Ritornano le noetre riviste in edicola

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Alfredo_Benni
00lunedì 19 novembre 2012 12:42
Comunicato STAMPA
IMPORTANTE COMUNICATO RIVOLTO IN PARTICOLARE A CHI CI SEGUE IN EDICOLA


Successivamente al nostro ultimo comunicato online (in cui a suo tempo avevamo tempestivamente anticipato le copertine dei due numeri di settembre e ottobre da tempo pronti per la stampa) molteplici lettori che ci seguono in edicola, comprensibilmente preoccupati, ci hanno ripetutamente chiesto (per telefono, fax, posta ed e-mail) ragguagli circa il prolungato ritardo nella uscita del mensile del CUN come pure della sua consorella bimestrale ARCHEOMISTERI, organo del CIRPET (Comitato Interdisciplinare per le Ricerche Protostoriche E Tradizionali). Ritardo che comprensibilmente poteva far pensare il peggio. Nel frattempo ambienti che da sempre ci vedono come avversari o concorrenti in campo editoriale ci hanno dati per spacciati. Ma nulla potrebbe essere più lontano dalla realtà.

INFATTI, POSSIAMO OGGI GARANTIRE CHE DA FINE NOVEMBRE ENTRAMBE LE RIVISTE USCIRANNO NORMALMENTE CON CADENZA REGOLARE E FINALMENTE SENZA INTOPPI, IN UNA NUOVA VESTE ED UTILIZZANDO UNA PIU’ OCULATA DISTRIBUZIONE IN EDICOLA.
A RIVEDERCI DUNQUE A FINE NOVEMBRE CON I NUMERI DEL DICEMBRE 2012!
LA PRIMA AD USCIRE SARA’, PRESENTATA AL CONGRESSO INTERNAZIONALE DI ROMA DEL 24 NOVEMBRE, LA NOSTRA TESTATA UFOLOGICA CHE ASSUMERA’, CON QUESTO N. 200, LA DENOMINAZIONE “UFO INTERNATIONAL MAGAZINE” IN QUANTO ORGANO DEL CUN MA ANCHE DEL “COORDINAMENTO EURO-LATINOAMERICANO-STATUNITENSE”. LA SECONDA (QUANCHE GIORNO DOPO), SARA’ “ARCHEOMISTERI MAGAZINE” (CON CONTENUTI ASSOLUTAMENTE INTERESSANTI ANCHE PER GLI APPASSIONATI DI UFOLOGIA)…

