Newspaper-fake

Salve amici lontani e vicini


Come recita un vecchio e saggio detto "tutti i nodi vengono al pettine".


Nell'ambito della pubblicazione da parte di Ufologo 555 del post a se inerente e dal titolo

"Intervista a Massimo Staccioli"

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10338229&p=1

avevo io sollevato dubbi sull'attendibilità della testimonianza e del materiale giornalistico annesso e atto al suffragare le affermazioni dello stesso Ufologo 555.

In quell'occasione oltre alla sommaria analisi delle informazioni fornite da Max in merito alla sua osservazione le quali avevano portato ad evidenziare diverse incongruenze spazio-temporali, avevo anche sollevato dubbi in particolare in merito all'originalità del materiale giornalistico da lui pubblicato sotto forma di bizzarro bricolage.

A tal proposito onde evitare inutili tira e molla di pro o contro avevo detto che sarei tornato sull'argomento solo e solamente quando avrei finito di visionare il materiale storico originale.

Trattasi in particolare dell'articolo apparso il giorno 31 ottobre 1954 su "Il Messaggero di Roma".

Nel materiale pubblicato da Ufologo 555 a suffragio delle sue testimonianze da subito abbiamo notato alcuni particolari i quali ci facevano pensare ad un falso giornalistico.

Infatti dopo attenta analisi e presa in visione del materiale storico dell'epoca, nello specifico la copia originale integrale dell'edizione de "Il Messaggero di Roma" del 31 ottobre 1954, abbiamo potuto appurare quanto segue.


Il materiale postato da Max e in particolare l'articolo che parla di formazioni di dischi volanti su Roma é un "Vero-Falso".

Per vero-falso intendo dire che effettivamente sul Messaggero di Roma di quel giorno vi era un articolo che parlava di osservazione di oggetti volanti di varia forma; nel contempo il tono dell'articolo non era di sicuro in favore di certe teorie ma piuttosto sciettico in merito.

Chi ha composto il bricolage ha semplicemente scambiato il testo dell'originale con uno spezzone preso in parte da un'altro articolo dove invece, dal poco che vi si può leggere, si evince l'esatto contrario di quanto originalmente ed effettivamente riportato più largamente dal cronista dell'epoca.


Questo sta a dimostrare la volontà da parte di chi ha composto il bricolage di occultare il vero senso dell'articolo originale che come detto parlava in modo scettico delle presunte osservazioni riportando in particolare le testimonianze con riscontro negativo da parte di persone che nei luoghi delle osservazioni ci lavoravano tutti i giorni e che come detto non avevano visto niente di tutto ciò.


Concludendo ci chiediamo il perché di questo agire quantomeno in malafede e anche perché invece di ritagliare e incollare malamente quei preziosi documenti, gli autori del pacchiano falso giornalistico, non abbiano voluto pubblicare il vero articolo come riportato da Il Messaggero di Roma del 31 ottobre 1954.

Forse per occultarne il vero senso scettico in merito a ufo e quant'altro così da avvalorare le proprie teorie revisioniste ?


Sta di fatto che il materiale giornalistico postato da Ufologo 555 é contraffatto e pertanto da considerarsi falso.

In immagine sulla sinistra potete vedere un'estratto ORIGINALE de Il Messaggero di Roma del 31 ottobre 1954 e sulla destra l'articolo contraffatto postato da Ufologo 555.

Observatory.GREAA, 05/10/2012 18.09:

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Salve amici lontani e vicini


Come recita un vecchio e saggio detto "tutti i nodi vengono al pettine".


Nell'ambito della pubblicazione da parte di Ufologo 555 del post a se inerente e dal titolo

"Intervista a Massimo Staccioli"

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=10338229&p=1

avevo io sollevato dubbi sull'attendibilità della testimonianza e del materiale giornalistico annesso e atto al suffragare le affermazioni dello stesso Ufologo 555.



In immagine sulla sinistra potete vedere un'estratto ORIGINALE de Il Messaggero di Roma del 31 ottobre 1954 e sulla destra l'articolo contraffatto postato da Ufologo 555.

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Ci vorrebbe una lente d'ingrandimento per capire in che modo sia stato modificato ..
Un ulteriore riscontro del racconto di ufologo555, alla fine quei stralci di giornale nn li ha messi insieme mica lui..

Cosa ci sarebbe di falso ...?! La gente è lì. E succedeva spesso in quell'anno.





Comunque, quest'articolo non ha niente a che fare con il mio avvistamento (e quello del console Perego); il collage l'ho postato per dimostrare l'eccitazione per gli avvistamenti quasi giornalieri nella capitale e in tutto il mondo ... Niente di più.

