...mi sarei atteso da lui una maggior capacità di "astrazione" dai rigidi e pieni di stereotipi schemi mentali riguardo agli "alieni" (a cosa a questa Terra ? al nostro mondo ?).
Cioè non ho capito, un professore universitario di quel calibro può fare affermazioni su questione così delicata ?
E se un domani (molto di là dal venire sigh) si manifestasse una civiltà non autoctona di "qui" con intenzioni tutt'altro che avverse al genere Homo Sapiens Sapiens ed anzi ci portasse in "dono" un numero innumerabile di cure definitive ed istantanee a molte se non tutte le malattie che ci affliggono, che si fa ?
Dietro front retro marcia...beh data la forte filantropia di tale civiltà nel caso di specie per loro i ragionamenti tutti "umani" poco importerebbero e ci elargirebbero lo stesso tali cure.
Noi come ci comporteremmo invece ?
Siamo si unici ma come capacità di preconcetto, di cattiveria, diffidenza a priori per il e nei confronti dei "diversi" ecc. ecc.
Beh in poche parole ci meriteremmo di essere lasciati a noi stessi.
Grazie.
Marco71.