Però la Nasa ci gioca un pò con questi annunci. Usano strategie di marketing per attirare l'attenzione giocando un pò con le parole e stuzzicando la fantasia dei media e della gente.
Non per niente tutti, media compresi, si erano buttati su astronavi aliene o su Nibiru, andando oltre ciò che con un pò di raziocinio si poteva aspettare.
Certo alla Nasa parlano di un "oggetto" lasciando il dubbio tra artificiale o naturale, di eccezionale, lasciando intendere che poteva essere qualcosa di sconvolgente, ed in più ci hanno messo il riferimento al "nostro vicinato cosmico", come se potesse trovarsi effettivamente vicino a noi.
E' facile creare così tanta attenzione, poi ripagata con molta disaffezione da parte della gente nei confronti di questo tipo di scoperte.
Certo la scoperta è interessantissima, ma all'uomo della strada interessa poco la scoperta di un nuovo buco nero così distante (50 mln di anni luce).
Sarà, ma a me questo modo di presentare le notizie non piace proprio..., soprattutto quando i primi a farlo sono prorpio gli enti preposti, in questo caso la Nasa, e non solo i media che poi seguono a ruota.
Ricordo un altro recente caso della scoperta "dell'anello mancante" (????), un fossile di lemure di 47 milioni di anni fa, presentato come la scoperta che avrebbe rivoluzionato il mondo.
[Modificato da DeMultaNocte 15/11/2010 20:25]
Socio CUN Roma
