L'abduction di padre Madau

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AlessandroCacciatore
00mercoledì 15 dicembre 2010 19:34
Un caso di abduction italiano del 1948

Il 13 settembre 1948, è la vigilia della ricorrenza di Santa Croce; Oristano è addobbata a festa per l'occasione, e sulla torre medievale della piazza centrale sono state disposte delle luminarie. Verso le
ore 19, malgrado il sole sia appena tramontato, vi sono ancora eccellenti condizioni di luminosità, come è del resto tipico in Sardegna, ancora in quel periodo dell'anno- quando il giovane Madau - in ritiro spirituale presso il locale seminario diocesano, in attesa di fare le prime promesse dell'ordine francescano, cioè i voti, esce dal collegio, recitando il Rosario e, inoltratosi nell'orto del convento, prende il sentiero diretto a ponente [vedi disegno 1], uno dei tre percorsi dai quali esso all'epoca era attraversato. Qui egli dapprima si imbatte nel cane del guardiano, un vecchio animale, mezzo cieco, che prende a seguire il frate sino alla fine del vialetto, punto dell'orto coincidente, a sinistra, con l'angolo Nord dell'edificio conventuale, e delimitato poco più in là dal muro di cinta oltre il quale corre l'allora Strada Provinciale Cagliari Sassari, oggi sostituita dalla Superstrada. Fermatosi un istante, recitando la prima parte dell'Ave Maria, lo sguardo rivolto al cielo, ancora chiarissimo e privo di nubi- egli scorge verso ponente, un corpo mobile, dapprima scambiato per un volatile, in quanto pressoché puntiforme- che scende in picchiata in sua direzione, divenendo sempre più grande.

"In pochi secondi vidi una macchina assolutamente silenziosa e di forma stranissima che non avevo mai visto, e di cui non avevo mai sentito prima parlare (durante il periodo del ritiro spirituale o noviziato i seminaristi erano tenuti ad osservare l'isolamento totale rispetto il mondo esterno, lontani quindi da radio, giornali etc.NdR). All'inizio essa non planava parallela al suolo, ma piuttosto obliqua, di modo che arrivata all'altezza dell'edificio seminariale, potei vederne chiarissima la sagoma: era un disco
volante color argento, a forma di campana. [vedi disegni 2 e 3] La cupola pareva essere di plastica trasparente, dato che notai distintamente all'interno la presenza di due uomini, bianchi, di aspetto giovanile. Il disco si fermò poco al di sopra di un albero, un eucaliptus, disponendosi parallelamente al suolo: contemporaneamente si udirono delle gride convulse e disorientate di gente, provenienti dalla piazza del paese, la cui torre era stata illuminata per la festa, e dal vicino distretto militare: "E' andata
via la luce!", andavano a più riprese ripetendo.

Le figure uscirono quindi all'esterno dell'oggetto, che era sospeso a poche decine di metri di distanza da me, ponendosi in piedi sulla sua piattaforma: erano uomini piuttosto alti, 1.90 o forse due metri, bellissimi, dal portamento nobile, e vestivano una specie di tuta argentea; incuriosito, feci loro un cenno di saluto, agitando il braccio, ed essi mi risposero sorridendo, invitandomi gestualmente così mi parve, ad avvicinarmi al loro disco: intendendo volessero portarmi via con loro, rifiutai. Ripeterono il loro invito più d'una volta, ma io non lo accolsi, conscio del fatto che il seguirli avrebbe significato per me l'impossibilità di divenire frate francescano. Quasi constatando il mio atteggiamento, le figure rientrarono nella loro macchina, la quale si dispose in assetto obliquo, mostrando la propria parte inferiore [vedi disegno 4]:fu in quel momento che notai la presenza di un'apertura circolare scura, al
centro, e di una specie di struttura "a cingolo", o "cinghia" metallica, posta lungo la circonferenza esterna, che prese a muoversi, girando dapprima a scatti netti ed intermittenti, con un suono secco, simile a quello prodotto da una catena su di un ingranaggio- e poi sempre più velocemente. Di colpo il rumore cessò ed il disco dispostosi nel proprio primitivo assetto orizzontale, prese ad emettere a 'raffica', in rapida successione dall'apertura sottostante, degli stranissimi fasci di luce, di diverso colore,
indipendenti l'uno dall'altro Si trattava di luce a settori, o 'blocchi', [vedi disegno 5] il cui aspetto cromatico cominciava dal viola, sfumava nel blu/celestino, quindi nel verde, nel giallo, nell'arancione, nel rosso e per ultimo nell'incolore: ebbi l'impressione che ognuno di essi 'spingesse' quello sottostante, ad
un ritmo ininterrotto. Fra i vari 'blocchi', ognuno dei quali culminava in una di specie di divisione/strozzatura, che dava all'insieme un aspetto a 'salsiccia' vi era una zona acromatica di
transizione. Il disco d'un tratto scomparve dal mio campo visivo ed io, cominciai a recepire la distinta sensazione, di un suono elettrico: uu-uu/uu-uu -che però si manifestava non a mezzo dell'udito, bensì nella parte superiore del cervello: mi sentivo leggero leggero, ondeggiante come un panno appeso ad un filo! Non vidi cosa stesse in quel momento capitando al cane. Forse l'oggetto in quel momento era sopra di me; di fatto comunque non lo vedevo più. Da quel momento il suono in questione si convertì in sensazione tattile ed avvertii qualcosa di simile a delle 'dita elettriche'- che mi stava 'rovistando' nel cervello, insistendo particolarmente sul lobo sinistro: inizialmente la cosa era paragonabile ad un solletico, e ci fu una fase durante la quale fui, credo, assente come coscienza, rispetto ciò che avveniva: ecco perché a suo tempo avevo a voi proposto di venire sottoposto ad ipnosi regressiva. Mi risvegliai con una sensazione dolorosa: il 'frugamento' stava continuando ed io sentivo sempre più male. Fu a questo punto che cominciai a spaventarmi, pensando mi volessero acchiappare e portare via. Reagii allora 'esclamando' -nella mente: 'No, non voglio!', e con la mia coscienza di frate mi misi a pregare, ed invocai: 'Madre mia, aiutami. Non voglio!'. Fu allora che sentii la voce di una donna, che
rivolta a 'qualcuno', diceva, sia pur con poca convinzione: 'Ma lasciatelo; lasciatelo stare'. La risposta a queste parole, fu data da un suono indistinto ed incomprensibile di 'voci' estremamente 'accelerate', che potrei paragonare a quello comunemente prodotto dal nastro di un registratore fatto procedere alla massima velocità. Lo scambio 'verbale' si protrasse per alcuni istanti, mentre io seguitavo a supplicare 'Madre mia, aiutami': si trattava però, voglio nuovamente precisare, di 'voci' e suoni a loro volta non
provenienti dall'esterno, ma che io udivo dentro di me. Ad un determinato punto echeggiò nuovamente la stessa voce femminile, che chiara ed energica ingiunse: 'Basta, lasciatelo!'. Il 'rovistio' cerebrale cessò di colpo, ed ebbi la sensazione di 'scendere', di lì a poco confermata dal mio battere i tacchi delle scarpe al suolo, come quando ti capita quando scendi da un gradino elevato. Fu allora che riaprii gli occhi e, voltatomi a sinistra, vidi il cane, ancora sospeso a mezz' aria, il muso in alto, le gambe in
posizione 'fetale', la coda infilata tra queste: lo vidi scendere lentamente a terra; arrivato a venti centimetri da terra, l'animale fece una caduta improvvisa. Per l'occasione constatai che il punto
sul quale fummo 'calati' distava circa una decina di metri dal sentiero di ponente, ove inizialmente eravamo: ci trovavamo ora infatti sul sentiero centrale dell'orto. In quel preciso momento,
quando appunto avevo ripreso coscienza, sentii i soldati del vicino distretto militare gridare: 'E' tornata la luce'; analoghe gride udii provenire dalla piazza del paese, che salutavano la riaccensione delle luminarie sulla torre; contemporaneamente sulla vicina Statale Cagliari-Sassari, al di là del muro di cinta del Convento, le automobili si rimettevano in moto: per quale motivo esse si fossero fermate non sono in grado di dirlo. Era nel frattempo ormai divenuto buio, e mi riavviai verso casa: in quel mentre, ebbi la netta sensazione che sulla parte sinistra della testa, in corrispondenza della zona prefrontale e parietale mi avessero fatto una cucitura; quest'impressione durò qualche istante e poi svanì. Incontrati i miei compagni: stavano preparando canti e cerimonie per la festa del giorno dopo, e tentai di informarli di quanto mi era capitato, ma il tentativo fu inutile, in quanto, non appena ebbi abbozzato la descrizione dello strano oggetto che avevo visto, essi seccati per la mia intrusione, mi zittirono quasi insultandomi. Da allora tacqui per lungo tempo, nella convinzione che l'esperienza che quel giorno avevo
vissuto, ben difficilmente avrebbe potuto essere resa nota."

