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Punto della situazione

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    MarcoPalermo83
    Post: 76
    Città: PALERMO
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 04/05/2010 10:35
    2009/2010 ricco di "novità"
    Nell'ultimo anno 2009 e in questi primi mesi del 2010 siamo passati da un "Non abbiamo alcuna prova di vita al di fuori della Terra, probabilmente siamo soli", ad una totale apertura in senso diametralmente opposto, anche da gente da sempre ancorata ai vecchi dogmi della scienza ufficiale come la Hack. Da "Non c'è vita fuori dalla Terra" adesso la situazione è:

    1: C'è acqua sulla Luna, dati gli ultimi studi biologici non è impossibile che vi sia una qualche forma di vita nelle zone del polo Sud lunare. Si parla comunque di microrganismi.

    2: Mercurio. La Nasa tra le 30 missioni spaziali in cerca della vita ne manderà 1 sul caldissimo Mercurio.

    3: Marte. La vita sicuramente c'era, fino a 6 milioni di anni fa. Geologicamente parlando l'altro ieri. E quasi sicuramente grazie ai rilevamenti di metano nella sua atmosfera è presente ancora oggi.

    4: Europa. Oceani d'acqua sotterranei, con calore interno dovuto alle forze mareali di Giove. Possibilità altissime di vita, a seguito degli studi di un lago sotto chilometri di ghiaccio antartico.

    5: Encelado. Satellite di Saturno, vedi discorso Europa.

    6: Presenza di ghiaccio d'acqua e di molecole organiche complesse su comete e asteroidi, il che implica che i continui impatti in pratica hanno "infettato" TUTTI i corpi del Sistema Solare, il che implica che la stessa identica cosa avvenga in TUTTI i sistemi planetari.

    7: Titano. Possibilità di forme di vita basate sul ciclo del metano anzichè dell'acqua. Il che implica che la vita può essere completamente diversa da quella che intendiamo noi. Cioè, la vita può attecchire e svilupparsi in qualunque corpo celeste e in qualsiasi condizioni. Come dimostrano studi di biologia sui fondali dei nostri oceani, dove attorno bocche sulfuree abbondano forme di vita fino a pochissimo tempo fa a noi sconosciute che vivono senza ossigeno, sfruttando altre forme energetiche.

    8: Ghiaccio d'acqua presente su Tritone, satellite di Nettuno, e su Plutone.

    9: Continua scoperta di sistemi planetari, sui quali su un certo numero di pianeti è stata identificata l'acqua, da qui la dichiarazione che la nostra Via Lattea possiede innumerevoli pianeti adatti alla vita.

    10: Il progetto Seti, e il progetto di ricerca di vita extraterrestre dell'Inaf parlano di continui segnali radio "strani" provenienti dallo spazio, specialmente da Epsilon Eridani (dove è stato osservato un completo sistema planetario, e come qualcuno ricorderà si diceva provenissero i cosidetti Grigi), i quali purtroppo non costituiscono una prova certa, in quanto purtroppo non si ripetono. Lo stesso organismo scientifico è quello che ha scoprta l'acqua su almeno 5 pianeti extrasolari su 11 studiati. Statisticamente quasi la metà ha acqua.

    Tutto questo solo tra il 2009-2010, con il lancio dei nuovi telescopi spaziali gli scienziati sono sicuri di trovare un'altra Terra nel giro di pochissimo tempo.

