AlessandroCacciatore, 15/12/2010 20.55:
Sarebbe molto incoerente che Zanfretta iniziasse a riaprire il suo caso, affermando che presto ci sarà un contatto, spero che resti dietro le quinte, e che non ne parli più, se non marginalmente. E' giusto che abbia la sua buona dose di pace e serenità, ne ha passate troppe, come detto da lui, ed è giusto che dimentichi. Il suo nome non deve essere nuovamente screditato, questo avvistamento fino a prova contraria, non ha niente a che vedere con l'esperienza orribile vissuta da Zanfretta.
A livello statistico, è normale che una zona piccola come Torriglia non abbia avuto per oltre 20 anni degli avvistamenti (alcuni paesi non ne hanno avuto neanche uno in 50 anni), ed il fatto che ora si sia visto qualcosa non significa nulla. E' quindi possibile che sia tutta una coincidenza.
Mi trovo in disaccordo stavolta: Zanfretta non può dimenticare o lasciar perdere quella storia: ha perso lavoro, la moglie, i figli devono sopportare le continue prese in giro verso il padre, questa ormai è la sua vita, non può far finta di ripartire da zero. Anzi, io capisco che sta continuando a parlare per poter dimostrare a tutti che diceva la verità. E' una scommessa rischiosa, ma se non fa così avrà la certezza di essere ricordato da molti come "quello rapito dagli omini verdi"
Per quanto riguarda la statistica, lo hai scritto anche tu: il fatto che a Torriglia, un posto sperduto fra le colline, ci siano stati 2 avvistamenti in 20 anni e in altri paesi nemmeno uno in 50 anni è un dato, che non so quanto possa essere considerato una coincidenza...