Il disegno precedente e quelli successivi sono stati realizzati da Wanna Lawson, in collaborazione con un disegnatore professionista, il 16 febbraio 1992 e illustrano il suo presunto rapimento (insieme ad altri familiari) del 27 novembre 1983.
Wanna mi raccontò:" I piccoli grigi con i grandi occhi-loro stavano lì e mi sottoponevano ad esami- e io urlavo, ero terrorizzata. Arrivò uno di quelli alti, mi mise una mano sulla spalla e mi calmò. Rimase lì finché gli esami non furono finiti e poi mi prese per mano e mi accompagnò fuori dalla stanza."
"Wanna, hai ricordi coscienti di come ti sei spostata dalle macchine ad ovest di Harrisburg a quel velivolo?"
"C'è stata semplicemente una luce e noi eravamo dentro il velivolo."
"La luce sollevò la macchina?"
"Linda, la luce sollevò ENTRAMBE le macchine."
"Di che colore era quella luce?"
"Una specie di rosa rossastro con qualcosa di dorato? O, forse, il raggio era bianco-dorato e noi finimmo in una stanza che sembrava rosata."
"Quindi, tu ti trovi all'interno di quella stanza..."
"Uscimmo dalle macchine e venimmo separati e mandati in stanze diverse."
"In quella stanza rosata venisti accolta da qualcuno?"
"C'era quello alto con la calotta in testa, era alto almeno due metri e quaranta."
"Puoi descriverne la faccia?"
"Era una faccia abbastanza normale, con un grande naso ad uncino."
"Lo hai visto di fronte?"
"Si, di fronte, aveva gli occhi a mandorla e il mento aguzzo."
"I piccoli grigi prendevano ordini da lui o era lui a prenderli da loro?"
"Loro prendevano ordini da lui."
"Potevi sentire le loro comunicazioni?"
"Assolutamente no."
"Ti sentivi sveglia e vigile?"
"No, ero come in uno stato di sogno, leggermente stordita."
"Potevi muoverti e toccare Netta o John, Anna o Charles?"
"Non potevo raggiungerli perché loro (i presunti alieni) ci spostavano rapidamente in direzioni diverse. John urlava e faceva baccano opponendo resistenza, Charles piangeva e Anna era ancora addormentata-erano gli alieni a trasportarla- mentre venivamo fatti muovere velocemente."