00 12/10/2014 22:48
Re:
Ufologo-555, 12/10/2014 12:42:

Intanto perché sono gelosi dei propri esperimenti, nel senso che devono tenerli segreti; poi non si sa mai come vaqnno a finire, per cui hanno zone delimitate apposta!



Anche questa zona è delimitata:


strana e gigantesca impronta, di forma rettangolare, lunga 40 metri e larga 15, ritrovata a pochi chilometri da Caronia, in un campo. Spiega Venerando: "Si erano bruciati a intervalli regolari solo i cespugli di ampelodelmos, una pianta a foglia larga che può aver fatto da recettore di onde. Le bruciature delle radici erano uguali a quelle trovate sui fili elettrici delle abitazioni, con i segni delle fiamme presenti in una sequenza dettata dai multipli del 4"



Che cos'è questa, se non la dichiarazione esplicita dell'esperimento?

La tecnologia esiste: www.aisjca-mft.org/ARMI_ENERGIA_DIRETTA.pdf

Gli abitanti inoltre dicono che chi provoca gli incendi li vede e li sente. Ciò è evidentemente compatibile con l'ipotesi dell'esperimento, che senza "occhi e orecchie" non avrebbe molto senso. Quanto al "vedere", si può facilmente spiegare con i classici raggi x, che individuano facilmente anche i bersagli in metallo. E per il "sentire", si possono utilizzare dei microfoni direzionali al laser, che possono agire anche a grande distanza.

Fino a qui non ci vedo nulla di alieno.

L'ipotesi aliena invece prende forma dall'incidente dell'elicottero, quello che secondo alcuni testimoni è stato colpito da un OVNI che lo seguiva. Le foto che si trovano in rete, però, sono poche e di scarsa risoluzione. Bisognerebbe chiedere al CUN!