00 10/11/2014 18:54
Re:
Ufologo-555, 10/11/2014 17:15:

Mi sento "orso"; già; sono vecchio e ne ho sentite e viste abbastanza, comunque tu credi a quel che ti pare (tanto poi non deve essere un "atto di fede", ci mancherebbe) però non agitarti con chi ha visto "Qualcosa" o (per mestiere) saputo e preso atto (anche intervenendo in certi casi ...) che questo "Qualcosa" esiste. Certo non fabbricato da noi (visto che parlo di velocità di circa 4 mila miglia orarie quando ancora volavano gli "Spitfire" ed i "Messerschmit")! [SM=g27989]




Agitarmi con chi ha visto qualcosa? No, ci mancherebbe. Io semmai mi altero con chi mi insulta gratuitamente per imporre non si sa nemmeno cosa... (i fantasmi? I folletti? Gli gnomi? Boh! Non lo sa neanche lui!).

A te non mi sembra di aver mai rimproverato alcunchè, anzi, ho letto con interesse le tue ricerche e di sicuro non ti considero un "orso".

"Esiste qualcosa"... io non lo metto in dubbio, ho personalmente intervistato alcuni testimoni e sono stato sui luoghi degli avvistamenti. Non ho motivo di dubitare della loro buona fede (alcuni erano anche miei amici o conoscenti), come nemmeno della tua.

Tuttavia, la questione è: di cosa si tratta?

E qui, purtroppo, siamo ancora nel campo delle ipotesi. E quelle attuali sono talmente constrastanti che è difficile stabilire dove stia la verità.

Quindi? Ci si può basare solo sulla propria esperienza, e sul proprio intuito. Io, ad esempio, ho avuto moltissime prove dell'esistenza di poteri "soprannaturali" (in realtà li ritengo naturali, semplicemente ancora incompresi). MA! Nella mia esperienza tutto è sempre stato riconducibile a noi, agli esseri umani. Non ho alcuna prova dell'esistenza reale, concreta, di vere e proprie entità esterne (nel senso di preesistenti, nate e sviluppatesi altrove e successivamente venute qui, per qualche ragione). Non nego che esse possano esistere, d'altra parte l'universo è grande, ma allo stesso tempo è talmente grande che non si spiega per quale motivo qualcuno dovrebbe darsi la pena di dare tanta importanza proprio a noi... e soprattutto perchè dovrebbe farlo di nascosto (neanche poi tanto bene, d'altra parte).

Quindi, ribadisco: esiste qualcosa al di fuori dell'ordinario? Sicuramente sì! Ma concordare su cosa essa effettivamente sia, al momento, mi sembra ancora relegato a un vero e proprio atto di fede. E su questo, ci mancherebbe, ognuno è libero di orientarsi come meglio... crede.

Non critico, non giudico chi ha realmente fede! Purchè rispetti anche la mia libertà di averne una diversa, o di non averne affatto, ti pare?