00 23/08/2008 09:02
Re:
Alfredo_Benni, 05/07/2008 03:04 p.m.:

E' possible che le religioni siano il prodotto di avvistamenti UFO ? Qui ne discuteremo ampliamente.


Il cielo è la verità della terra.
Apriamo il nostro cuore allo spazio e l'immensità fino all'infinito per comprendere e farci del bene a noi stessi.
Ribadisco la necessità di trovare criteri alternativi al di là del nostro secolo, cercando un rinnovato discernimento come dice l'apostolo:
"non conformiamoci nella mentalità del nostro secolo ma rinnoviamo la nostra mente per distinguere ciò che è buono a Dio gradito e perfetto"
Dal tuo punto di vista di un uoo razionalistico-ateistico scettico del XX secolo si può capire la tua frase.
Ma potrebbe essere diversa la cosa, dipendendo dal criterio, dato che ci si va a immiscugliare nelle religioni verso cui siamo degli estranei noi del XX secolo, lasciamelo dire ad onore del vero.
Ora gli angeli non sono un fenomeno nuovo nella Bibbia, e nei duemila anni di cristianesimo angeli e apparizioni celesti non sono mai mancate. E nel XX secolo nonmancano proprio per niente in tutti i continenti.
Inoltre è strano pensare che gli antichi usassero le stesse parole che noi usiamo, concetti elaborati secondo i nostri criteri che non erano i loro. Senza contare la diversa evoluzione tecnica non solo concettuale.
Per cui nessuno nell'antichità avrebbe chiamato oggetto volante non identificato, o ufo agli ufo. Attenzione su questo punto da riflettere è decisivo comunque sia.
Del resto la parola alieno rende l'idea no, di alienarsi, una cosa che non c'entra con la vita, con noi con la realtà, è alieno alla terra.
Ma il concetto di terra degli antichi va inteso come polvere, o come "materia" dunque. Allora in questo senso, anche se io venissi dallo spazio sarei sempre terrestre.
Il cielo non è solo il cielo inteso come lo spazio, questo è così solo simbolicamente e suggestivamente per noi.
Il cielo significa il più intimo di noi, Dio abita il nostro cielo, abita nei suoi angeli e nei suoi santi.
"Facciamo una torre alta fino al cielo e così ci renderemo famosi"
In questo senso di significato, "cielo" sta per un opera grandiosa, un po come diciamo noi : "fatta da Dio" o grande.
(curiosità: come la grande piramide, grande per la perfezione ingenieristica non solo perchè efettivamente è grande).
Detto questo, gli alieni potrebbero non essere alieni affatto, cioè non nel senso della parola "alieno".
Non so perchè crediamo sempre he siano alieni. Potrebbero non esserlo, chi ti dice che lo debbano essere. e' una leggenda metropolitana, quella di esseri visitatori dallo spazio che stanno sondando il nostro pianeta. oppure il messaggio mandato negli anni settanta nello spazio con le immagini di Kennedy e Jimy Hendrix.
Insomma chi ti dice che gli "alieni" invece non sappiano tutto di noi?
Potrebbero sapere tutto di noi, è tanto probabile come dire il contrario.
Inoltre le religioni e i miti parlano degli dei insegnanti la civiltà agli uomini.
Ma potrebbe essere anche che gli uomini erano caduti nella barbarie e ci volevano grandi maestri e ci furono.
In questo caso se questi grandi maestri sono gli stessi dello spazio allora la dicitura alieno sarebbe in questo caso impropria al masimo grado, anzi in questo caso, per le nostre culture i cosidetti alieni stanno alla base, quindi non solo non sono alieni, ma potrebbero venire a chiederci i conti di quello che abbiamo imparato male e se abbiamo conservato il loro legato in modo giusto.


Innegabile che dietro i simboli e i miti, ci può stare sempre una storia vera, questa viene detta interpretazione evemeristica.








[Modificato da Mercurio Termassimo 23/08/2008 09:12]