Mi sono fatto mandare tutti i testi via e-mail, e posso fare un racconto di fantasia, e prendetelo come tale.
Baiata torna dagli Usa dove lo hanno fatto filare via quando hanno capito che tipo e' veramente. Viene qui e produce l'unica cosa che sembra saper fare, ovvero pubblicare, e salta fuori con un libro che dipinge i rapimenti alieni come un fatto positivo. Le migliaia di persone che ritengono i Grigi e i rapitori alieni come una minaccia inseriscono subito Baiata nella lista dei "collaborazionisti", insieme a Fratini ed altri nomi, e quel libro non lo compreranno mai. Baiata sa' che Malanga ha migliaia di simpatizzanti e vuole fare una conferenza, un po' incontro ed un po' scontro, per arrivare alla fine a pubblicizzare e vendere il suo libro anche tra le file malanghiane. Il Malanga non vuole che Baiata istighi dei dubbi tra le sue fila e, non volendo essere usato per l'ennesima volta, si arrabbia. Quando Malanga scrive di Baiata:
"Lui ha scritto un libro sulle sue esperienze ma io ho scritto un libro sulle esperienze degli altri."
e' un messaggio sottinteso per chi teme gli alieni, ovvero Baiata lo hanno rapito e quindi e' plagiato dagli extraterrestri, ma io invece no e posso dirvi la verita'. Ovviamente il Baiata non capisce la reazione e vede solo allontanarsi un piatto di minestra, quindi reagisce con frasi che lo scomunicano automaticamente dal mondo malanghiano (dove peraltro era poco popolare, dove lo apostrofavano con termini come "collaborazionista con i Grigi" oppure "sfruttatore del Professore"):
"Prendendo atto della sua decisione, la defininisco gravissima. E avra' delle conseguenze, alla lunga, ma anche nel breve. (..) Da quanti anni ci conosciamo, caro Corrado. Sappiamo chi e' il nemico, vero. Ma, alla luce di quanto tu hai detto qui, adesso il nemico sembra non essere piu' lo stesso. Il tuo nemico e' chi la pensa diversamente da te. Gli addotti non sono tuttin uguali, come credi tu. Ogni essere umano ha le sue caratteristiche che lo rendono unico e degno di questa vita. Ti aggiungo una cosa che non ti piacera'. Sei diventato un vero politico all'italiana."
Un avvicinamento di Baiata a Fratini, un altro magari ai Camelot e forse addirittura un po' di ruffianismo verso Pinotti (nella pia speranza di entrare nella sua Redazione) fino ad un sicuro allontanamento da Malanga sono quindi prevedibili, in attesa che prima o poi Baiata trovi il modo di tornare in edicola con l'ennesima rivista, ed allora casualmente Malanga tornera' ad essere piu' amichevole; i subalterni di Malanga protesteranno perche' si tratta con venduto agli alieni, con una banderuola che da' spazio anche al Cun per i soliti cerchiobottismi, con uno che fa' soldi usando le loro ricerche per la salvezza dell'umanita' per degli articoli, ma Malanga imporra' l'ennesima collaborazione temporanea con Baiata ed i sudditi taceranno.
Scusate il mio racconto, assolutamente fantasioso e sapete tutti quanto e' lontano dalla realta'...
Buona giornata.
Daniele Dellerba.
[Modificato da danielozma 11/04/2011 10:13]