Considerazioni e raffronti

Da un esame obiettivo dell'intera narrazione, emergono spunti e riscontri alquanto interessanti, non certamente liquidabili come mere casualità, che sulla base delle acquisizioni sino ad oggi maturate,
oltre a conferire ulteriore peso ed attendibilità al clamoroso ed inedito contatto ravvicinato in questione, forniscono preziosi indizi che consentono di inquadrarlo, nella sua dinamica e natura, come
possibile esperienza del quarto tipo, capostipite in quanto tale di un'intera casistica nota a livello mondiale, dal secondo dopoguerra ad oggi. Si tratta per la precisione, in altre parole, oltre che dei
tipici tratti distintivi di un IR4, anche di termini e di concetti istintivamente fatti propri dal protagonista nella ricostruzione di quel lontano episodio, cioè non a bella posta studiati, e la cui presenza nel resoconto in questione non può che essere significativamente colta, secondo la sopra menzionata prospettiva interpretativa. Procedendo per ordine, dall'inizio del racconto, abbiamo:

-La descrizione dell'oggetto e delle entità; si nota un chiaro addentellato con le tipiche tematiche del contattismo: il protagonista parla infatti testualmente di disco a forma di campana, per gli addetti ai lavori, bell-shaped UFO e di occupanti estremamente simili all'uomo, alti, bellissimi, dal portamento
nobile, e indossanti tute argentee.

-Il venir meno della luce in paese, in coincidenza con l'arrivo del misterioso oggetto, ed il ritorno di questa ad avventura finita.

-Il dialogo a gesti con gli esseri a bordo del disco, richiama chiaramente alla memoria l'avvistamento di padre Gill (Nuova Zelanda) del '59, con la differenza che in questo caso abbiamo a che fare con
un'interazione ben più ravvicinata, limitata cioè non già ad uno scambio di saluti, ma culminante nell'invito, rivolto al testimone, a salire a bordo. Qualcosa del genere, invito/rifuto, si ebbe anche nel
caso Facchini (Abbiate Guazzone, '50) anche se fu contraddistinta per il malcapitato protagonista, da una dinamica più cruenta: fuga/abbattimento.

-Gli stranissimi fasci di luce. a settori, o 'blocchi' policromi, che oggi definiremmo luce solida, emessi dall'UFO successivamente alla propria manovra di mutamento di assetto: particolare interessantissimo, la sequenza di colori descritta: cominciava dal viola, sfumava nel blu/celestino, quindi nel verde, nel giallo, nell'arancione, nel rosso e per ultimo nell'incolore corrisponde perfettamente allo schema completo dello spettro cromatico della luce [vedi fotografia]

-Dopo questa fase dell'emissione di luce solida, che non a caso oggi si ritiene preluda situazioni di rapimento- il protagonista perde letteralmente coscienza, e si sente leggero leggero, ondeggiante come
un panno steso; egli a questo punto, non realizza che in realtà già si trova sospeso in aria assieme al cane-i suoi occhi infatti rimangono chiusi sino a quando non verrà riposto al suolo- né successivamente riuscirà a ricostruire in momento d'inizio della fase di sollevamento. L'intera operazione scandaglio sul proprio cervello, e le non meglio identificabili voci, sono pertanto recepite durante il classico stato alterato di coscienza.

