00 10/12/2008 12:01
Re: Re:
RETE-UFO, 09/12/2008 22.07:



Opinione condivisibilissima ma rimane un aspetto inquietante del fenomeno : cosa spinge certa gente a falsificare foto e video per tutta la vita? Voglio dire,va bene farlo una volta tanto per farsi due risate alle spalle dei creduloni ma tirare avanti la commedia per una vita intera è qualcosa di ben diverso.Io sono un ufologo tradizionalista,"dadi & bulloni", ed anche se applaudo a certe analisi video-fotografiche come quella di cui stiamo discutendo,rimango dell'idea che le foto e i video andrebbero presi in considerazione solo dopo aver parlato con l'uomo...



Capisco quello che dici, e concordo sull'aspetto umano, concordo che se uno per tutta la vita va avanti con un discorso del genere, è FERMAMENTE convinto della sua esperienza che è parte fondamentale del suo vissuto soggettivo... ma piuttosto che produrre falsi come prove, che poi possono essere "smontati", non sarebbe meglio fare delle "immaggini/filmati" e poi dire: "questa è una riproduzione di quello che ho visto/vissuto" a mo di "documentario"?

Allora uno si concentrerebbe sull'uomo, l'aspetto umano della persona, l'esperienza vissuta (ascolterebbe con orecchie e cuore), e non si concentrerebbe sul materiale fornito, se non come "esempio" e riproduzione a completezza del vissuto. Così invece si sente la persona, si cerca riscontro nel materiale e siccome il materiale è "falso" (o parzialmente falso), risulta "falso" anche l'uomo.. (HEEELP!!! spero di essermi spiegato.. sono considerazioni, non critiche) [SM=g27994]

Andrea

Andrea

"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo "universo", una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Sperimenta sé stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.
Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine.
Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza."
Albert Einstein