00 23/06/2016 02:04
Negli ultimi mesi tante segnalazioni e lunedì sono arrivati in paese i 'Ghostbusters'
Brescello (Reggio Emilia), 21 giugno 2016 - A Brescello appaiono i... fantasmi. In questo caso addirittura lo spirito di Fernandel-Don Camillo. Tra 18 dicembre 2013 e lo scorso maggio sono state almeno dodici le persone che hanno dichiarato di aver notato qualcosa di... paranormale. Come ombre e spiriti. In qualche caso con tanto di nome e volto, addirittura l’attore francese che nei film della saga brescellese interpretò il ruolo di don Camillo e le cui spoglie riposano nel cimitero di Passy a Parigi non lontano dalla Tour Eiffel.

A studiare questo fenomeno è il National Ghost Uncover, alias «acchiappafantasmi», con sede nazionale a Riccione, attiva ormai dal 2010 e che conta un centinaio di associati, gran parte dei quali scettici di fronte all’ipotesi di esistenza dei fantasmi, ma non per questo lontani dalla curiosità per saperne di più su spiriti, ombre, oggetti che si muovono da soli e altri episodi dal sapore del paranormale.

A guidarli è Massimo Merendi, il quale ha voluto scendere fin nel paese del Mondo Piccolo, a Brescello, per alcune verifiche dirette. Con lui anche uno stretto collaboratore, Gianfranco Morgagni, e un consulente tecnico.

«La prima segnalazione – spiega Merendi – risale alla fine del 2013. Tre persone, una donna con amici, notarono un’ombra anomala spostarsi nei paraggi di una delle colonne dei portici, all’altezza del bar Don Camillo. Un’apparizione di non più di 7-8 secondi. Poi, nel marzo del 2014, due passanti (residenti a Boretto e Viadana) notarono una figura staccarsi dalla statua di don Camillo, in piazza, e dirigersi verso di loro, a figura intera, come per salutarli. Giurano che sembrasse proprio Fernandel.

Un altro avvistamento fu sempre in piazza, con un’ombra alzatasi dalla statua. Ma il testimone non ha ricondotto quella figura a nessuna persona ben precisa. Ancora un avvistamento nei pressi della chiesa».

E si arriva al 12 maggio scorso, quando sono ben quattro le persone – residenti fra Brescello, Boretto e Guastalla – che dicono di aver notato un uomo vestito da sacerdote, proprio davanti alla statua di don Camillo, dirigersi verso di loro. E stavolta avrebbe pure parlato parecchio, maledicendo coloro che hanno «trattato male» il paese di Brescello, garantendo un futuro felice alle persone buone, ma augurando «fuoco e fiamme» ai malvagi. Poi una domanda su Gino Cervi e la richiesta di accompagnarlo da lui, raffigurato come Peppone dall’altra parte della piazza.

«A quel punto i segnalatori – aggiunge Merendi – hanno visto questa figura scomparire. Inizialmente hanno pensato a una candid camera, a una specie di scherzo. Hanno capito che si trattava di paranormale quando la figura del sacerdote si è avvicinata a uno dei testimoni, attraversando letteralmente la sua spalla, proprio come uno spirito…».

Già nei giorni scorsi un team di ricercatori ha fatto tappa a Brescello, in modo molto discreto, utilizzando apparecchiature (rilevatori elettronici, camere a infrarosso, impianti per calcolo di umidità, pressione e temperatura…) per verificare presenze di campi elettromagnetici, situazioni di luce o di energie varie che possano aver creato l’impressione di movimento di possibili ombre o di altre figure. E ieri il sopralluogo del National Ghost Uncover, con tanto di camici bianchi e apparecchiature, per nuove rilevazioni attorno alla statua di don Camillo e lungo il perimetro della piazza.

Nascosto da qualche parte, in zona, a tiro di sguardo, c’era anche uno dei segnalatori. Ma, almeno per ora, ha preferito non esporsi direttamente, confermando solo in forma anonima quanto già dichiarato all’associazione degli «acchiappafantasmi».

http://www.ilrestodelcarlino.it/reggio-emilia/brescello-don-camillo-fantasma-1.2276395


Un video del paese che mostra le statue:

[Modificato da Lidiona 23/06/2016 02:10]