-L'esplicita sensazione, ad esperienza finita, di avere subito una cucitura, nella zona cerebrale interessata: questo rinvia eloquentemente alla nota tematica degli impianti

-La voce chiara, distinta, di una non meglio identificata donna, successivamente all'invocazione della Madonna: l'interposizione di un'immagine religiosa non è nuova di esperienze di questo tipo, e rientra più in generale nella confluenza in più occasioni registrata fra fenomeni UFO e BVM (Salette, etc. )

Conclusioni

Nel suo resoconto padre Madau ha riproposto con la massima lucidità e coerenza il lontano ed incredibile evento che lo coinvolse, e che è ancora vivissimo nella sua memoria. Nel suo stato d'animo però non vi è, né mai vi è stata, l'aspettativa di un eventuale ripetersi di tale incontro. Semmai, più sul piano generale, domina in lui una precisaconvinzione sulle ragioni d'essere del problema UFO globalmente
inteso, secondo la quale esso affonda le proprie radici nel mondo biblico. E da esperto esegeta biblico, curatore da decenni delle edizioni liturgiche vaticanensi, egli ci traccia una sua prospettiva
interpretativa circa la natura di quegli esseri, che lui stesso vide, citando la lettera di San Paolo agli Ebrei:

"Chi sono gli esseri che sono in Paradiso? (ossia, che esistono nell'universo?) Dio, gli Angeli ed i Prototocoi, i primogeniti che sono stati arruolati nei cieli. In altri termini, afferma il Padre, si parla di coloro che vengono da altri mondi, non dal nostro: taluni di questi esseri sono certamente
buoni, altri certamente cattivi. Ed allacciandosi indirettamente alla sua esperienza egli cita il resoconto di uno dei tanti incontri ravvicinati narrati dalla Bibbia, oltre quelli di Enoch, Elia ed Ezechiele: l'avventura di Abramo, che distese le opere sacrificali sul suo altare, rivolto a Dio, vede in quel mentre un 'forno' transitare sulla sua testa, e fermarsi; e in quell'istante Abramo
cade al suolo privo di sensi."

Fonte: UFO Notiziario
Hybrid1973
00mercoledì 15 dicembre 2010 22:04
Grazie, davvero molto interessante. Avevo quasi del tutto rimosso questa testimonianza ma non è colpa di nessun alieno o rapimento. E' che io avrò si e no 10 kilobyte di memoria in testa.
E' incredibile come il testimone abbia padroneggiato la lucidità mentale durante l'avvistamento e nella ricostruzione dei fatti. Interessantissimo come abbia saputo anche superare i suoi schemi mentali imposti dal cattolicesimo, e riallacciare i passi biblici all'evento da lui vissuto. Credo che in molti al suo posto sarebbero entrati in crisi mistica.
Davvero un precursore della chiesa moderna la quale sta "aprendo" la mente solo oggi..
Certo è sempre un testimone oculare il che significa che la sua storia non costituisce una prova; che voi sappiate è possibile sapere se effettivamente la corrente elettrica si interruppe e se le auto si fermarono? C'è qualche articolo di giornale o testimonianze alternative al riguardo?

neocomprensioni
00giovedì 16 dicembre 2010 10:03
Grazie Alessandro per aver evidenziato questo caso, davvero molto interessante. [SM=g28002]
AlessandroCacciatore
00giovedì 16 dicembre 2010 13:35
Adoro riprendere vecchi casi, che poi questo è stato scoperto relativamente di recente. Madau infatti scrisse al CUN nei primi anni 90, ma solamente nel 1998 si aprirono le indagini, e si poté finalmente avere una testimonianza diretta con lui. Disse che l'impulso gli venne quando finì di leggere uno dei libri di Pinotti, "UFO, visitatori da altrove". E' incredibile di come ricordi ogni dettaglio, son passati molti anni, eppure non ha dimenticato nulla. Dovrebbero esserci più persone come lui, soprattutto gente di Chiesa, con una mentalità aperta, e non ristretta alla sola concezione cristiana. Su Madau, è interessante sapere che ebbe anche una seconda esperienza ufologica. Nel 1974, si trovava in volo verso Zambia. Dall'aereo il quale viaggiava, poté osservare un oggetto di forma cilindrica, molto grande e di colore argento, seguire la rotta dell'aereo per un breve tragitto.

A livello storico, il caso è eccezionale, è praticamente il primo della storia ben documentato.
Vitocepa
00domenica 19 dicembre 2010 18:10
Articolo molto interessante! Di quelli che ti fanno riflettere e anche un pò "sognare" come quello, citato nello stesso articolo, di padre Gill e riportato su UFO Magazine 1! [SM=g28002]
fire1969
00domenica 19 dicembre 2010 18:30
Bellissima. Una storia molto dettagliata. Ufo e religione. Questo è un argomento molto particolare. Ottimo post [SM=g28002]
WOODOK
00domenica 19 dicembre 2010 21:51
Re:
fire1969, 19/12/2010 18.30:

Bellissima. Una storia molto dettagliata. Ufo e religione. Questo è un argomento molto particolare. Ottimo post [SM=g28002]



Adesso hai cambiato idea ? Ufo e religione sono divenuti istantaneamente un argomento molto particolare (quindi è implicito il riferimento all'interesse che meriterebbe) tale da rendere ottimo il post ? E perchè allora critichi il contattismo ?


fire1969
00domenica 19 dicembre 2010 22:42
Re: Re:
Credo negli alieni. Credo in Dio. Non credo nei contattisti terrestri senza prove inconfutabili. Credo in Dio senza vedere. Gli alieni in linea di massima li ho visti quindi ci credo. Non credo in uomini che raccontano storie. E come chi non crede alla mia storia. Mica deve crederci per forza, sopratutto se non ho elementi dimostrabili.Se io fossi un contattista, farei "subito in modo di sbrogliare la matassa", senza creare equivoci. Sono un contattista? Bene contatterei i "fratelli", davanti al mondo. Il mondo non deve sapere? Ok allora me ne sto zitto e non direi di essere un contattista.Credo comunque in una probabile connessione anche tra religione ed extraterrestre. Ma questo già è più complesso.
WOODOK, 19/12/2010 21.51:



Adesso hai cambiato idea ? Ufo e religione sono divenuti istantaneamente un argomento molto particolare (quindi è implicito il riferimento all'interesse che meriterebbe) tale da rendere ottimo il post ? E perchè allora critichi il contattismo ?






WOODOK
00domenica 19 dicembre 2010 22:58
Re: Re: Re:
fire1969, 19/12/2010 22.42:

Credo in Dio senza vedere.


Però dai contattisti chiedi le prove...



Non credo in uomini che raccontano storie.