    Mi chiedo io, ma non è strano che tutte queste scoperte siano avvenute nel giro di UN anno?
    Stiamo vivendo veramente un acclimatazione accelerata, o si è semplicemente aperto il vaso di Pandora con alcune nuove scoperte di base che di fatto hanno spalancato la porta a nuove scoperte con un aumento sequenziale? A voi la parola [SM=g8193]
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    MarcoPalermo83
    Post: 76
    Città: PALERMO
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 04/05/2010 10:42
    Da notare il numero dei corpi del Sistema Solare dove potrebbe esserci la vita. Per un sistema planetario mi sembra una percentuale molto alta, con una varietà incredibile di ambienti.
    Dai caldissimi Mercurio e Venere, al sub-glaciale Marte, dalla mite Terra ai glaciali Europa ed Encelado, fino ad un ambiente completamente diverso e veramente alieno di Titano. Chissà cosa troveremo negli altri sistemi planetari....
    [Modificato da MarcoPalermo83 04/05/2010 10:43]
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    danielozma
    Post: 1.053
    Sesso: Maschile
    00 04/05/2010 14:03
    Non credo che i vertici di questo forum siano sorpresi in alcun modo.
    Buona serata.
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    DeMultaNocte
    Post: 1.252
    Sesso: Maschile
    00 04/05/2010 14:44
    Io, pur essendo moderatore di questo forum, non faccio parte di alcun vertice, quindi queste notizie mi lasciano comunque sorpreso.

    Istintivamente potrei pensare che ci possa essere una regia occulta che stia accelerando i tempi della rivelazione della vita extraterrestre, ma comunque, anche se ciò fosse frutto del caso sarebbe interessante lo stesso.

    Non credo però che il 2010 sia l'anno del contatto, anche se spero di essere smentito.

    [SM=g27988]




    Socio CUN Roma

  • andrea_ch
    00 05/05/2010 08:10
    Ottima sintesi, anche se non è accaduto tutto in un anno, ma in un pochino di piu'... non parlo di decenni, ma di qualche annetto.

    C'è anche da dire che l'astronomia ha fatto passi da gigante negli ultimi 20 anni e che gli astronomi ammettono con un certo candore di ignorare il 95% della materia che ci circonda.

    Un paio di approfondimenti:
    Il primo pianeta extrasolare confermato è del 1995, vedete qua:
    it.wikipedia.org/wiki/Lista_di_pianeti_extrasolari
    Potete ben vedere come la maggior parte delle scoperte è stata fatta negli ultimissimi anni.

    A seguito piazzo un articolo da practical astronomy

  • andrea_ch
    00 05/05/2010 08:19
    Articolo preso dal numero di febbraio di Practical Astronomy (www.practicalastronomy.com) di cui sono fiero collaboratore [SM=g27987]


    Astronomy History: The Last 50 Years 1960-2010
    By Dr. David Mannion
    
    As we start the second decade of the 21st Century,
    I thought I would look back at the
    last 50 years of astronomy from 1960 to 2010.
    
    Go back to 1960 and we see that most
    astronomy was done in the optical region of the
    electromagnetic spectrum.
    The largest telescope was the Hale (200 inch or
    5.08 metre) telescope. 
    Neutron stars/Pulsars
    had not been discovered, nor had Quasars or
    any evidence of black holes.
    The Universe in infrared, ultraviolet, x-ray and
    gamma-ray was completely unknown.
    
    The Cosmic
    Microwave
    Background (CMB),
    which is the leftover
    remnant of the
    primordial fireball
    that decoupled from
    matter 380 000
    years after the Big
    Bang, was not
    discovered until
    1965.
    
    These microwave
    observations
    changed the debate
    on how our Universe
    began, between
    Steady State
    advocated by Fred
    Hoyle and the Big
    Bang theory. 
    
    The Big Bang theory
    easily explained the
    CMB and the
    amounts of the
    elements seen today, especially hydrogen,
    deuterium, helium and lithium.
    Opening Up Other Wavelengths
    In the 1970s, we saw the growth of telescopic
    observations from all parts of the
    electromagnetic spectrum, using satellites as
    platforms for larger and larger space
    telescopes. 
    Thus UHURU, SAS II, IRAS,
    Einstein opened these wavelengths that cannot
    be seen through the Earth’s atmosphere.
    Using Hubble’s Law v = H0 D where v = speed
    of a galaxy in km/ s and D = distance to the
    galaxy in millions of parsecs, one can work out
    the age of the Universe.
    As Hubble’s constant was between 50 and 100
    km s-1 Mpc-1, then the age of the Universe
    was between 10 and 20 billion years old.
    This was the case throughout the 70’s and 80’s.
    
