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incontro ravvicinato a Montaquila(isernia)

Ultimo Aggiornamento: 22/09/2010 13:27
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17/09/2010 19:35

INCONTRI RAVVICINATI NELLA VALLE DEL VOLTURNO
giovedì 16 settembre 2010

Incontro ravvicinato a MONTAQUILA - Valle del Volturno (Isernia). E' accaduto a un signore 50enne del posto, Enrico Martino, che ieri nella ancora buia mattina del 15 settembre ha visto un'astronave palesarsi davanti a lui sul tratto di strada che percorreva in macchina per lavoro. Subito dopo l'accaduto si è precipitato visibilmente scosso alla redazione del Primo Piano, quotidiano di informazione del Molise per testimoniare l'incredibile fatto. Di seguito l'articolo pubblicato il 15 Settembre 2010.

“Avevo appena ritirato i giornali a Isernia, e mi accingevo ad intraprendere il consueto giro di smistamento alle edicole, iniziando da Fornelli”. Questo l’incipit dell’incredibile 50enne di Montaquila che alle cinque di ieri, quando ancora era buio, mentre imboccava il viadotto Vandra ha notato un insolito bagliore. “Avvicinandomi -ha continuato l’uomo con gli occhi ancora lucidi di emozione, come stesse rivivendo la scena- mi sono reso conto che la luce proveniva da un oggetto sospeso a mezz’aria, appena oltre il guard rail destrodel viadotto. Quando ho accostato in corrispondenza del misterioso oggetto sono rimasto esterrefatto.

Era una sorta di ellisse, del diametro apparente di una decina di metri. L’oggetto in pochi secondi ha smesso di emanare quella luce intensa che aveva attirato la mia attenzione, ed ha conservato solo un lieve alone luminoso, che mi rendeva comunque impossibile distinguerne i particolari. Ciò nonostante, ho intravvisto delle ombre sulle pareti, come fossero proiezioni di qualcuno o qualcosa che si muoveva all’interno del grosso ovale. Per qualche minuto -Enrico Martino prosegue nel suo dettagliato racconto- sono rimasto a guardare, come paralizzato, senza trovare la forza di uscire dalla mia vettura. Poi l’oggetto ha iniziato a muoversi. Emettendo una sorta di intenso sibilo si è abbassato al di sotto del piano del cavalcavia, rendendosi invisibile alla mia vista.

Un movimento progressivo, non brusco, eppure tale da indurre una sorta di spostamento d’aria che ha fatto sobbalzare la macchina. A quel punto, senza accertarmi della direzione intrapresa da quel misterioso disco, ho ingranato la marcia e in pochi minuti mi sono allontanato dalla zona”. Un racconto che ha dell’incredibile quello del 50enne di Montaquila, persona ben nota che mai in passato si era trovato ad essere protagonista di episodi simili. L’uomo, che ieri mattina ci ha raggiunti presso la nostra redazione, appariva ancora visibilmente scosso: “Ho iniziato a tranquillizarmi solo quando la luce del nuovo giorno ha prevalso sul buio. Fino a quel momento mentre guidavo non facevo altro che guardarmi attorno, nel timore che lo strano oggetto mi stesse seguendo”. Non di meno Enrico Martino è stato combattuto anche sull’opportunità di rendere pubblico quanto gli era accaduto: “In principio ho avuto la tentazione di non rivelare a nessuno l’episodio del quale ero stato protagonista, consapevole del fatto che qualcuno avrebbe potuto darmi del visionario.

Poi ho riflettuto ed ho considerato che era invece giusto parlarne, anche per capire se altre persone si fossero imbattute nello stesso strano oggetto. Al riguardo sono pronto a fornire ogni possibile dettaglio, anche perché in quanto sto raccontando a Primo Piano Molise non c’è nulla di fantasioso o di inventato. Si tratta esattamente di quello che ho visto”.


tratto da segnidalcielo
17/09/2010 19:41

Re:
nibiru66, 17/09/2010 19.35:



INCONTRI RAVVICINATI NELLA VALLE DEL VOLTURNO
giovedì 16 settembre 2010


tratto da segnidalcielo




Ho letto la notizia fino in fondo,poi ho visto la fonte e sono scoppiato a ridere !!

[SM=g9423] [SM=g9423]

[Modificato da Corrado Valanga 17/09/2010 19:42]
17/09/2010 19:52

Re: Re:
Corrado Valanga, 17/09/2010 19.41:




Ho letto la notizia fino in fondo,poi ho visto la fonte e sono scoppiato a ridere !!

[SM=g9423] [SM=g9423]



sinceramente non so che reputazione ha quel sito, non lo conosco.. ho voluto solo riportare una notizia(abbastanza clamorosa) ma non so dirti effettivamente quanto possa essere affidabile(o no)la fonte

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17/09/2010 20:41

Mha, il sito non è il massimo, ma la fonte reale è il quotidiano di informazione del Molise "Primo Piano"..
Credo che sarebbe interessante contattare direttamente il testimone, il Sig Enrico Martino, non è detto che non sia un caso da approfondire....