Anche la Bibbia è una storia raccontata da degli uomini. Il tuo concetto di fede è molto arbitrario vedo. Ma vabbè. Ho sempre detto che è ridicolo criticare la fede altrui. Non lo è però quando di mezzo c'è la mancanza di coerenza da parte di chi crede.


Se io fossi un contattista, farei "subito in modo di sbrogliare la matassa", senza creare equivoci.


Nessun contattista ha mai detto che la loro missione fosse quella di togliere dubbi alla gente. Nessuno, nemmeno Gesù, è riuscito a far ricredere il mondo intero, nonostante le sue capacità straordinarie.


Sono un contattista? Bene contatterei i "fratelli", davanti al mondo. Il mondo non deve sapere? Ok allora me ne sto zitto e non direi di essere un contattista.


Ma tu che ne sai qual'è il vero compito del contattista. Ti sei mai informato a riguardo ?


Credo comunque in una probabile connessione anche tra religione ed extraterrestre. Ma questo già è più complesso.





Beh parlane allora! Mi interessa sapere come mai neghi il contattismo ma valuti plausibile una probabile connessione tra religione e alieni.


fire1969
00lunedì 20 dicembre 2010 00:00
Ok ti rispondo alla woodok.

Però dai contattisti chiedi le prove...


E' certo. Tu che dici. Di religione ne ho una e già è difficile starci dietro con tutto quello che accade nel mondo di triste. Figurati se devo credere anche a chi racconta che vede alieni, fantasmi, o che ha viaggiato nel passato e futuro senza uno stralcio di prova che non sia solo basato su "chiacchiere".

Anche la Bibbia è una storia raccontata da degli uomini. Il tuo concetto di fede è molto arbitrario vedo. Ma vabbè. Ho sempre detto che è ridicolo criticare la fede altrui. Non lo è però quando di mezzo c'è la mancanza di coerenza da parte di chi crede.


Lo è lo stesso ridicolo. Perchè la mia coerenza non è la tua. Quindi se non vuoi essere ridicolo, lascia stare la motivazione per cui io credo in Dio. La fede non ha bisogno di dare spiegazioni di nessun genere.

Nessun contattista ha mai detto che la loro missione fosse quella di togliere dubbi alla gente. Nessuno, nemmeno Gesù, è riuscito a far ricredere il mondo intero, nonostante le sue capacità straordinarie.
Ma tu che ne sai qual'è il vero compito del contattista. Ti sei mai informato a riguardo ?


Contattista è un termine col quale viene indicata una persona che afferma di essere entrata in contatto con intelligenze aliene. Il cosiddetto contattista si differenzia dall'abdotto perché i suoi contatti con i presunti alieni non avverrebbero in modo coatto ma consensuale e perché, molto spesso, egli si dichiara latore di un messaggio di rinnovamento per l'umanità.Wikipedia

Beh parlane allora! Mi interessa sapere come mai neghi il contattismo ma valuti plausibile una probabile connessione tra religione e alieni.


Dio è creatore dell'universo. Molto semplice. Ha creato la vita. Sulla terra e su altri pianeti. A noi Gesù si è rivelato ad immagine e somiglianza nostra. Su un altro pianeta, stessa cosa. Mondi diversi. Storie diverse. Un unico concetto. La vita universale. Un unico Dio. Questa è la mia fede. Il mio credo. Puoi contestarlo. Secondo te sarà arbitrario. Ma è la mia visione e non pretendo che tu la comprenda. Ripeto non credo alle "STORIE". Non credo ai contattisti che non portano elementi "chiari" dei loro contatti con gli alieni. Sono comunque una persona aperta e pronta a ritrattare nel caso di "fatti" e non chiacchiere. Fino ad oggi non vedo fatti.
E con questo mi autoquoto

Di religione ne ho una e già è difficile starci dietro con tutto quello che accade nel mondo. Figurati se devo credere anche a chi racconta che vede alieni, fantasmi, o che ha viaggiato nel passato e futuro senza uno stralcio di prova che non sia solo basato su "chiacchiere".


Se non ti soddisfano le risposte.
AMEN....
WOODOK
00lunedì 20 dicembre 2010 00:15
Re:
fire1969, 20/12/2010 0.00:

E' certo. Tu che dici. Di religione ne ho una e già è difficile starci dietro con tutto quello che accade nel mondo di triste. Figurati se devo credere anche a chi racconta che vede alieni, fantasmi, o che ha viaggiato nel passato e futuro senza uno stralcio di prova che non sia solo basato su "chiacchiere".


Il tema è. Perchè credi a Dio e non ai contattisti visto che di fede si parla ? Qual'è il metro di giudizio che adoperi per stabilire se l'una cosa sia vera e l'altra falsa ?


Lo è lo stesso ridicolo. Perchè la mia coerenza non è la tua. Quindi se non vuoi essere ridicolo, lascia stare la motivazione per cui io credo in Dio. La fede non ha bisogno di dare spiegazioni di nessun genere.


Ed è proprio quello che ti dicevo, solo che tu fai finta di non capire. Se quindi la fede non ha bisogno di spiegazioni, perchè ne richedi dai contattisti ?


Contattista è un termine col quale viene indicata una persona che afferma di essere entrata in contatto con intelligenze aliene. Il cosiddetto contattista si differenzia dall'abdotto perché i suoi contatti con i presunti alieni non avverrebbero in modo coatto ma consensuale e perché, molto spesso, egli si dichiara latore di un messaggio di rinnovamento per l'umanità.Wikipedia


Si vabbè ma questo lo sappiamo tutti, non hai postato nulla di nuovo. Io ti ho chiesto. Conosci il contattismo ? Sai qual'è la sua missione ? Lo sai che NON è quella di portare le prove ma quella di risvegliare e raccogliere le coscienze ? E, se sai questo, perchè chiedi le prove dei contattisti e non chiedi le prove di Dio ? Forse perchè la fede, come hai detto te, non ha bisogno di spiegazioni ? E io torno a ripeterti che, se la fede non ha bisogno di spiegazioni, perchè allora le chiedi ai contattisti ? Siamo da capo a 12. Finchè non capirai che NON puoi criticare la fede altrui (o se vuoi fallo, ma come ti ho già detto saresti ridicolo!), saremmo sempre a discutere di questo.


