00 29/12/2009 00:52
Sugli impianti ci voglio andare molto ma molto cauto. Non nego che il fenomeno esista. Ma ogni ricercatore deve essere conscio che esistono tante possibilità di avere dei falsi positivi.

Ad esempio sui micro impianti pochi sanno che esistono dei vermi (come ad esempio la tenia, parassita molto comune) che nelle radiogafie diventano brillanti come dei chiodi.

Qui un esempio:
http://www.isradiology.org/tropical_deseases/tmcr/chapter26/clinical15.htm

il parassita in questione è la dilofilariasi:
http://it.wikipedia.org/wiki/Dirofilariasi

l'effetto in un uomo è la creazione di una cisti polmonare:


Ma possiamo avere infinite altre problematiche. Dalla scheggia di cui non ci si ricorda più perché asintomatica all' ago di pino a tante altre cose. Non ultimo un processo infiammatorio nella mano, cranio, mandibola, ecc...

Ecco perché gli esami devono essere scrupolosi e ripetuti nel tempo. E guarda caso Malanga sostiene che fa rifare gli esami e l'impianto non c'è più perché (sostiene lui) di notte gli alieni sono venuti a riprenderselo. Io sostengo invece che l'impianto non c'era prima e non c'era nemmeno dopo. Nella prima lastra c'era un errore che poi nella seconda non c'era più.

Ecco perché il Dr. Colaminé ha fatto rifare davanti a lui la lastra. Perché conosce queste cose. E sa come vanno a finire. Sono convinto che la enorme pletora di "rapiti con impianto" di Malanga dopo un attento esame si ridurrebbe ad una manciata di casi al massimo.



Alfredo Benni - Consigliere Nazionale
Coordinatore CUN Lombardia

Mai litigare con uno stupido. Un passante potrebbe non capire la differenza tra te e lui.

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