La cosa che piu' mi preoccupa è che queste tecnologie (in particolare quelle belliche) possano saltar fuori nell'ipotesi che la situazione sfugga di mano agli americani.
Mi spiego: gli USA negli ultimi anni hanno dimostrato di non essere in grado di fare i controllori del mondo: hanno 2 fronti aperti che non riescono a chiudere (Iraq e Afghanistan, nonostante il Mission Accomplished del 2003...) e in situazioni di evidente e improvvisa crisi (come la situazione in Georgia) sono stati colti totalmente impreparati.
In piu' adesso devono affrontare la piu' grossa crisi economica di tutti i tempi le cui ripercussioni rischiano di dare una mazzata impressionante a una fetta consistente dell'economia occidentale e il cui costo, per i soli USA, è pari alla spesa finora sostenuta per la guerra in Iraq.
Insomma, e se adesso l'Iran, la Siria, il Pachistan, la Cina o la Russia o chi per loro decidesse di alzare la cresta?
E se i terroristi tornassero in azione?
Messi alle strette gli americani cosa potrebbero fare?
Nel 45, stremati dalla guerra, indecisi se invadere il Giappone (mettendo a rischio altre decine di migliaia di soldati) o bombardare Hiroshima e Nagasaki hanno optato per la seconda.
Questo è uno dei motivi per cui una piccola parte di me spera che il 14 succeda qualcosa
anche se non ci spero molto
Cmq anche qui macchine fotografiche e telecamere pronte!
@ Zoma...
eh domenica è sempre... domenicaaaa credo sia normale staccare un po' la spina