Dio è creatore dell'universo. Molto semplice. Ha creato la vita. Sulla terra e su altri pianeti. A noi Gesù si è rivelato ad immagine e somiglianza nostra. Su un altro pianeta, stessa cosa. Mondi diversi. Storie diverse. Un unico concetto. La vita universale. Un unico Dio. Questa è la mia fede. Il mio credo. Puoi contestarlo. Secondo te sarà arbitrario. Ma è la mia visione e non pretendo che tu la comprenda. Ripeto non credo alle "STORIE".


Non CREDI alle storie però basi il tuo CREDO su delle storie. Mistero della fede...



Non credo ai contattisti che non portano elementi "chiari" dei loro contatti con gli alieni.


Perchè il loro compito non è quello di portare prove, come non lo era per Gesù, per gli altri profeti ecc.


Sono comunque una persona aperta e pronta a ritrattare nel caso di "fatti" e non chiacchiere. Fino ad oggi non vedo fatti.


Mah...Urzi ha prodotto più di 8000 filmati...Siragusa ha fatto parecchie previsioni che si sono, di fatto, concretizzate...Bongiovanni è stigmatizzato e le sue stigmate sono state analizzate...Meyer e Adamski hanno prodotto centinaia di foto e video e nonostante il dibattito sulla loro natura NESSUNO ha mai dato prova certa di ciò che afferma...Le prove, o indizi, chiamali come vuoi, ci sono. Basta cercare ed approfondire. Se sei credente come dici, perchè non ti leggi la Bibbia o gli altri testi sacri e non del passato e cerchi di raccogliere le somiglianze ?



fire1969
00lunedì 20 dicembre 2010 00:36
Re: Re:
Mhmmm. Strano. Per la prima volta non ho sentito aggressività nei tuoi post. [SM=g27993]
Conosco la Bibbia ovviamente perchè fino a qualche tempo fa ero credente praticante. Oggi un po' meno purtroppo. Ho notato le somiglianze che tu intendi della fede contattista. Io non credo purtroppo al fatto che loro contattino gli alieni. Per me hanno creato questa nuova religione con molta astuzia, affiancandola alla religione, cosicchè da realizzare il credo senza vedere. Ovvio che questa mia affermazione è "cattiva" e come giustamente dici io mi rendo ridicolo se critico la fede di un'altra religione, ma non mi sento ridicolo, perchè per me non è una religione. Ho rispetto di tutte le religioni e ce ne sono varie sul pianeta. Ma bisogna ammettere che ci sono anche tanti imbroglioni. Falsi maghi. Falsi Preti. Corruzione nelle forze dell'ordine. In politica. Forse qualche contattista è in buona fede?. Lo spero tanto. Veramente crede di avere contatti con gli alieni? Anche chi profetizza la famosa frase: PENTITEVIIIIII....dice di parlare con Dio. La gente li prende per pazzi. Forse lo sono e forse no. Ma si è liberi di credere oppure no. Anche a Dio nell'arco della vita ho chiesto conferme e da credente suona male. Ma se le ho chieste a lui, figuriamoci se non le chiedo ad un contattista. [SM=g27986]
AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 00:57
Il contattismo è una vera e propria religione, volente o nolente rovina la buona ufologia, ed è uno dei motivi per il quale non viene ancora dichiarata scienza, e presa in giro dai garanti scientifici. Il contattismo, fenomeno che già partì verso fine 800 (vedere lo scritto di Thomas Blott), è di difficile comprensione, non è per tutti, o ci credi o non ci credi, è proprio come Dio, non si possono pretendere prove, non si avranno mai su questo piano, poco ma sicuro. Tuttavia, dobbiamo anche dire che personaggi come Adamski e Meier che sono di fatto i contattisti più famosi della storia, avranno anche dato l'impressione di essere in buona fede, di dire la verità, ma, domanda: perché mai hanno prodotto foto fasulle? Le foto di Meier ad esempio vengono ancora oggi discusse ed analizzate, molte di esse sono dei semplici modellini appesi a dei fili, e alcune sono pure più che ovvie. Anche la foto che mostrava la famosa aliena, era in reltà fasulla. Era una modella dell'epoca. Lo stesso vale per Adamski. E' questo che non capisco dei contattisti; se dicono la verità, perché distruggere la loro reputazione creando false foto di ipotetiche astronavi aliene?

Dal contattismo nascono vere e proprie sette, alcune fanno sono del male, portando su una brutta strada.
WOODOK
00lunedì 20 dicembre 2010 00:59
Re: Re: Re:
fire1969, 20/12/2010 0.36:

Mhmmm. Strano. Per la prima volta non ho sentito aggressività nei tuoi post. [SM=g27993]


Mai usata. E se lo faccio è perchè non se ne può proprio fare a meno. Meglio usare l'aggressività per placare lo sfociare di idee deliranti di qualcuno, piuttosto che dargli spazio. DAi retta!


Conosco la Bibbia ovviamente perchè fino a qualche tempo fa ero credente praticante.


Quindi se conosci la Bibbia non puoi non dire che ci sono parecchie somiglianze tra il contattismo e la fede cattolica, specie se ti leggi i vangeli apocrifi. Vedi, per esprimere dei giudizi, bisogna fare ricerche a 360° che non tocchino soltanto argomenti come l'analisi tecnica o la classica letteratura ufologica MA che vadano a spulciare anche in materie quali la teologia, la storia, l'arte, la sociologia ecc. Se non si fa questo, non si può esprimere un giudizio con cognizione logica. E di questo ne devi prendere atto.



Io non credo purtroppo al fatto che loro contattino gli alieni. Per me hanno creato questa nuova religione con molta astuzia, affiancandola alla religione, cosicchè da realizzare il credo senza vedere. Ovvio che questa mia affermazione è "cattiva" e come giustamente dici io mi rendo ridicolo se critico la fede di un'altra religione, ma non mi sento ridicolo, perchè per me non è una religione.


Ma allora ti chiedo. Perchè l'uno è valido e l'altro no visto che sempre e solo di fede si parla ?



Ma bisogna ammettere che ci sono anche tanti imbroglioni.


Certo. Ma questo lo si dice dopo aver portato la dimostrazione che l'imbroglione in questione sia effettivamente tale, e MAI prima! Se no si cade nel pregiudizio più cieco, che è un grave errore.

