00 02/05/2009 23:18
Re: Re:
(Alex_C), 02/05/2009 22.51:


Secondo te allora se un tizio, poco informato sul fenomeno, domani decidesse di divertirsi inventando una storia piena di incongruenze, mettendo insieme notizie frammentarie sugli UFO, potrebbe essere addirittura creduto per via del fatto che non è possibile che uno divulghi tante corbellerie tutte insieme? [SM=g27993]


Paradossalmente, sì. Si chiama "indice di stranezza". Poi bisogna vedere se questo ipotetico mitomane saprebbe mantenersi coerente nell'ambito della stranezza, per così dire. Credo stia soprattutto qui, l'abilità di chi indaga il caso.


Ecco, dici bene, e questa tua giusta considerazione la dice lunga, a mio modesto parere, su quelle che potrebbero essere le reali intenzioni di questi 'amici' provenienti da altrove.


Capisco quello che intendi, ma io credo che se davvero degli alieni ci fossero ostili ci avrebbero già attaccato da tempo.


E perché mai, secondo te, gli ufologi avrebbero BISOGNO di uscire dalla cameretta prima degli altri? Solo perché ufficialmente si riempiono la bocca con parole tipo 'extraterrestre, alieno, ufo' ecc? Perché sarebbero i 'prescelti' per divulgare.....cosa?

Prescelti? [SM=g27994]


Peraltro non capisco perchè mai in questo caso dovremmo essere considerati degli "utili idioti". Sorvolando sulla definizione di "idioti" [SM=g27990] ma: "utili" a chi?


Sono parole di P. Corso, dette con cognizione di causa. Per me gli 'amici' hanno avuto oppure avrebbero oggi scopi di certo diversi da quelli ufficialmente comunicati ai 'terricoli' di turno. Nessuno fa niente per niente, un concetto valido sia fuori atmosfera, sia sotto chilometri di crosta terrestre.


Volontariato galattico? [SM=g27988] Sto scherzando ma non troppo.