Andrea

"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Sperimenta sé stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.
Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine.
Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza."
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18/09/2010 01:12

senza filtro
Non è un tipo di sigaretta , ma il modo in cui mettono sul sito filmati e foto! Per un breve periodo ho letto qualche articolo del sito, ma mi sono poi ravveduto dal farlo. E' una raccolta di fatti senza alcun tipo di analisi, una semplice bacheca dove tutti (e sottolineo tutti) possono inviare e scrivere ciò che vogliono.
Dopo l'ennesimo filmato delle "sfere di luce" su Roma mi sono cadute le braccia!

Fratini (amministratore del sito) ti spiego una cosa una volta per tutte:
su Roma e su gran parte del Lazio c'è la TMA di Fiumicino (terminal movement area);
gli aerei viaggiano a bassa quota e velocità , per questioni di sicurezza tengono accesi i fari di atterraggio (quelle sulle ali e/o sul muso, non le taxi light che sono sui carrelli)soprattutto quando insistono condizioni di scarsa visibilità o in prossimità di altro traffico;
capita che qualche volta le strobo light potrebbero non essere accese per distrazione (capita, eccome se capita...soprattutto quando sei stanco e il checklist non lo vuoi guardare) o per altri problemini di tipo elettrico;
NON TUTTI gli aerei sono di linea e NON TUTTI gli aerei hanno tre fari;
le position light (verde e rossa sulle ali, bianca in coda) sono visibili da angoli ben precisi e possono non essere distinte se ti puntano un faro in faccia. Si chiama potere separatore (vale per ogni ottica, dai telescopi agli occhiali_vedi interferometria), la capacità di distinguere due punti molto vicini tra loro a grande distanza: l'occhio umano tende a distinguere bene punti poco luminosi...se questi cominciano a brillare come fari, diventano un solo punto amorfo! SE USI una telecamera digitale al BUIO contro un qualsiasi puntino luminosissimo MI DOMANDO cosa pensi di registrare?
Ma poi non ti sei mai chiesto perchè queste "sfere di luce" sono visibili solo quando vengono verso di TE e cominciano a sparire quando si spostano lateralmente?

Testi consigliati: internet (cercando bene!)
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19/09/2010 00:40

Re: senza filtro
klabert, 18/09/2010 1.12:

Non è un tipo di sigaretta , ma il modo in cui mettono sul sito filmati e foto! Per un breve periodo ho letto qualche articolo del sito, ma mi sono poi ravveduto dal farlo. E' una raccolta di fatti senza alcun tipo di analisi, una semplice bacheca dove tutti (e sottolineo tutti) possono inviare e scrivere ciò che vogliono.
Dopo l'ennesimo filmato delle "sfere di luce" su Roma mi sono cadute le braccia!

Fratini (amministratore del sito) ti spiego una cosa una volta per tutte:
su Roma e su gran parte del Lazio c'è la TMA di Fiumicino (terminal movement area);
gli aerei viaggiano a bassa quota e velocità , per questioni di sicurezza tengono accesi i fari di atterraggio (quelle sulle ali e/o sul muso, non le taxi light che sono sui carrelli)soprattutto quando insistono condizioni di scarsa visibilità o in prossimità di altro traffico;
capita che qualche volta le strobo light potrebbero non essere accese per distrazione (capita, eccome se capita...soprattutto quando sei stanco e il checklist non lo vuoi guardare) o per altri problemini di tipo elettrico;
NON TUTTI gli aerei sono di linea e NON TUTTI gli aerei hanno tre fari;
le position light (verde e rossa sulle ali, bianca in coda) sono visibili da angoli ben precisi e possono non essere distinte se ti puntano un faro in faccia. Si chiama potere separatore (vale per ogni ottica, dai telescopi agli occhiali_vedi interferometria), la capacità di distinguere due punti molto vicini tra loro a grande distanza: l'occhio umano tende a distinguere bene punti poco luminosi...se questi cominciano a brillare come fari, diventano un solo punto amorfo! SE USI una telecamera digitale al BUIO contro un qualsiasi puntino luminosissimo MI DOMANDO cosa pensi di registrare?
Ma poi non ti sei mai chiesto perchè queste "sfere di luce" sono visibili solo quando vengono verso di TE e cominciano a sparire quando si spostano lateralmente?

Testi consigliati: internet (cercando bene!)




[SM=g27987] hai perfettamente ragione [SM=g28002]


Socio CUN Roma

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21/09/2010 14:34

Re:
acebear, 17/09/2010 20.41:

Mha, il sito non è il massimo, ma la fonte reale è il quotidiano di informazione del Molise "Primo Piano"..
Credo che sarebbe interessante contattare direttamente il testimone, il Sig Enrico Martino, non è detto che non sia un caso da approfondire....

Andrea





Concordo al 100%
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22/09/2010 13:27

Re: Re:
char_aznable, 21/09/2010 14.34:




Concordo al 100%




anche io!!! [SM=g8298]




"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Sperimenta sé stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.
Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine.
Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza."
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