00 18/05/2013 12:41
La testimonianza di Roberto Pinotti al CHD

Washington
Dichiarazione Giurata di presentazione del Dr. Roberto Pinotti – ITALIA
Dal 1981, questa è per me la sesta occasione di poter parlare apertamente di UFO negli USA, culla della democrazia nel mondo d’oggi.
Sono il Dr. Roberto Pinotti, sociologo, giornalista aerospaziale in pensione e ufologo. Sono nato nel 1944 a Venezia e vivo a Firenze, in Italia. Nel 1967, studente in Scienze Politiche, fondai il Centro Ufologico Nazionale (CUN), in Italia il più autorevole gruppo di ricerca scientifica sugli UFO e nel mondo uno dei cinque organismi civili del genere più vecchi ancora operanti, in rapporto con l’Aeronautica Militare italiana. Dal 1947 l’Italia ha vissuto quattro grandi “ondate” ufologiche negli anni 1950, 1954, 1973 e 1978, e l’Aeronautica Militare le affrontò seriamente. Negli anni 60 e 70 sviluppai contatti personali discreti ma importanti con gli ufologi sovietici e feci loro visita a Mosca nel 1974. Nel 1978 Joseph Allen Hynek, già consulente scientifico sugli UFO del Project Blue Book dell’USAF, mi chiese di rappresentare in Italia il suo Center for UFO Studies. Allora ero già corrispondente italiano del NICAP, dell’APRO e del MUFON.
Durante la Guerra Fredda, ho fatto l’ufficiale alla NATO nella III Brigata Missili dell’Esercito Italiano, e come tale mi fu ordinato di preparare una conferenza ufficiale sugli UFO per i comandi della mia unità, il cui testo fu poi pubblicato sulla “Rivista Militare” del nostro Esercito. Tornato alla vita civile e sposatomi, mi venne chiesto di collaborare come suo consulente sugli UFO dal Colonnello dell’Intelligence Michelangelo Privitera a Firenze. Con il 1978 il CUN cominciò a interagire a Roma con L’Aeronautica Militare, in conseguenza della incredibile “ondata” ufologica di quell’anno con oltre 2.000 segnalazioni di avvistamento. Fra le tante affidabili esperienze (di piloti, radaristi, militari, giornalisti, scienziati e così pure di gente comune), nel 1978 ho assistito direttamente per tre ore (e ho fotografato) presso Perugia dei fenomeni UFO “tipo Hessdalen” interagenti altresì col nostro gruppo di 11 testimoni. Da allora, e in conseguenza di tale “ondata” e di una Interrogazione Parlamentare che menzionò me e il CUN, il Reparto Generale Sicurezza (RGS) dell’Aeronautica Militare (subentrato al 2° Reparto SMA) fu incaricato dal Premier Giulio Andreotti di monitorare regolarmente il Italia il fenomeno UFO. Poi nel 1980 sono stato invitato alla Camera dei Lords a Londra per relazionare sulla “ondata” italiana del 1978. In seguito la “Rivista Aeronautica” dell’Aeronautica Militare pubblicò il testo del mio intervento a Londra e mi chiese di scrivere regolarmente articoli sugli UFO per tale pubblicazione ufficiale. Nel 1981 cominciai anche a collaborare con la commissione ufologica governativa francese sugli UFO GEPAN del CNES di Tolosa (guidata da Alain Esterle e poi da Jean Jacques Velasco). Fra il 1985 e il 1995 sono stato coinvolto come sociologo in una azienda aerospaziale italiana operante nel campo di problemi legati all’Architettura e alla abitabilità nello spazio con la Alenia Spazio, l’Università di Firenze, l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Agenzia Spaziale Europea, presentando diverse relazioni scientifiche in vari congressi aerospaziali. In particolare, i miei lavori IL CONTATTO E LA DIFFUSIONE DELLA NOTIZIA (Brighton, Inghilterra, 38° Congresso della Federazione Astronautica Internazionale nel 1987) e INTELLIGENZE EXTRATERRESTRI, SETI E OPINIONE PUBBLICA ODIERNA (Bangalore, India, 39° Congresso della Federazione Astronautica Internazionale nel 1988) furono altamente apprezzate dagli scienziati del SETI in USA in tutto il mondo. Ho anche investigato direttamente sui casi di Roswell e di Philip Corso in USA e così pure su quello dei veicoli aerei “vimana” dell’India antica in Pakistan.
