Diciamo che un conto è una trasmissione su un canale privato, radiofonico o televisivo, un'altra sono le tv nazionali e le trasmissioni d'intrattenimento.
Mentre nel primo caso c'è più possibilità di esporre, dibattere e confrontarsi, nel secondo caso ci sono altre regole. C'è l'ospite, c'è l'audience, c'è il polemico di professione, etc. Sappiamo che a fare l'audience ormai c'è solo la spettacolarizzazione del fenomeno ed il litigio fine a se stesso.
Non si da spazio all'argomento, ma solo al teatrino funzionale agli ascolti. Triste realtà.
Pinotti nell'ultimo intervento fatto a Tarquinia ha proprio parlato di ciò. La conclusione è che sarebbe meglio non parteciapre proprio a queste trasmissioni, con l'inconveniente poi magari di trovarsi un pincopallino qualsiasi a parlare di UFO su una tv nazionale. Allora ci si va sapendo delle difficoltà che si incontreranno, sperando sempre che comunuqe il messaggio arrivi ai telespettatori, al di la dei teatrini messi in piedi.
@ Ufologo, posso modificarti il titolo del thread in "Che pena la tv italiana sull'ufologia" ?
[Modificato da DeMultaNocte 19/05/2011 13:00]