    
    Hubble Space Telescope
    
    The Hubble Space Telescope (HST) with a 2.4m
    mirror, was launched in 1990. This has led to an
    unprecedented leap
    in our understanding
    of the whole
    Universe.
    
    The ultra deep field ( it.wikipedia.org/wiki/Hubble_Deep_Field ) shows a
    region a few square
    arc minutes of sky,
    with over 10 000
    galaxies. If you
    multiply that for the
    whole sky, one
    counts over 100
    billion galaxies!
    
    From 1990 to 2010
    Infrared telescopes
    have shown the
    birthplaces of stars.
    Ultraviolet
    telescopes show the
    regions around
    extremely hot, type
    O and B
    supergiants.
    X-rays emitted by accretion discs around
    neutron stars and black holes, have been
    imaged.
    Gamma-ray telescopes detect the most
    extreme events like GRBs, where neutron stars
    and black holes collide.
    I now turn to the new astronomies using
    Cosmic Ray, Neutrino and Gravitational Wave
    detectors. 
    
    These are the latest windows in
    astronomy, allowing us to detect particles like
    protons, that have 10 million times the energy
    of the particles colliding in CERN.
    The neutrino telescopes in the late 1980s saw
    the supernova SN1987A that was 168 000 light
    years away in the Large Magellanic Cloud.
    Gravitational wave observatories like LISA in
    2018, will detect gravitational waves produced
    by orbiting binary systems.
    Thus at the dawn of optical astronomy in
    1609/1610, we see that Galileo dismantled the
    Ptolemaic ideas that had lasted 1600 years,
    with the 5 planets, the Moon and the Sun,
    orbiting a stationary Earth.
    350 years later in 1960, we knew the Universe
    might be between 10 and 20 billion years old.
    And now in 2010, where we have found over
    420 exoplanets, we believe that the Big Bang
    occurred 13.7 +/- 0.1 billion years ago and
    have three space probes, twice the distance
    from the Sun than Pluto is!
    
    


    Insomma, da Hubble e con l'avvento dell'osservazione "non visuale" l'astronomia è stata completamente rivoluzionata.
    [Modificato da andrea_ch 05/05/2010 08:22]
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    MarcoPalermo83
    Post: 76
    Città: PALERMO
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 05/05/2010 11:26
    Re:
    andrea_ch, 05/05/2010 8.19:

    Articolo preso dal numero di febbraio di Practical Astronomy (www.practicalastronomy.com) di cui sono fiero collaboratore [SM=g27987]


    Astronomy History: The Last 50 Years 1960-2010
    By Dr. David Mannion
    
    As we start the second decade of the 21st Century,
    I thought I would look back at the
    last 50 years of astronomy from 1960 to 2010.
    
    Go back to 1960 and we see that most
    astronomy was done in the optical region of the
    electromagnetic spectrum.
    The largest telescope was the Hale (200 inch or
    5.08 metre) telescope. 
    Neutron stars/Pulsars
    had not been discovered, nor had Quasars or
    any evidence of black holes.
    The Universe in infrared, ultraviolet, x-ray and
    gamma-ray was completely unknown.
    
    The Cosmic
    Microwave
    Background (CMB),
    which is the leftover
    remnant of the
    primordial fireball
    that decoupled from
    matter 380 000
    years after the Big
    Bang, was not
    discovered until
    1965.
    
    These microwave
    observations
    changed the debate
    on how our Universe
    began, between
    Steady State
    advocated by Fred
    Hoyle and the Big
    Bang theory. 
    
    The Big Bang theory
    easily explained the
    CMB and the
    amounts of the
    elements seen today, especially hydrogen,
    deuterium, helium and lithium.
    Opening Up Other Wavelengths
    In the 1970s, we saw the growth of telescopic
    observations from all parts of the
    electromagnetic spectrum, using satellites as
    platforms for larger and larger space
    telescopes. 
    Thus UHURU, SAS II, IRAS,
    Einstein opened these wavelengths that cannot
    be seen through the Earth’s atmosphere.
    Using Hubble’s Law v = H0 D where v = speed
    of a galaxy in km/ s and D = distance to the
    galaxy in millions of parsecs, one can work out
    the age of the Universe.
    As Hubble’s constant was between 50 and 100
    km s-1 Mpc-1, then the age of the Universe
    was between 10 and 20 billion years old.
    This was the case throughout the 70’s and 80’s.
    
