00 25/05/2010 19:00
CUN UNAI
A seguito degli eventi accaduti nelle conclusioni finali del riuscitissimo convegno nazionale di Tarquinia, il CUN stigmatizza il comportamento non ortodosso del coordinatore dell'UNAI.

E' inaccettabile, scrivere in maniera non riflessiva ma accecati dalla polemica, di eventi non pubblici o comunque riguardanti comportamenti personali, poi pubblicati su forum Internet, seminando e amplificando una inutile e dannosa zizzania.

Ciò è inaccettabile sia per la ricerca, che nei confronti di una figura come Alessandro Sacripanti, che sebbene non compaia il suo nome è ben identificabile, figura che ha svolto sempre con solerzia il lavoro assegnatoli in maniera umile ed efficace, figura ben voluta e stimata da tutto il CUN.
E' inaccettabile soprattutto per il ruolo che si vorrebbe svolgere e per l'immagine che purtroppo ne esce.

In queste condizioni diventa difficile portare a buon fine progetti di collaborazione dove il rapporto umano fondamentale è attualmente logoro. Mancando queste premesse, si vanifica il lavoro svolto fino adesso, anche se l'augurio di una ricomposizione è sempre stata la politica del CUN che persegue fini di ricerca e non di Glamour.

In attesa di eventuali chiarimenti da parte di chi ha innestato tale polemica su web, raccomandiamo un comportamento di chi dovrebbe assumersi responsabilità in suo nome e per conto della propria organizzazione.

Esprimiamo pertanto rammarico per tale situazione, ribadendo fiducia al nostro insostituibile coordinatore nazionale Alessandro Sacripanti.


Vladimiro Bibolotti e Roberto Pinotti
Presidente CUN e Segretario Generale CUN