comunicatori, e che si proclamavano precelti di una qualche divinità o civiltà aliena.
Naturalmente ci sono anche molti casi di precelti o contattati che (per fortuna di chi li ha seguiti) non hanno mai chiesto in cambio soldi, sofferenza o la propria vita. Parliamo quindi di Prescelti o Contattati del tutto innocui da un punto di vista fisico, ma sempre pericolosi da un punto di vista psicologico, fatto che sotto certi aspetti può risultare decisamente più devastante di un danno fisico.
Ma è comunque parecchio difficile per la persona comune saper distinguere e riconoscere il devastato o disturbato mentale dal sano di mente, anche se già la parola stessa "sano di mente" andrebbe approfondita.
Cito un caso su tutti: Jim Jones. Personaggio apparentemente "normale", anzi direi anche molto rispettato, che nel 1978 riuscì a convincere gli adepti della sua congregazione Il Tempio del Popolo" a togliersi la vita. Si parla di più di 900 persone che accettarono di morire in una pratica di suicidio di massa, bevendo un cocktail di cianuro.
Più di 900 persone che decisero che Jim Jones, il Reverendo Jim Jones,
che si dichiarava la reincarnazione di Gesù Cristo, aveva la Verità, e per poterla raggiungere era necessario un sacrificio per il bene della Verità stessa e per difendersi dalle forze del Male che indicò nella Chiesa, nella CIA, in organizzazioni segrete misteriose.
Ma non è questo l'unico caso, ce ne sono a decine e decine e decine, persino qui da noi in Italia e mi auguro che qualcuno abbia memoria storica in merito a clamorose e drammatiche vicende.
Come ripeto, non è semplice capire quando un presunto Prescelto o Contattista è un pericoloso disturbato mentale, anche perchè spesso, almeno in apparenza, dimostrano di essere più sani della media, più coscienti, più preparati, più in grado di poter trasmettere quelle sensazioni che
tutti noi cerchiamo e di cui abbiamo bisogno:
serenità, benessere psicofisico, pace interiore.
E guarda caso, questi sono gli elementi essenziali che tutti i prescelti o contattati utilizzano per conquistare le masse ma che all'inizio della "fase" richiedono un fatto, un evento,
qualcosa che non può succedere a tutti ma solo appunto a un prescelto.
Cito da un testo scritto da Felice Masi:
L’uomo conosce il mondo esterno a lui con i suoi sensi, i suoi organi, con le sue percezioni; in una parola, con il suo vedere, sentire e toccare le cose. Si rende così conto di quello che c’è fuori di lui e poi, sulla base di quello che ha percepito e secondo l’idea che si è fatto del mondo esterno, reagisce e decide la risposta (idonea e opportuna) che deve dare, il comportamento da tenere, quello che deve fare.
Insomma, la sensorialità ci serve per muoverci e per vivere nel mondo.
La mente “apprezza”, apprende e conosce il mondo esterno e determina nel corpo le conseguenti e coerenti riposte necessarie. Il corpo reagisce e obbedisce agli ordini che la mente gli da’ in base a quanto ha così percepito; cioè il corpo per vivere nel mondo obbedisce, si conforma alle idee della mente; alle idee che questa se ne è fatta. Questa risposta di adeguamento e di adattamento alla realtà materiale esterna percepita si riferisce innanzitutto al comportamento esterno da seguire, come detto, ma riguarda anche tutta la vita interiore dell’uomo e questo sia a livello fisiologico che psicologico Alcune volte queste risposte sono coscienti e volontarie ma altre volte invece esse sono inconsce, non intenzionali e automatiche, con automatismi che si formano o addirittura si scatenano sotto il livello della coscienza e indipendentemente dalla volontà cosciente. Nell’uomo vi è così anche un meccanismo di reazioni inconsce (reazioni a idee inconsce) che determina, in questi casi automaticamente, le risposte somatiche, fisiologiche e psicologiche che egli da’. Sono effetti psicosomatici.
E' evidentemente un argomento molto complesso e che riguarda la mente umana.
Per capirne di più non sarebbe una cattiva cosa quella di leggere, tanto per fare un esempio, qualche pubblicazione della Montalcini, anche se questo sarebbe solo il primo passo per entrare in un mondo oscuro e complesso che è quello appunto della mente umana.
