00 19/04/2013 09:52
Alfredo_Benni, 19/04/2013 00:02:

Una cosa è contestare tanto per contestare e una cosa è provare che il fenomeno non esiste.

Questa mi pare un'ovvietà. La contestazione fine a se stessa è ridicola, dimostrare l'esistenza o meno di un determinato fenomeno con validi elementi a sostegno di una o l'altra tesi è il minimo sindacabile per intavolare un qualunque confronto. Queste sono premesse che si danno per scontate.


Quando un colonnello dell' aeronautica (ora generale) ti dice che si sono imbattuti più volte negli UFO, chi sei tu per smentire ?

Dipende Benni, ogni dichiarazione simile a quella da te posta come esempio va sempre contestualizzata. Se il militare, la cui posizione non lo rende più credibile di un operatore ecologico, riferisce di un UFO restando nell'unica oggettiva accezione del termine, nulla quaestio. Se ne discute. Ma resta l'avvistamento pari a quello che potrebbe fare un qualunque civile che osserva il cielo.

Non riuscire a identificare immediatamente un oggetto volante, chiunque sia l'osservatore che testimonia, non significa che l'oggetto resta oggettivamete sconosciuto. Tanti "UFO" per taluni soggetti, nella storia del fenomeno, si sono rivelati durante le prime indagini e dopo (casi rivisitati) "IFO".