OMAGGIO A SCHIAPARELLI

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RETE-UFO

00mercoledì 17 novembre 2010 21:07

nel centenario della morte (1910-2010)

A Savigliano (CN),città natale del grande astronomo Giovani SCHIAPARELLI,proseguono le iniziative per commemorare l'illustre concittadino.

Sabato 20 novembre 2010 si incomincia con una serie di relazioni tra le quali anche quella di Edoardo RUSSO del CISU sull'influenza delle scoperte dei canali su Marte nella nascita del mito dei "marziani".

Il CISU ha predisposto anche una mostra fotografica sugli UFO.

Per informazioni :

Edoardo Russo
Centro Italiano Studi Ufologici
CISU - Casella postale 82 - 10100 Torino tel 011.30.78.63 - fax 011.54.50.33 www.cisu.org

RETE-UFO

00domenica 21 novembre 2010 07:09

Galleria fotografica

Il link alla galleria delle immagini :
www.cisu.org/savigliano1.htm

Tony Amoroso.

00venerdì 26 novembre 2010 13:26

Schiapparelli diventato famoso per i canali marziani, ovvero le arterie retiniche del suo occhio proiettate, riflesse e ingrandite sulla lente e sullo sfondo Marte.
Così nacque la leggenda dei marziani.
Grazie Schiapparelli per averci fatto sognare

RETE-UFO

00sabato 27 novembre 2010 19:17

Re:

Tony Amoroso., 26/11/2010 13.26:
Schiapparelli diventato famoso per i canali marziani, ovvero le arterie retiniche del suo occhio proiettate, riflesse e ingrandite sulla lente e sullo sfondo Marte.
Così nacque la leggenda dei marziani.
Grazie Schiapparelli per averci fatto sognare

Le arterie retiniche...proiettate,riflesse e ingrandite....AHAHAHAHAHAHAHAHAHA la fantasia cicappina è inesauribile !!

[SM=g9423]

giambo64

00domenica 28 novembre 2010 12:24

Scusa, io non condivido lo scetticismo di chi dice "non può essere dunque non è", tuttavia in questo caso mi sembra evidente che quello visto da Schiaparelli era un illusione.
Del resto già nei primi anni del secolo, molto prima delle sonde spaziali, molti astronomi contestarono l'esistenza di canali su Marte, tra cui anche Vincenzo Cerulli.
Fantasia del CICAP? A me sembra che invece siano in difetto sopratutto di questa!

biancofive

00domenica 28 novembre 2010 22:11

Potremmo anche dire che quella dei canali marziani fu per Schiaparelli un probabile incidente di percorso, mi sembra però ingeneroso ricordarlo solo per quello, considerando anche i modesti strumenti dell'epoca.

WOODOK

00domenica 28 novembre 2010 22:25

Re:

Tony Amoroso., 26/11/2010 13.26:
Schiapparelli diventato famoso per i canali marziani, ovvero le arterie retiniche del suo occhio proiettate, riflesse e ingrandite sulla lente e sullo sfondo Marte.
Così nacque la leggenda dei marziani.
Grazie Schiapparelli per averci fatto sognare

E' il colmo! Come diceva qualcuno di cui non ricordo il nome, lo scetticismo è la più facile delle filosofie

biancofive

00lunedì 29 novembre 2010 06:38

Re:

giambo64, 28/11/2010 12.24:
Scusa, io non condivido lo scetticismo di chi dice "non può essere dunque non è", tuttavia in questo caso mi sembra evidente che quello visto da Schiaparelli era un illusione.
Del resto già nei primi anni del secolo, molto prima delle sonde spaziali, molti astronomi contestarono l'esistenza di canali su Marte, tra cui anche Vincenzo Cerulli.
Fantasia del CICAP? A me sembra che invece siano in difetto sopratutto di questa!

Sono d'accordo, anche se comprendo come la fantasia umana e la voglia di credere ad oltranza, a volte possa portare oggi, come allora, a prendere delle cantonate enormi.

Per il caso Schiaparelli ed i canali marziani, penso che anche in questo frangente, la responsabilità sia da attribuire più alla stampa dell'epoca che al celebre astronomo, da ricordare soprattutto per le numerose scoperte astronomiche, eccezionali per l'epoca.

Qui un link sull'argomento www.corriere.it/Rubriche/Astronomia/marteagosto/appro-2.shtml

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