00 16/01/2009 20:33
Re: visti dal Console Alberto Perego
Alfredo_Benni, 04/08/2008 18.50:


dal libro del Console Alberto Perego "Gli extraterrestri sono tornati"
«La commedia della "falsa scienza", la "cospirazione del silenzio" e la stupidità collettiva, si coalizzarono, nel settembre 1966, quando furono visti nei cieli d'Italia, enormi oggetti "triangolari", che certa stampa e certa "scienza" vollero definire "palloni sonda"!
Già questi apparecchi triangolari erano stati visti in altre zone del Pianeta. In Spagna il 10, 11, 12 maggio 1965, ad Andorra la Velha e a Valladolid il 16 settembre 1965, ove un simile "Triangolo" era stato osservato col telescopio e descritto con precisione, da Padre Antonio Felices, del Collegio dei Domenicani di Valladolid (nelle cui vicinanze sorge la Base Aerea di Villanubla).

Credo interessante riferire un avvistamento di uno di questi oggetti triangolari, fatto da me stesso a Bologna, alle 18 del 22 settembre 1966:
Con alcuni amici, ero seduto in un caffè all'aperto, in Piazza Calvani.
Improvvisamente, alzando gli occhi, tutti vedemmo nel cielo, fermo a grande altezza, sulla perfetta verticale della Piazza, un oggetto stranissimo che ondeggiava leggermente, apparendo a volte tondeggiante e a volte triangolare. Illuminato dal sole che calava, poteva dirsi simile all'alluminio o a materia plastica.
L'attenzione dei passanti, in tutta la città, fu attratta da quell'oggetto. Negozianti di apparecchi ottici ci prestarono dei binocoli e ci fu possibile osservare l'oggetto dalle 18 alle 19. Sempre nella stessa posizione del cielo, e sempre fluttuando lievemente.
Non avevo mai visto nulla di simile in vita mia!
Pallone sonda? Di quella strana forma? Di quelle enormi dimensioni? E come poteva stare fermo senza essere trascinato dalle correnti?
Osservandolo attentamente vidi che si trattava di due piani sovrapposti. Ricordai il tipo di "porta-dischi " triangolare, già osservato e descritto fin dal 5 dicembre 1952 sul Golfo del Messico dagli aviatori americani Herder, Coleman e poi da Padre Felices a Valladolid, il 16-9-1965.
Il giorno seguente diversi giornali pubblicarono fotografie dell'oggetto che appariva, infatti, di forma triangolare. I giornali pubblicarono nello stesso giorno e alla stessa ora, altri oggetti simili erano stati visti in diverse località italiane, lontane centinaia di chilometri da Bologna.»




Io stesso fui testimone dell'avvistamento descritto da Perego..L'oggetto, un triangolo equilatero perfetto, rimase per oltre un'ora immobile sulla verticale della città..Ad un certo punto, con un'accelerazione impressionante schizzò via, attraversando in un paio di secondi la metà della volta del cielo e scomparendo dalla visuale.. Salii all'ultimo piano di un palazzo per vedere dove fosse finito: all'orizzonte era visibile uno strano corpo sferico verdastro, che pareva stesse gradualmente dissolvendosi fra i colori del crepuscolo.. L'indomani il quotidiano locale, ilresto del Carlino, in un articolo, corredato da foto, pretese di spiegare l'avvistamento con il passaggio di un pallone sonda sulla città: peccato che l'immagine pubblicata non avesse palesemente nulla in comune con l'oggetto avvistato.. Qualche giorno dopo la Tribuna Illustrata pubblicò il resoconto del tentativo di intercettazione
da parte di caccia militari, di un grande oggetto triangolare su Piacenza: l'oggetto dopo avere eluso le manovre dei caccia, si era poi diretto verso Bologna..

Gianfranco Degli Esposti- CUN Emilia
"Lo scettico è quella persona che vedendo un segno tracciato su un muro pensa che si tratti di un falso"