    
    Hubble Space Telescope
    
    The Hubble Space Telescope (HST) with a 2.4m
    mirror, was launched in 1990. This has led to an
    unprecedented leap
    in our understanding
    of the whole
    Universe.
    
    The ultra deep field ( it.wikipedia.org/wiki/Hubble_Deep_Field ) shows a
    region a few square
    arc minutes of sky,
    with over 10 000
    galaxies. If you
    multiply that for the
    whole sky, one
    counts over 100
    billion galaxies!
    
    From 1990 to 2010
    Infrared telescopes
    have shown the
    birthplaces of stars.
    Ultraviolet
    telescopes show the
    regions around
    extremely hot, type
    O and B
    supergiants.
    X-rays emitted by accretion discs around
    neutron stars and black holes, have been
    imaged.
    Gamma-ray telescopes detect the most
    extreme events like GRBs, where neutron stars
    and black holes collide.
    I now turn to the new astronomies using
    Cosmic Ray, Neutrino and Gravitational Wave
    detectors. 
    
    These are the latest windows in
    astronomy, allowing us to detect particles like
    protons, that have 10 million times the energy
    of the particles colliding in CERN.
    The neutrino telescopes in the late 1980s saw
    the supernova SN1987A that was 168 000 light
    years away in the Large Magellanic Cloud.
    Gravitational wave observatories like LISA in
    2018, will detect gravitational waves produced
    by orbiting binary systems.
    Thus at the dawn of optical astronomy in
    1609/1610, we see that Galileo dismantled the
    Ptolemaic ideas that had lasted 1600 years,
    with the 5 planets, the Moon and the Sun,
    orbiting a stationary Earth.
    350 years later in 1960, we knew the Universe
    might be between 10 and 20 billion years old.
    And now in 2010, where we have found over
    420 exoplanets, we believe that the Big Bang
    occurred 13.7 +/- 0.1 billion years ago and
    have three space probes, twice the distance
    from the Sun than Pluto is!
    
    


    Insomma, da Hubble e con l'avvento dell'osservazione "non visuale" l'astronomia è stata completamente rivoluzionata.



    Sì, tante scoperte sono state fatte in più anni. Ma in questo anno e mezzo mai si è parlato così insistentemente in ambito scientifico ufficiale di vita extraterrestre, dove l'Unione Astronomica ha liberamente parlato di cercare manufatti alieni all'interno del nostro Sistema Solare stesso. Di pianeti esterni al nostro sistema se ne parlava già da tantissimo tempo in quanto lo si riteneva "scontato", però quasi nessuno avrebbe scommesso un solo centesimo sulla possibilità di vita al di fuori del nostro pianeta.
    Adesso improvvisamente ci rendiamo conto che il nostro Sistema Solare stesso forse abbonda di vita, certo non la vita complessa che vorremmo trovare, ma sempre vita, in ambienti che noi consideriamo estremamente ostili, il che ci fa capire che basterebbe poco per far nascere ed evolvere forme più complesse.
    La nostra galassia ha un raggio di 30 mila anni luce, nel raggio di 300 anni luce, il nostro vicinato in pratica, sono stati evidenziati ben 420/450 circa pianeti, che rapportato alle dimensioni della nostra galassia fa un numero SPROPOSITATO. L'Inaf inoltre ha esaminato 11 pianeti, di cui ben 5 è stata evidenziata l'acqua. Parliamo cioè del 45% dei pianeti esaminati, e stiamo parlando cmq di pianeti più grandi della Terra, se esaminassimo pianeti come la Terra o delle dimensioni di Marte le sorprese sarebbero ALLUCINANTI. E tutto questo solo su 300 anni luce su TRENTAMILA! E non è finita, perchè non calcoliamo i satelliti di certi pianeti giganti, come ad esempio ce ne sono nel nostro sistema, tipo Encelado, Europa e sopratutto Titano! Il quale numero spropositato diventerebbe inconcepibile!
    Tenendo poi conto che comete e asteroidi abbondano di acqua e materiale organico, capiamo che l'universo è letteralmente "infettato" dale molecole organiche a base carbonio. Fate un pò voi i calcoli.... [SM=g27988]
  • andrea_ch
    00 05/05/2010 20:42
    Re: Re:
    MarcoPalermo83, 05/05/2010 11.26:



