00 13/03/2015 13:24
vorrei anche aggiungere un'altra considerazione: in realtà l'ipotesi extraterrestre risponde eccome al quesito di Fermi. Se pensiamo infatti a quello che dicevano scienziati come Sagan e Drake, cioè che nell'universo la vita non è cosí abbondante come crediamo ma è piuttosto rara (ipotesi che ancora viene accettata da una parte non indifferente della comunità scientifica), questo spiegherebbe perché gli alieni ancora non si vedono.

Certo, questo presupporrebbe anche che se nell'universo gli extraterrestri sono pochi, figuriamoci se possono arrivare qui sulla Terra.

Non vorrei fare un miscuglio di nozioni scientifiche, ma credo che anche a questo problema c'é una risposta, e ce la dá proprio l'equazione di Drake: infatti, per quanto scarsa possa essere la concentrazione di vita nell'universo, è cmq probabile (non so in che misura peró) che esistano esseri extraterrestri più evoluti di noi che abbiano raggiunto un certo grado tecnologico che gli permette in qualche modo di viaggiare nell'universo.

A tal proposito vorrei aggiungere una recentissima scoperta, cioè quella che la formazione dei pianeti potenzialmente abitabili può essere retrodatata di qualche centinaio di milioni di anni: questo aumenta le possibilità che esseri extraterrestri si siano sviluppati in uno di questo pianeta in tempi ancora più remoti di quanto fino ad ora potevamo immaginare.