E a chi ci ha posto altri legittimi ed inquietanti interrogativi rispondiamo doverosamente ma anche serenamente come segue.
Forse è solo un caso che, dopo anni di fattiva e positiva collaborazione editoriale, nel 2008 la Editoriale Olimpia di Firenze ci abbia “scaricati” senza preavviso e che nondimeno noi si sia riusciti, senza perdere un solo numero, a fare pubblicare le nostre riviste alle Edizioni Acacia di Milano. Forse è ancora un caso che nel 2011 il CUN abbia ricevuto esplicite minacce anonime preannuncianti una decisa azione da parte di forze espressamente tese a boicottarci e dichiaratamente finalizzata a paralizzare le nostre iniziative editoriali; forse è così pure soltanto un caso il fatto che poco tempo dopo la Casa Editrice Acacia di Milano sia collassata a sorpresa dopo essere stata legalmente trasferita in Inghilterra ed acquisita da altri operatori estranei al settore. Ciò non ci ha infatti impedito comunque, una volta allertati, di cambiare fortunosamente Editore a tempo di record, cosa che ci ha così permesso di continuare ad uscire nonostante tutto con la Funfactory di Terni fino a questa estate. Dobbiamo poi indubbiamente convenire come sia forse alquanto insolito il fatto che nel giro di quasi un anno un imprevedibile dissidio scoppiato di colpo all’interno di tale Casa Editrice (indotto dal suo Ammistratore Unico) abbia comportato la sua forzata cessazione ed il conseguente sorgere di due diverse e distinte realtà: la Light&Darkness, che ha “ereditato” anche le nostre riviste garantendoci nondimeno la presenza in edicola fino a Settembre, e la più solida Colors&Gold di Dario Gulli (già patron e principale animatore storico della Funfactory) con i mensili EMPIRE (rassegna internazionale di cinema) e FHM (For Him Magazine), edizioni italiane delle testate internazionali omonime diffuse in vari Paesi.
Infine, è forse in effetti da ritenersi piuttosto sconcertante il fatto che poi, nel breve volgere di pochi mesi, la Light&Darkness si sia rivelata una realtà in cui apparentemente l’uso disinvolto e incauto della cosiddetta “finanza creativa” abbia finito col comportare in concreto non solo assenza di progettualità, ma anche improvvisazione e da ultimo carenza di liquidità, con conseguente e immancabile paralisi editoriale. Ne consegue che comprensibilmente, pur dopo avere atteso un ragionevole lasso di tempo, si è infine deciso di cessare ogni rapporto con costoro affidando l’uscita delle due riviste senza ulteriori indugi ad altro Editore tale da fornirci le necessarie garanzie di affidabilità del caso. E oggi l’operazione è felicemente conclusa. Le riviste sono adesso in fase di ricomposizione grafica e subito dopo andranno finalmente in stampa e in distribuzione. Siamo sempre e restiamo dunque sulla breccia, sia pure in extremis…
Certo, la crisi incalza e l’editoria è al palo. Ma le riviste “di nicchia” come le nostre, con uno “zoccolo duro” di fedeli lettori, non guadagnano ma non perdono, e dunque sono remunerative perché comunque fanno fatturato. E allora?
Va da sé che non pochi ci hanno chiesto a questo punto se in quello che è finora accaduto si possa mai ravvisare il possibile ed allarmante “filo rosso” di un’oscura azione di persistente e mirato disturbo nei nostri confronti da parte di realtà operanti “dietro le quinte” ed intenzionate a non consentirci di esprimerci oltre.
E anche a noi a questo punto verrebbe sinceramente da chiedercelo. In effetti ci rendiamo conto che il CUN e la sua rivista costituiscono un raccordo strategico fra l’ufologia statunitense in difficoltà (facente capo a OPENMINDS Magazine diretta da Antonio Huneeus), quella rampante dell’America Latina (da REVISTA UFO di A.J. Gevaerd in Brasile a TERCER MILENIO di Jaime Maussan in Messico) e quella europea (dalla FLYING SAUCER REVIEW britannica alla francese LUMIERES DANS LA NUIT e alla svizzera MYSTERIES in lingua tedesca), in sottotono ma con noi (anche grazie ai 20 anni del Simposio di San Marino) come autorevole portavoce. Colpire noi significa dunque contribuire a mettere in crisi una operante ed efficace collaborazione ufologica internazionale che certi Poteri vedono decisamente con timore.
Com’è noto, anche se le ha sempre superate, nel corso dei 45 anni della sua lunga esistenza il Centro Ufologico Nazionale ha in effetti più volte dovuto affrontare dei seri e preoccupanti momenti di crisi, invariabilmente indotti da situazioni impreviste che sappiamo create da una precisa regìa esterna e che hanno inequivocabilmente cercato di destabilizzarlo al suo interno, mediante la immancabile defezione o dissidenza di dirigenti di minore o maggiore peso. E sospettosamente la strategia utilizzata – una strategia di cui normalmente fa uso l’Intelligence - è stata sempre la stessa: colpire il ventre molle di un’associazione scomoda per farla implodere seminando difficoltà, rivalità, divisioni e sospetti. In fondo basta agire sull’ego di soggetti idonei, ovvero assicurando a questi ultimi vantaggi economici o di immagine in cambio della loro “fronda”. E i soggetti pilotati inconsapevolmente sono comunque i più pericolosi, perché credono di essere dei protagonisti senza rendersi conto di essere invece dei burattini. E’ accaduto nel 1972, nel 1980, nel 1985, nel 1998, nel 2009 e forse anche oggi…
Ricordiamo che il momento più palesemente devastante per noi si è avuto quando nel 1998 due ex-dirigenti rinnegati del CUN, fautori di una sedicente “nuova ufologia indipendente” e pilotati da chi aveva interesse a farlo hanno vanamente cercato di destabilizzarci pubblicamente indicando noi e il CUN come infami doppiogiochisti al soldo dell’Intelligence, tesi in realtà non a divulgare bensì ad occultare la verità sugli UFO. Erano anche mossi dal fallace miraggio del successo personale e il preciso intento di affossarci a tutti i costi era la loro “mission” dichiarata. Però hanno clamorosamente fallito sia in campo editoriale e mediatico che sulla Rete e oggi solo gli idioti o gli psicolabili possono dare credito al loro insostenibile teorema palesemente smentito dai fatti. D’altro canto l’unica cosa certa è che a determinati poteri operanti in Italia come pure all’estero noi e il CUN davamo noia ieri e diamo noia oggi. E adesso più che mai. Noi, comunque, non possiamo e non vogliamo certo tirare conclusioni gratuite, materializzando concretamente sulla scena nemici neanche poi troppo occulti che certamente esistono e da sempre remano contro di noi ma che d’altronde non ci hanno mai fatto paura. Noi non siamo infatti dei cospirazionisti, ma dei realisti. E non ci interroghiamo più di tanto sui problemi. Miriamo piuttosto a risolverli. Perché questo è quello che conta. Il resto sono chiacchiere, e di chiacchiere vane il web è ricolmo.
Continuate pertanto a darci fiducia. Essa è notoriamente ben riposta e non sarà mai tradita.
Andiamo avanti, dunque. C’è ancora tanto lavoro da fare nella nostra battaglia per la verità.
All’interno della Casa Editrice Colors&Gold che ci pubblica il sottoscritto ha accettato il ruolo di Direttore Responsabile delle testate UFO INTERNATIONAL MAGAZINE, ARCHEOMISTERI MAGAZINE, EMPIRE e FHM (For Him Magazine).

Editorialmente parlando, con buona pace di chi non ci ama i numeri del Dicembre 2012 non saranno per noi una fine, ma semmai un ulteriore nuovo inizio…

A presto.

Roberto Pinotti



Alfredo_Benni
00lunedì 19 novembre 2012 12:43
(richard)
00lunedì 19 novembre 2012 12:58
Noto con piacere che si è riiniziato dal n°1 (novembre 2012)sia per il Notiziario che per Archeomisteri.

[IMG]http://i48.tinypic.com/w1tumo.jpg[/IMG]
Ale-Ra
00mercoledì 20 marzo 2013 04:43
Avete iniziato a fare ricerche o continuate solamente ad attaccare i pochi ufologi capaci?
cibola60
00mercoledì 20 marzo 2013 10:02
[SM=g9423]
I pochi ufologi capaci!?? Cos'è, una battuta!??

Ma par favore.....!!!
zambu.83
00mercoledì 20 marzo 2013 11:07
Re:
Ale-Ra, 20/03/2013 04:43:

Avete iniziato a fare ricerche o continuate solamente ad attaccare i pochi ufologi capaci?




Ci forniresti l'elenco dettagliato? [SM=g8861]


Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:21.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com