    Sì, tante scoperte sono state fatte in più anni. Ma in questo anno e mezzo mai si è parlato così insistentemente in ambito scientifico ufficiale di vita extraterrestre, dove l'Unione Astronomica ha liberamente parlato di cercare manufatti alieni all'interno del nostro Sistema Solare stesso. Di pianeti esterni al nostro sistema se ne parlava già da tantissimo tempo in quanto lo si riteneva "scontato", però quasi nessuno avrebbe scommesso un solo centesimo sulla possibilità di vita al di fuori del nostro pianeta.
    Adesso improvvisamente ci rendiamo conto che il nostro Sistema Solare stesso forse abbonda di vita, certo non la vita complessa che vorremmo trovare, ma sempre vita, in ambienti che noi consideriamo estremamente ostili, il che ci fa capire che basterebbe poco per far nascere ed evolvere forme più complesse.
    La nostra galassia ha un raggio di 30 mila anni luce, nel raggio di 300 anni luce, il nostro vicinato in pratica, sono stati evidenziati ben 420/450 circa pianeti, che rapportato alle dimensioni della nostra galassia fa un numero SPROPOSITATO. L'Inaf inoltre ha esaminato 11 pianeti, di cui ben 5 è stata evidenziata l'acqua. Parliamo cioè del 45% dei pianeti esaminati, e stiamo parlando cmq di pianeti più grandi della Terra, se esaminassimo pianeti come la Terra o delle dimensioni di Marte le sorprese sarebbero ALLUCINANTI. E tutto questo solo su 300 anni luce su TRENTAMILA! E non è finita, perchè non calcoliamo i satelliti di certi pianeti giganti, come ad esempio ce ne sono nel nostro sistema, tipo Encelado, Europa e sopratutto Titano! Il quale numero spropositato diventerebbe inconcepibile!
    Tenendo poi conto che comete e asteroidi abbondano di acqua e materiale organico, capiamo che l'universo è letteralmente "infettato" dale molecole organiche a base carbonio. Fate un pò voi i calcoli.... [SM=g27988]



    Ti quoto in toto.
    Per come la vedo io, l'astronomia si è sempre nascosta dietro un dito per quello che riguarda la vita nell'Universo.
    Non esiste nessun principio scientifico che possa opporsi alla possibilità di vita extraterrestre. E' un atto di pura arroganza pensare che la Terra possa essere un caso unico.
    Detto questo, prendo atto che tanti ambienti (dalla Scienza agli ambienti religiosi) stanno facendo grandissime e inaspettate aperture.
    A mio parere questo potrebbe significare qualcosa, staremo a vedere...
  • ITHACAR
    00 06/05/2010 00:43
    Re: 2009/2010 ricco di "novità"
    MarcoPalermo83, 04/05/2010 10.35:



    1: C'è acqua sulla Luna, dati gli ultimi studi biologici non è impossibile che vi sia una qualche forma di vita nelle zone del polo Sud lunare. Si parla comunque di microrganismi.


    Della Luna ci devono ancora dimostrare che tutti i crateri siano dovuti all impatto di meteoriti...e io ho forti dubbi in merito...


    2: Mercurio. La Nasa tra le 30 missioni spaziali in cerca della vita ne manderà 1 sul caldissimo Mercurio.


    Mah....Secondo me è uno spreco di denaro...Mercurio è ancora allo stato elementare. solo minerali e null altro.....



