Poiché l'analisi sulle prove di un paleocontatto hanno prodotto molta letteratura (non a caso il video postato introduce un libro), è importante comprendere che in una visione di insieme è pressoché impossibile creare, attraverso l'unione delle prove archeologiche ed evolutive, un unicuum di riferimento, in quanto ogni tipo di reperto o un certo numero di questi, spesso, presentano delle caratteristiche singolari e a sé stanti. L'unica cosa che si potrebbe comparare è lo studio delle forme piramidali e di alcune megalitiche, ma tutto il resto lo trovo da considerare a sé e, semmai, da sommare all'insieme dei reperti. C'è anche da dire che le piramidi presentano, al contempo, un differente stato di conservazione e, perciò, una differente manodopera oltre che un differente "progetto" nell'utilizzo dei materiali impiegati.
Ne risulta, quindi, che l'intervento o il passaggio di antiche civiltà intelligenti sulla Terra non è da riferirsi sempre alle medesime o allo stesso livello di evoluzione.
Saluti,
Debora