Lidiona, 10/5/2012 7:03 PM:

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Ci vorrebbe una lente d'ingrandimento per capire in che modo sia stato modificato ..
Un ulteriore riscontro del racconto di ufologo555, alla fine quei stralci di giornale nn li ha messi insieme mica lui..

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Infatti, a parte che la foto del giornale postata da Greaa è incomprensibile, al punto tale che potremmo dire che è falso nè più nè meno di ciò che lui stesso considera falso.

Senza voler prendere le difese di nessuno, questa cosa però mi fa pensare al fatto che qualcuno abbia dedicato tempo e risorse per analizzare una "prova" e alla fine cerchi di dimostrare una "colpevolezza" offrendo prove che non sono minimamente analizzabili. Altro che lente di ingrandimento.
Quindi la domanda è: chi è falso, bugiardo o colpevole?
Però adesso, se permettete, io lo voglio sapere, quindi Greaa visto che hai fato delle accuse, direi parecchio gravi, sarebbe il caso che tu postassi delle prove un pelino più visibili e chiare.

Come questi altri; il fatto è che tu non credi in alcun modo all'eventuale presenza degli UFO; dillo chiaramente, e la finiamo qui!

Ecco cari amici ho pensato di trascrivere testualmente quanto scritto dal cronista dell'epoca sul Messaggero di Roma del 31.10.1954



Buona lettura



Fino a poco tempo fa i romani sembravano essere immuni dalla psicosi dei dischi volanti. Piatti, sigari, o altre diavolerie del genere erano stati visti in ogni parte del mondo, ma a Roma no.

Ora invece sembra che il nostro cielo sia il più frequentato e preferito da questi fantomatici velivoli. Se ne vedono ad ogni angolo e a tutte le ore, sotto le forme più strane, isolati, in formazione o squadriglie.

Prima dischi, poi piatti, mezzi sigari, e fiocchi, ora puntini, sta di fatto che la gente si ferma aguardare: e il gruppo di curiosi si allarga e il traffico subisce interruzioni, come é avvenuto a Porta Pia verso le ore 11 di ieri.

I presenti assicuravano di vedere una formazione di dischi alta sopra il monumento del bersagliere, e lo strano fenomeno é stato che essi sono poi scomparsi improvvisamente, come disintegrati nell'aria.

Chiesta conferma dell'episodio ai commercianti della zona, come al gestore del bar Fagiano, o all'addetto al distributore di benzina, nessuno di loro ha detto di aver visto nulla.

Se ne parla anche nei salotti dei quartieri alti, i dischi infatti hanno fatto la loro apparizione in via Veneto ieri verso mezzogiorno, quando l'aristocratica strada é più affollata.

Sono apparsi in bell'ordine sopra Porta Pinciana, hanno bighellonato un po' nella zona e poi con fare lento ed annoiato si sono allontanati nel cielo tersissimo verso il mistero che li avvolge.

Almeno così ce li ha descritti la Signora Anna Micali abitante ai Parioli in via Fratelli Ruspoli 27.

- erano tanto carini, tutti lucenti e mandavano dei bagliori

Staremo a crederci: sta di fatto però che i tecnici dell'Ufficio geofisico dell'Aeronautica, interpellati in proposito, hanno dichiarato trattasi con molta probabilità di alcuni palloni sonda per l'esame dei raggi cosmici.

In via Nazionale si é avuto un altro assembramento verso l'una davanti a Upim: un distinto signore sulla quarantina vestito in un impeccabile completo di flanella grigia ha incominciato all'improvviso ad agitarsi ed a dare in escandescenze:

- eccolo! eccolo!

gridava come un forsennato saltellando in mezzo alla strada. C'é voluto del tempo per capire di cosa si trattasse, ma quando altri hanno alzato gli occhi non vi era nulla da vedere: la astronave, come una splendida medusa celeste, da filamenti argentei, era scomparsa: la sua incantevole visione é rimasta solo nella mente dell'uomo in grigio che ne ha fatto in giro una non richiesta e particolareggiata descrizione da fiaba.

Questo episodio l'ha raccontato l'ing.Paolo Albani con ufficio in via Nazionale 428.

Massimo Minardi di anni 23 ha visto, mentre tornava dal lavoro in bicicletta sulla via Salaria, un trattino nero disegnare nel cielo strani arabeschi. Sarà stato un normale aereo a reazione: ma che cosa dire della visione del signor Ottavio Serieri? Egli ci ha telefonato da Ostia per dirci che dalla sua terrazza al Lungomare Paolo Toscanelli ha visto un piatto volante.

...E allora? E tu, no!

Scusate... dov'è il falso ? I due testi coincidono. Per ragioni evidenti di spazio giornalistico è stata tenuta la foto, titolo sottotitolo e un ritaglio di tutto l' articolo. Ma il testo selezionato che io ho evidenziato in violetto si vede benissimo dentro l' articolo.

... So ragazzi ...!