    4: Europa. Oceani d'acqua sotterranei, con calore interno dovuto alle forze mareali di Giove. Possibilità altissime di vita, a seguito degli studi di un lago sotto chilometri di ghiaccio antartico.


    E secondo me l impatto della cometa Shoemakr-Levy 9 con Giove,avvenuto nel 94, ha avuto un ruolo fondemantale in questo...




    6: Presenza di ghiaccio d'acqua e di molecole organiche complesse su comete e asteroidi, il che implica che i continui impatti in pratica hanno "infettato" TUTTI i corpi del Sistema Solare, il che implica che la stessa identica cosa avvenga in TUTTI i sistemi planetari.


    E questo lo disse Siragusa in tempi ancora molto poco sospetti...


    7: Titano. Possibilità di forme di vita basate sul ciclo del metano anzichè dell'acqua. Il che implica che la vita può essere completamente diversa da quella che intendiamo noi. Cioè, la vita può attecchire e svilupparsi in qualunque corpo celeste e in qualsiasi condizioni. Come dimostrano studi di biologia sui fondali dei nostri oceani, dove attorno bocche sulfuree abbondano forme di vita fino a pochissimo tempo fa a noi sconosciute che vivono senza ossigeno, sfruttando altre forme energetiche.


    Quoto quanto detto precedentemente.



    9: Continua scoperta di sistemi planetari, sui quali su un certo numero di pianeti è stata identificata l'acqua, da qui la dichiarazione che la nostra Via Lattea possiede innumerevoli pianeti adatti alla vita.


    E Drake aveva ragione, a discapito di molti scettici che identificano la sua come una teoria nata in un intervista da "bar"............
    ROTFL!



    Tutto questo solo tra il 2009-2010, con il lancio dei nuovi telescopi spaziali gli scienziati sono sicuri di trovare un'altra Terra nel giro di pochissimo tempo.


    beh, veramente il lasso temporale è un po piu vasto...Comunque si...Se si considera che l uomo ha impiegato piu di mille anni (a partire da Cristo) per scoprire la polvere da sparo, e in 50 anni, abbiamo mandato una sonda fuori dal SistemaSolare, uomini sulla Luna, e, se tutto va bene, su Marte...allora si, qualcosa non torna....A cosa è dovuto quest accelerazione tecnologica quasi straordinaria ???


    Stiamo vivendo veramente un acclimatazione accelerata, o si è semplicemente aperto il vaso di Pandora con alcune nuove scoperte di base che di fatto hanno spalancato la porta a nuove scoperte con un aumento sequenziale? A voi la parola


    O forse le prime scoperte hanno inevitabilmente spianato la strada per le nuove attuali conoscenze ???





  • OFFLINE
    goldrake_66
    Post: 8
    Città: VILLAROSA
    Età: 57
    Sesso: Maschile
    00 29/05/2010 21:47
    Riflessioni sull'argomento
    Potrebbe esserci anche l'ipotesi che la scienza ufficiale e a conoscenza di molti segreti riguardante l'esistenzza di civilta' extra terrestri , ma non puo' riferire il tutto perchè molto probabilmente deve attenersi a delle direttive che vengono imposte dall'alto. Ecco perchè al pubblico diffondono una serie di dati sullo loro presunte scoperte, che serve il più delle volte solo per confondere ancora di più le idee all'ignaro pubblico. In fin dei conti noi cosa sappiamo effettivamente cosa c'e o cosa ci è stato sulla luna , su marte , su titano e sugli altri pianeti del nostro sistema solare. Fortunatamente oggi rispetto a tanti anni fa siamo forniti di mezzi di comunicazione , in particolare internet , nella quale si possono acquisire delle notizie importanti rigurdante questo argomento , per potere fare in piena liberta' le nostre valutazioni.
    Ringrazio per l'attenzione
  • OFFLINE
    Daniela66
    Post: 251
    Città: MILANO
    Età: 46
    Sesso: Femminile
    00 30/05/2010 10:28
    Re: Re: 2009/2010 ricco di "novità"
    ITHACAR, 06/05/2010 0.43:

    MarcoPalermo83, 04/05/2010 10.35:



    1: C'è acqua sulla Luna, dati gli ultimi studi biologici non è impossibile che vi sia una qualche forma di vita nelle zone del polo Sud lunare. Si parla comunque di microrganismi.


