Il discorso di Hoagland sulla complessità del crop non mi convince, come tutte le affermazioni di Hoagland del resto. Comunque ognuno ha le sue opinioni. Però a me non sembra tanto preciso:
I circlemakers lo sappiamo che sono diventati sempre più abili col passare del tempo, oggi sono dei veri e propri artisti capaci di figure di una complessità strabiliante, geometrie intricatissime, frattali.
Per esempio questo:
Non so se ritieni questo autentico o un falso, per me la seconda, e dimostra di cosa siano capaci i circlemakers.
E spero che se in futuro nominerò il CICAP non si scateni di nuovo l'inferno