00 03/09/2008 10:20
Re:
xxcontattoxx, 02/09/2008 21.32:

Artorius80 veramente a me risulta che l'adulto incosciamente lancia il messaggio alieno al bambino che lo fa suo arricchendolo di mille particolari.
Risulta anche alla psicologia infantile.
Oppure esiste l'alieno ma anche il diavoletto, l'angioletto ed il topolino che ti porta il regalino per il primo dentino.





Questo nel caso sia l'adulto a instaurare un dialogo sull'argomento. Come ho scritto sopra, repetita iuvant [SM=g27987] , la letteratura in materia ci presenta una miriade di casi in cui è il bambino in primis ad avvicinarsi all'adulto fornendogli già da subito resoconti dettagliati di possibili esperienze anomale. Non è poi la Psicologia dell'età evolutiva a parlare di questo tipo di condizionamenti ma la psicologia in genere. Parlavamo tempo fa e su altri topic di autonominatisi ipnoterapeuti, con ben altre qualifiche professionali, che inficiano l'analisi semplicemente per la loro non conoscenza delle dinamiche di approccio.
Qualsiasi soggetto è condizionabile, ancor più un bambino, ma anzitutto non si può fare di tutta l'erba un fascio e ancor più dovremmo allora porre in dubbio qualsiasi resoconto un bambino possa fare semplicemente perchè questi sarebbe stato condizionato da qualche fonte. Basta consultare la letteratura sulle abduction per vedere come se da una parte si possono verificare casi di inquinamento esistono altresì moltissime altre testimonianze genuine di resoconti non viziati.