    Della Luna ci devono ancora dimostrare che tutti i crateri siano dovuti all impatto di meteoriti...e io ho forti dubbi in merito...


    2: Mercurio. La Nasa tra le 30 missioni spaziali in cerca della vita ne manderà 1 sul caldissimo Mercurio.


    Mah....Secondo me è uno spreco di denaro...Mercurio è ancora allo stato elementare. solo minerali e null altro.....



    4: Europa. Oceani d'acqua sotterranei, con calore interno dovuto alle forze mareali di Giove. Possibilità altissime di vita, a seguito degli studi di un lago sotto chilometri di ghiaccio antartico.


    E secondo me l impatto della cometa Shoemakr-Levy 9 con Giove,avvenuto nel 94, ha avuto un ruolo fondemantale in questo...




    6: Presenza di ghiaccio d'acqua e di molecole organiche complesse su comete e asteroidi, il che implica che i continui impatti in pratica hanno "infettato" TUTTI i corpi del Sistema Solare, il che implica che la stessa identica cosa avvenga in TUTTI i sistemi planetari.


    E questo lo disse Siragusa in tempi ancora molto poco sospetti...


    7: Titano. Possibilità di forme di vita basate sul ciclo del metano anzichè dell'acqua. Il che implica che la vita può essere completamente diversa da quella che intendiamo noi. Cioè, la vita può attecchire e svilupparsi in qualunque corpo celeste e in qualsiasi condizioni. Come dimostrano studi di biologia sui fondali dei nostri oceani, dove attorno bocche sulfuree abbondano forme di vita fino a pochissimo tempo fa a noi sconosciute che vivono senza ossigeno, sfruttando altre forme energetiche.


    Quoto quanto detto precedentemente.



    9: Continua scoperta di sistemi planetari, sui quali su un certo numero di pianeti è stata identificata l'acqua, da qui la dichiarazione che la nostra Via Lattea possiede innumerevoli pianeti adatti alla vita.


    E Drake aveva ragione, a discapito di molti scettici che identificano la sua come una teoria nata in un intervista da "bar"............
    ROTFL!



    Tutto questo solo tra il 2009-2010, con il lancio dei nuovi telescopi spaziali gli scienziati sono sicuri di trovare un'altra Terra nel giro di pochissimo tempo.


    beh, veramente il lasso temporale è un po piu vasto...Comunque si...Se si considera che l uomo ha impiegato piu di mille anni (a partire da Cristo) per scoprire la polvere da sparo, e in 50 anni, abbiamo mandato una sonda fuori dal SistemaSolare, uomini sulla Luna, e, se tutto va bene, su Marte...allora si, qualcosa non torna....A cosa è dovuto quest accelerazione tecnologica quasi straordinaria ???


    Stiamo vivendo veramente un acclimatazione accelerata, o si è semplicemente aperto il vaso di Pandora con alcune nuove scoperte di base che di fatto hanno spalancato la porta a nuove scoperte con un aumento sequenziale? A voi la parola


    O forse le prime scoperte hanno inevitabilmente spianato la strada per le nuove attuali conoscenze ???





    E' arrivato l'astronomo.

    [SM=g9423]

    C'è qualche cosa che Siragusa non ha detto ? [SM=g8899]

    Te la canti e suoni tutto da solooooooo
    [SM=g8074] [SM=g8112] [SM=g8093]





    Ogni giorno nasce un cretino. Ma ogni giorno 10 cretini seguono il cretino che nasce. Chi è più cretino ? Quello che è nato o quello che segue ?
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    Alfredo_Benni
    Post: 6.057
    Città: MILANO
    Età: 56
    Sesso: Maschile
    00 02/06/2010 19:26
    Comunque io credo che di cose ne debbano succedere ancora tante. Ammettiamo che sia vera il concetto di Corso che diceva che ogni 10 anni loro riprendono i rottami e li ridanno alle industrie per una nuova analisi:

