Triangolo belga anche in Italia nel '90

Prendiamo l'ondata nel Belgio del '90. Tutti noi siamo convinti che l'ondata fu confinata solo a Belgio, Francia e zone limitrofe. No. Io recentemente ho acquisito due segnalazioni che risalgono agli anni '90 proprio in Veneto a Marcon. Un triangolo nero con tre luci sbiadite ai vertici e una luce lampeggiante rossa è stato visto sorvolare in silenzio e a bassissima quota (sopra gli alberi) le strade di Marcon (paese industriale vicino a Mestre). Dal velivolo sono stati visti anche 2 fasci di luce come 2 proiettori che illuminavano il terreno. Il velivelo produceva un bassissimo ronzio. Come un nido di api.

Ricordo che uno dei primissimi se non il primo UFO di forma triangolare avvistato in Italia con quattro luci di cui tre ai vertici e una centrale fu visto nel corso dell'esperimento "Tridente" a Lucca nel 1980......

Eh si, questa fu proprio la prima segnalazione di UFO triangolare in Italia, che poi sono sempre fatti allo stesso modo, in tutto e per tutto! Cioè quindi, è un solo velivolo, o più di uno fatto identico? Rimane pero' sempre il dubbio se si tratti di velivolo sperimentale (penso tramite retroingegneria aliena) o completamente extraterrestre...Questo comunque ci fa pensare, perchè se sono sperimentali, allora il governo ha sia le materie prime necessarie, e ne avranno molte, che finanziamenti vari, e posti di progettazione...Davvero incredibile, per non parlare della grandissima tecnologia aeronautica che dispongono non ufficialmente!

ciaoale

E non dimentichiamo il caso Zanfretta !

Già anche in quel caso si parlava di UFO triangolare, dove fuori secondo Zanfretta era piuttosto piccolo, o comunque di giuste dimensioni, mentre all'interno era grande come una città! Pazzesco...

Ho fatto un controllo, e se bisogna essere precisi, non è stato il primo UFO triangolare in Italia, anzi, un avvistamento di questo tipo di forma lo abbiamo nel 1954, in piena ondata flap in tutto il mondo. Il fatto sarebbe accaduto precisamente il 22 dicembre 1954 a Castelluccio (PG).

Riporto la descrizione dell'avvistamento:

Alcune persone, fra cui Antonio Pignatelli, fabbro, osservano un corpo triangolare di luce giallastra (forma e colore sempre gli stessi), che lasciava una scia luminosa, calare sul monte Vedetta, scomparendo dietro il crinile. Dopo qualche minuto, videro una luce simile ad "una lanterna a petrolio di colore violaceo" o "due fari luminosi" (secondo le varie versioni) spostarsi lentamente sul crinale del monte, per poi, dopo un discordante ma notevole lasso di tempo, scomparire definitivamente. Armando Coccia, l'unico che noto' la forma triangolare dell'oggetto producente la scia luminosa, assistè anche al lento atterraggio e al successivos decollo, fra "luci e spruzzi di neve" dello strano ordigno. Il giorno successivo, sul monte, furono rinvenute sulla neve, due file di orme di calzature aventi la suola perfettamente liscia: erano profonde circa 4 centimetri ed alcune assomigliavano, nelle dimensioni, a quelle lasciate da una donna di media statura, mentre altre a quelle di un bambino di 8/10 anni. Il Coccia avvertì un "odore di carburante bruciato", mentre Luigi Brandimarte trovo' anche 3 impronte circolari di circa 20 centimetri di diametro, disposte a triangolo sulla neve ghiacciata.

Il caso venne pubblicato e fatto conoscere sul giornale "il tempo" due giorni dopo gli eventi da me narrati.

Questo caso quì, si potrebbe definire un classico degli IR2. Per non parlare di quanto è attendibile, non solo per la quantità notevole dei testimoni, ma anche dell'accurata descrizione, e ritrovamento di tracce al suolo, che confermano l'avvistamento. Ecco questo è avvenuto nel 1954, ed un velivolo sperimentale triangolare nel 1954 ancora non esisteva. Per me è un altro indizio che ci porta a pensare alla natura extraterrestre degli UFO triangoari, non credo siano solamente velivoli sperimentali, che molte volte si dice...Ma non è così.

ciaoale