Comunque, se vuoi avere maggiori chiarimenti, ti consiglio, ed è un consiglio detto da uno che si sente al pari di chiunque altro, di non farsi guidare dai pregiudizi, ma di cercare, studiare ed analizzare bene, facendo una ricerca a 360°. Vuoi informarti sul contattismo ? Un giorno, quando non avrai nulla da fare e sarai sereno, comincia a guardarti un pò di filmati sulle interviste fatte ad Eugenio Siragusa, poi ai suoi libri, ai suoi messaggi, alla sua vita (perchè è giusto fare una ricerca su quella che è stata la sua vita!) e poi esprimi un giudizio, ma MAI prima.

WOODOK
00lunedì 20 dicembre 2010 01:07
Re:
AlessandroCacciatore, 20/12/2010 0.57:

Il contattismo è una vera e propria religione


Assolutamente no. Nessun contattista (quelli seri!) parla di religione. Tutti i contattisti (quelli seri!) ribadiscono l'esclusione di questa parola dal concetto stesso.


volente o nolente rovina la buona ufologia


Io direi che è una certa fetta di ufologia a rovinare il contattismo e NON viceversa. Vedi Malanga.


ed è uno dei motivi per il quale non viene ancora dichiarata scienza


Se dici che il contattismo è una religione come fai a dire che è in contrasto con la scienza ? Non dovrebbero andare di pari passo scienza e fede ?


Il contattismo, fenomeno che già partì verso fine 800 (vedere lo scritto di Thomas Blott), è di difficile comprensione, non è per tutti, o ci credi o non ci credi, è proprio come Dio, non si possono pretendere prove, non si avranno mai su questo piano, poco ma sicuro.


Questo è vero.


perché mai hanno prodotto foto fasulle?


Perchè mai nessuno ha dimostrato con certezza che siano tali ?


Le foto di Meier ad esempio vengono ancora oggi discusse ed analizzate, molte di esse sono dei semplici modellini appesi a dei fili, e alcune sono pure più che ovvie.


Forse ti confondi con i modellini di Fry.


Anche la foto che mostrava la famosa aliena, era in reltà fasulla. Era una modella dell'epoca.


Falso. La somiglianza non c'è proprio.


Lo stesso vale per Adamski. E' questo che non capisco dei contattisti; se dicono la verità, perché distruggere la loro reputazione creando false foto di ipotetiche astronavi aliene?


Ripeto. Nessuno ha mai dimostrato che sia tutto una bufala. Il mio modello di credo è quello di Eugenio Siragusa e faccio capo in primis alla sua "dottrina" ma non per questo nego una buona parte di contattisti veri.


Dal contattismo nascono vere e proprie sette, alcune fanno sono del male, portando su una brutta strada.



Siragusa, Bongiovanni, Adamski, Menger, Meyer non fanno parte di questi.

AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 01:18
Le stai sparando grosse Woodok. Molte foto di Meier ed Adamski sono palesemente dei falsi, sono semplicemente ridicole, fanno ridere pure i muri. Non presenterai mai una foto di uno di loro due davanti ad una commissione scientifica, mi sotterrerei per la vergogna. Siamo realisti, se credi davvero a molte di quelle foto, cadi nel ridicolo più sano, proprio nel forum del CUN, che si differenzia dagli altri perché si usa metodo scientifico. Ed è proprio per questo che ribadisco che il contattismo E' COME la religione, né più né meno. I contattisti possono dire quello che vogliono, fregauncazzo a me. Non portano prove, hanno contatti con i "fratelli dello spazio" portatori di luce, pace e prosperità, ed altre castronerie varie del genere new age. Tutto entra nella fede, se non vengono portate almeno delle prove, uno straccio di proba, un indizio al massimo, ma neanche quello. Già sul famoso caso Ummo abbiamo dei dati in più, ma li la storia è molto più grande e complessa. L'ufologia, quella con la U maiuscola, e gli ufologi, quelli con la U maiuscola, devono stare assolutamente alla larga da queste storie alla Smallville, e pensare a dati concreti, sotto un puro profilo scientifico; analizzare foto e testimonianze che valgono qualcosa, non stare ancora dietro ai contattisti passati di moda da anni ormai. Il contattismo, famoso nei primi anni '50 fu un fenomeno puramente socio-psicologico, poiché i famosi "piattini volanti" ormai erano diventati talmente famosi che i ragazzini invece di andarsi a comprare l'allora Detective Comics, oggi DC Comics, preferivano comprare riviste come Fate e giornali vari per saperne di più in merito ai dischi volanti. Chiaro che in un clima così "caldo" c'è chi speculato molto ad esso, e pure parecchio. Si formavano veri e propri gruppi di persone, più o meno normali, ad osservare il cielo, speransosi di un contatto con i marziani, puramente pacifico. Ad oggi però questo contatto ancora lo stiamo aspettando...
WOODOK
00lunedì 20 dicembre 2010 01:36
Re:
AlessandroCacciatore, 20/12/2010 1.18:

Molte foto di Meier ed Adamski sono palesemente dei falsi, sono semplicemente ridicole, fanno ridere pure i muri.


Ma nessuno l'ha mai dimostrato. E questo non puoi negarlo.


se credi davvero a molte di quelle foto, cadi nel ridicolo più sano, proprio nel forum del CUN, che si differenzia dagli altri perché si usa metodo scientifico.


Lo vedi che non capisci e come dillà stai facendo lo stesso errore anche qua ? Non ho mai detto che quelle foto siano delle astronavi. Ho semplicemente detto che NESSUNO ha mai dimostrato che siano dei modellini. E lascia perdere le varie interpretazioni e le varie analisi perchè se no ti tiro fuori che le foto di Adamski sono state analizzate da personale qualificato della KODAK in Usa e sono giunti alla conclusione che NON sono modellini. Se proprio vogliamo dirla tutta. Ripeto, io ho semplicemente detto che NESSUNO ha mai dimostrato con certezza che siano dei falsi, tant'è che ad oggi sono ancora molto dibattute nella comunità ufologica, a distanza di 50 anni.



Ed è proprio per questo che ribadisco che il contattismo E' COME la religione, né più né meno.
I contattisti possono dire quello che vogliono, fregauncazzo a me.


Essì, facile vero ? Hai studiato il contattismo ? No, perchè se lo avessi fatto anche tu avresti detto che NESSUN contattista (quelli seri, ripeto!) ha mai detto che la loro sia una religione. Allora anche Socrate, Platone, Aristotele ecc sono dei teologi, vero ?



Non portano prove, hanno contatti con i "fratelli dello spazio" portatori di luce, pace e prosperità, ed altre castronerie varie del genere new age. Tutto entra nella fede, se non vengono portate almeno delle prove, uno straccio di proba, un indizio al massimo, ma neanche quello.