    1947 crash (punto zero) - olografia
    1948 transistor, maser
    1953 plastica, cibi artificiali, trapianti di organi
    1954 batteria solare, robot, servomeccanismi, pillola contraccettiva, profilattico
    1955 fibre ottiche, aliscafo, hovercraft
    1956 videotape, telecamera, amiocentesi
    ----- fine primo decennio -----
    1957 sputnik, satellite geostazionario, satelliti artificiali, stazioni spaziali, uomo sulla Luna
    1959 sintetizzatore musicale
    1960 laser, foto cd, cd rom, video disco, circuito integrato
    1963 fibre di carbonio
    1965 minigonna
    ----- fine secondo decennio -----
    1967 trapianto di cuore
    1969 uomo sulla luna
    1970 floppy disk
    1971 calcolatrice
    1972 videogioco, tac
    1973 RMN, PET, bottiglia di plastica, ingegneria genetica
    ----- fine terzo decennio -----
    1978 fecondazione artificiale.

    Mi sembra evidente che la maggior parte delle invenzioni che ci hanno cambiato la vita sono avvenute da 1 a 3 anni a seguire ogni decennio o multiplo di esso a partire dal punto zero. In particolare il 1960. Tre anni dopo il 1957 prende la luce la rivoluzione informatica. Scusate se è poco...


    [Modificato da Alfredo_Benni 02/06/2010 19:27]
    Alfredo Benni - Consigliere Nazionale
    Coordinatore CUN Lombardia

    Mai litigare con uno stupido. Un passante potrebbe non capire la differenza tra te e lui.

    www.cun-veneto.it - http://cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/
    "Procediamo a zig zag verso un futuro luminoso (Mao Tsetung)"
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    MarcoPalermo83
    Post: 76
    Città: PALERMO
    Età: 40
    Sesso: Maschile
    00 07/06/2010 11:13
    Aggiornamento....
    www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=69&ID_articolo=3096&ID_sezione=&...

    Secondo la Nasa, la sonda Cassini-Huygens avrebbe trovato forme di vita su Titano. Scoperta sensazionale in quanto sarebbe la prova che la vita si basa anche su altre chimiche e forme di sostentamento e nasce, si adatta e si evolve anche molto al di fuori della cosidetta "fascia abitabile".

    Quindi i luoghi dove quasi sicuramente c'è o c'è stata vita nel Sistema Solare sono:
    Terra
    Marte
    Europa
    Titano

    Ben 4 corpi planetari in un sistema solare.
    A questo punto data l'enorme adattabilità della vita urge controllare la fascia estremamente temperata ed ospitale dell'atmosfera di Venere (sulla Terra è stato scoperto che esistono forme di vita nell'alta atmosfera), i satelliti Luna (nei ghiacci del polo Sud e in quella "cupola" elettromagnetica schermata ai raggi UV del Sole scoperta dagli indiani),Encelado, e Tritone. Inoltre da studiare in modo approfondito secondo me il sistema di Plutone.
    A mio parere in teoria POTREBBERO esserci forme di vita, anche microbica su:

    Venere
    Terra
    Luna
    Marte
    Europa
    Encelado
    Titano
    Tritone
    Plutone
    Caronte

    La lista la definirei ENORME statisticamente parlando......
    immaginate alle 300 MILIARDI di stelle solo nella nostra Via Lattea, immaginate ai MILIARDI di sistemi planetari, e immaginate ai MILIARDI DI MILIARDI di pianeti e satelliti esistenti. Inoltre è stato scoperto che il sistema solare in formazione era permeato di materiale organico, con il quale si sono formati TUTTI i corpi del nostro sistema planetario.
    Se verranno confermate le forme di vita in tutti questi corpi del nostro sistema solare, la formula di Drake prenderebbe cifre impressionanti, visto che la fascia cosidetta abitabile verrebbe estesa praticamente agli interi sistemi planetari.....
    Un Universo vivente oserei dire......