Analizzando a mente fredda il caso, probabilmente l'OVNI è un difetto dell’ottica utilizzata per la ripresa. In astronomia è estremamente difficile acquistare telescopi “perfetti” dal punto di vista visivo.
Io posseggo un vecchio binocolo Browni 10×50 che è ottimo di giorno. Di notte, riesco a vedere stelle e principali pianeti (Giove, Venere, Saturno) ma tutto gravato da un leggero “baffo” luminoso laterale. Documentandomi, ho scoperto che sono le tensioni interne allo strumento che si sono create con gli anni ad agire negativamente sulla messa a fuoco. Nella foto tutti i punti luminosi sono triplicati.
Concludendo: al 99,9% Claudio ha notato la luminosità di Venere ad occhio nudo (il movimento lento, costante e discendente lo suggerisce), ha puntato il suo strumento (mc foto + obiettivo o telescopio) e lo ha visto “triplicato”, cosa che gli ha fatto credere di aver immortalato un OVNI. Quindi niente fake ma solo un “errore strumentale” amplificato dalla buona fede di Claudio. Rimane da capire esattamente da dove è stato visto l’oggetto perchè Venere, il 3 Settembre alle 20.30 era alto sull’orizzonte solo 7 gradi e 9 primi….. Probabilmente l’avvistamento è stato fatto dal balcone di un appartamento ai piani alti.
Ciao
Quello che so è questo:
La vita, tutta la vita è, PORSI DELLE DOMANDE....
....e anche sapendo che non otterremo mai le risposte, dobbiamo continuare a farci domande.
Ellie - Taken