Aridanghete. La loro missione non è quella di portare prove, perchè sarebbe controproducente alla stessa e non mancherebbero le persecuzioni, come GIUSTAMENTE Siragusa ricordava (vedi i coniugi americani nei confronti di Zanfretta, tanto per dirtene uno!). Il loro compito è quello di sensibilizzare le persone. Questo è quello che hanno sempre sostenuto e MAI hanno parlato di religione. Perchè la religione implica dei dogmi, oltre che una scelta, mentre il contattismo è semplicemente un atto di scelta: CREDI O NON CREDI !!! Sennò dovrei dire che pure Babbo Natale, gli gnomi e i folletti sono una religione!


Già sul famoso caso Ummo abbiamo dei dati in più, ma li la storia è molto più grande e complessa.


Ecco, quella, per come la vedo io, è una sciocchezza perchè non combacia con la realtà esposta dai contattisti cui credo. Però, a differenza di fire1969, io non faccio della fede un uso arbitrario per cui possa dire che a l'uno ci credo e l'altro no, MA alimento la mia fede in base a dei concetti (non dogmi!) che sono dei miei capisaldi, mentre invece fire non ha saputo dirmi perchè crede in Dio e non ai contattisti, NON sapendo che ambedue sono perfettamente compatibili l'uno con l'altro.


L'ufologia, quella con la U maiuscola, e gli ufologi, quelli con la U maiuscola, devono stare assolutamente alla larga da queste storie alla Smallville, e pensare a dati concreti, sotto un puro profilo scientifico; analizzare foto e testimonianze che valgono qualcosa, non stare ancora dietro ai contattisti passati di moda da anni ormai.


Su questo dissento totalmente. Spingersi un pò oltre a quello che è uno studio prettamente analitico dell'Ufologia, non nuoce a nessuno. A me, per esempio, ha aperto nuove realtà. Ma anche tu parli perchè non conosci il contattismo, il suo pensiero.


Il contattismo, famoso nei primi anni '50 fu un fenomeno puramente socio-psicologico, poiché i famosi "piattini volanti" ormai erano diventati talmente famosi che i ragazzini invece di andarsi a comprare l'allora Detective Comics, oggi DC Comics, preferivano comprare riviste come Fate e giornali vari per saperne di più in merito ai dischi volanti. Chiaro che in un clima così "caldo" c'è chi speculato molto ad esso, e pure parecchio. Si formavano veri e propri gruppi di persone, più o meno normali, ad osservare il cielo, speransosi di un contatto con i marziani, puramente pacifico.


Impara a distinguere il falso dal vero allora! Perchè è vero che ci sono stati molti ciarlatani, ma è falso affermare che lo siano stati tutti. O neghi ?


Ad oggi però questo contatto ancora lo stiamo aspettando...



Non sono solo i contattisti a dire che il contatto è prossimo, o sbaglio ?


AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 01:57

Ma nessuno l'ha mai dimostrato. E questo non puoi negarlo.



Questa è una tua opinione.


Lo vedi che non capisci e come dillà stai facendo lo stesso errore anche qua ? Non ho mai detto che quelle foto siano delle astronavi. Ho semplicemente detto che NESSUNO ha mai dimostrato che siano dei modellini. E lascia perdere le varie interpretazioni e le varie analisi perchè se no ti tiro fuori che le foto di Adamski sono state analizzate da personale qualificato della KODAK in Usa e sono giunti alla conclusione che NON sono modellini. Se proprio vogliamo dirla tutta. Ripeto, io ho semplicemente detto che NESSUNO ha mai dimostrato con certezza che siano dei falsi, tant'è che ad oggi sono ancora molto dibattute nella comunità ufologica, a distanza di 50 anni.



Non ti ho mica detto che secondo te sono delle astronavi aliene, ma è quello che vuole mostrare la foto, è vero o non è vero? E' quello che hanno voluto mostrare i contattisti facendo le foto, è vero o no? Certo che sì. La Kodak fu chiamata molte volte ad analizzare famose foto di UFO, comprese quelle di Rex Eflin se non ricordo male, ed anche li se ne uscirono dicendo che era autentica. Ma ovvio che è autentica. Gli oggetti sono li chiaramente, ma non si può neanche dire che quelle foto mostrino davvero velivoli volanti. In oltre quelle macchine fotografiche, erano famose all'epoca perchè si potevano creare delle sovrapposizioni di immagini davvero degne di nota. Posso però confermare che alcune foto di Meier ad esempio erano davvero particolari, cioè le analisi hanno mostrato che gli oggetti erano a kilometri di distanza dal teste. Altre però, furono confermate essere dei falsi, in oltre furono anche trovati modellini di UFo in casa sua, quindi.


Essì, facile vero ? Hai studiato il contattismo ? No, perchè se lo avessi fatto anche tu avresti detto che NESSUN contattista (quelli seri, ripeto!) ha mai detto che la loro sia una religione. Allora anche Socrate, Platone, Aristotele ecc sono dei teologi, vero ?



Sì che ho studiato il contattismo, altrimenti non potrei stare qui a dire queste cose. Ho un'ottima infarinatura su tutto ciò che riguarda l'ufologia, dalla A alla Z, so quello che dico. La differenza non è tanto nella conoscenza in sé della materia, perché è quella, basta leggere una cazzatissima etimologia del termine. No, la differenza sta COME viene preso il tema in esame, il proprio giudizio. Io non credo nel contattismo, tu invece sì, e lo difendi a spada tratta. Quindi il punto, è l'approccio alla problematica, nient'altro.

Aristotele, Platone...scommetto che potresti addirittura dire che non sono esistiti, dato che non c'è il loro DNA che lo conferma, giusto? [SM=g27988]


Aridanghete. La loro missione non è quella di portare prove, perchè sarebbe controproducente alla stessa e non mancherebbero le persecuzioni, come GIUSTAMENTE Siragusa ricordava (vedi i coniugi americani nei confronti di Zanfretta, tanto per dirtene uno!). Il loro compito è quello di sensibilizzare le persone. Questo è quello che hanno sempre sostenuto e MAI hanno parlato di religione. Perchè la religione implica dei dogmi, oltre che una scelta, mentre il contattismo è semplicemente un atto di scelta: CREDI O NON CREDI !!! Sennò dovrei dire che pure Babbo Natale, gli gnomi e i folletti sono una religione!