Nel 1993 ho varato col Governo della Repubblica di San Marino un doppio Simposio Mondiale annuale sulla ricerca sul SETI e gli UFO, destinato a diventare il più importante evento del genere in Europa negli ultimi 21 anni. Inoltre, nel 1994 abbiamo esportato, tradotto e diffuso il Dossier sugli UFO del KGB ricevuto dai nostri colleghi russi e per questo siamo stati ufficialmente ringraziati dal nostro Governo. Dal 1995 la rivista UFO INTERNATIONAL MAGAZINE del CUN (nata nel 1966 e da me diretta) ha cominciato ad essere distribuita in edicola e nel 1997 è sta pubblicata una Enciclopedia multimediale sugli UFO con la mia direzione, UFO DOSSIER X, distribuita in Italia e Spagna. Dal 1973 ho scritto 35 libri sugli UFO e i fenomeni connessi (editi anche in Germania, Spagna, Brasile e Romania) alcuni dei quali sono diventati in Italia dei best seller, confermando il mio ben noto ruolo di esperto popolare sugli UFO nei vari media e nei maggiori programmi radiotelevisivi del mio Paese. Nel 2012 la natura del fenomeno UFO è perfino stata presentata in un albo a fumetti con me come personaggio principale e testimonial di turno.
Nel 2000 l’Aeronautica Militare italiana ha inviato una delegazione ufficiale in divisa guidata dal capo del RGS Gen. Aldo Olivero, per presentare i dati sugli UFO al Simposio di San Marino. In seguito mi è stato permesso in varie occasioni di consultare i loro archivi a Roma: all’incirca 400 dossier militari ufficiali in 40 anni. Nei miei libri ne ho pubblicata una sintesi, da avvistamenti radar e azioni di intercettazione da parte di piloti a prove fotografiche e da casi con tracce fisiche ad atterraggi di UFO ed incontri ravvicinati con i loro occupanti. Nondimeno, non tutti i casi si trovano in tali archivi, come quello verificatosi nella tenuta del presidente della Repubblica a Castel Porziano il 20 Agosto 1963 e altri “casi fantasma”. Da buon amico del compianto teologo cattolico Monsignor Corrado Balducci (che ha scritto la prefazione a un mio libro) sono bene informato sull’atteggiamento sugli UFO e gli Extraterrestri del Vaticano, e ho anche fatto conferenze sull’argomento nella Città del Vaticano. Anche di recente, il 24 Aprile 2013. Nel 2000 abbiamo presentato a San Marino importanti documenti storici (autenticati da analisi forensi) redatti nel 1936 circa segnalazioni ufologiche degli anni 30, indicanti che il primo Governo ad affrontare il problema al mondo fu quello italiano nel 1933 con un gruppo scientifico segreto creato da Mussolini e guidato da Guglielmo Marconi per studiare “Velivoli Non Convenzionali” quali possibili nuove armi nemiche di un altro Paese. Inoltre, recenti studi storici confermano l’evidenza visiva della presenza di UFO in opere pittoriche del Rinascimento Italiano. Secondo me, la natura intelligente dei fenomeni UFO è evidente e l’ipotesi extra-terrestre in ufologia si fa sempre più forte.
Quest’anno, dopo la seconda emissione filatelica ufficiale di un francobollo sammarinese sugli UFO, delegati di dieci diversi Paesi (Italia, Francia, USA, Svizzera, Ungheria, Bulgaria, Romania, Spagna, Norvegia e Cuba) hanno proposto la creazione di un Centro di Documentazione sugli UFO a San Marino e presentato durante il Simposio una comune e definita proposta scientifica per un futuro (e necessario) Protocollo di Contatto Extra-Terrestre. Ciò costituirebbe una buona base per un necessario approccio alla “esodiplomazia”, lo scenario futuro della civiltà umana.


http://www.centroufologiconazionale.net/news/2013%20Washington%20R%20Pinotti.pdf