Facile vederla e parlare in questo modo. Ma i fatti dove sono? Si fa già fatica a credere nel fenomeno degli UFO, figurati credere in questi tizi. Ripeto, qui di differenza fra contattismo e religione non è poi tanto lontano: si fa una scelta infatti, credere o non credere, l'hai detto tu. E' come scegliere di essere credente o ateo. Non c'è proprio differenza, è un atto di fede. Proprio come tutti quei fedeli che seguono il guru della situazione, raccontando che è in contatto telepatico con un extraterrestre.


Su questo dissento totalmente. Spingersi un pò oltre a quello che è uno studio prettamente analitico dell'Ufologia, non nuoce a nessuno. A me, per esempio, ha aperto nuove realtà. Ma anche tu parli perchè non conosci il contattismo, il suo pensiero.



Ripeto, qui non è "conoscere", ma "seguirlo", e tu a quanto hai fatto ben intendere è una tua via a tutti gli effetti, un tuo credo, quindi è una guerra persa.


Impara a distinguere il falso dal vero allora! Perchè è vero che ci sono stati molti ciarlatani, ma è falso affermare che lo siano stati tutti. O neghi ?



La verità sta nel mezzo, è chiaro che ci sono sia ciarlatani che non. Ma difficile trovare qualcosa di davvero genuino nei contattisti, questo è un dato di fatto.


Non sono solo i contattisti a dire che il contatto è prossimo, o sbaglio ?



Ognuno può dire e credere a quello che vuole...si vedrà.
WOODOK
00lunedì 20 dicembre 2010 02:24
Re:
AlessandroCacciatore, 20/12/2010 1.57:



Questa è una tua opinione.



Assolutamente no! Nessun giudizio oggettivo è mai stato confermato come certo. E questa non è un opinione ma una garanzia.


Gli oggetti sono li chiaramente, ma non si può neanche dire che quelle foto mostrino davvero velivoli volanti

Posso però confermare che alcune foto di Meier ad esempio erano davvero particolari, cioè le analisi hanno mostrato che gli oggetti erano a kilometri di distanza dal teste. Altre però, furono confermate essere dei falsi



Renditi però conto che questo tuo discorso non fa altro che confermare il mio. Ovvero che NESSUNO ad oggi può affermare con certezza che le immagini riportate siano false o vere.


Sì che ho studiato il contattismo


Bene, allora spiegami l'evoluzione cosmica secondo Siragusa.



la differenza sta COME viene preso il tema in esame, il proprio giudizio. Io non credo nel contattismo, tu invece sì, e lo difendi a spada tratta. Quindi il punto, è l'approccio alla problematica, nient'altro.


Il punto è: qual'è il giusto metro di giudizio per decidere quale approccio usare ? E' giusto considerare il contattismo come parte integrante dell'ufologia e degno di essa ? E perchè ? Questa è la questione.




Aristotele, Platone...scommetto che potresti addirittura dire che non sono esistiti, dato che non c'è il loro DNA che lo conferma, giusto? [SM=g27988]




Eh no, se rileggi i miei vecchi posts io ho sempre sostenuto che la prova scientifica non serve per dimostrare l'esistenza di un fatto storico realmente avvenuto che si basa sull'importanza delle testimonianze, come è la vita di Platone così è l'Ufologia. Ne più nè meno. Ma non mi pare che tu abbia capito il mio concetto [SM=g27988]


Facile vederla e parlare in questo modo.


Eppure è così.


Ma i fatti dove sono? Si fa già fatica a credere nel fenomeno degli UFO, figurati credere in questi tizi.


A te servono i fatti, a me basta anche il buon senso, come Padre balducci diceva. Se per te il buon senso non è sufficente, per me lo è. Peccato però che tutta la nostra vita, le nostre decisioni e i nostri giudizi si basino quasi esclusivamente sul buon senso di ognuno di noi.



Ripeto, qui di differenza fra contattismo e religione non è poi tanto lontano:
si fa una scelta infatti, credere o non credere, l'hai detto tu. E' come scegliere di essere credente o ateo. Non c'è proprio differenza, è un atto di fede. Proprio come tutti quei fedeli che seguono il guru della situazione, raccontando che è in contatto telepatico con un extraterrestre.



A parte che nel contattismo non c'è alcun atto rituale che lo contradistingue dalle religioni. Il contattismo si differenzia comunque dalla religione dal fatto che questa tende ad isolare le proprie divinità e a riservarle ad un popolo di eletti - da qui le guerre! Mentre invece il contattismo racchiude in sè una concezione logica secondo cui TUTTO fa parte di TUTTO. Ma questo è un discorso più filosofico che, se vuoi, ci entriamo. Deciditi però. Il contattismo è una religione o è new age ?



Ripeto, qui non è "conoscere", ma "seguirlo", e tu a quanto hai fatto ben intendere è una tua via a tutti gli effetti, un tuo credo, quindi è una guerra persa.


Ma se tu non lo conosci come fai a dire che la tua è una guerra persa con me ? Perchè se tu dici così vuol dire che sei in antitesi con i miei pensieri e se lo sei si presuppone che tu sappia di cosa stiamo parlando




La verità sta nel mezzo, è chiaro che ci sono sia ciarlatani che non. Ma difficile trovare qualcosa di davvero genuino nei contattisti, questo è un dato di fatto.


Dipende cosa intendi per genuino. Siragusa è stato il miglior contattista di sempre. L'unico al quale, se permetti, non gli si può certo dire di essere stato un ciarlatano. E' andato oltre il pensiero comune e la definizione comune del contattista. Ha portato avanti un opera contro tutto e tutti, è stato sempre coerente su tutto! E anche questo è un dato di fatto.


Non capisco però perchè attribuite al credente del contattismo la "colpa" di non saper fare ufologia seriamente. Questo è un altro mistero.

AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 03:00

Bene, allora spiegami l'evoluzione cosmica secondo Siragusa.



Ma cosa sei un nerd?. Tuttavia il tuo l'hai sbagliato, dato che nel topic "indovina grillo" ho postato la foto di Paul Villa, e l'hai scambiata con quella di Fry. [SM=g27994]


Eh no, se rileggi i miei vecchi posts io ho sempre sostenuto che la prova scientifica non serve per dimostrare l'esistenza di un fatto storico realmente avvenuto che si basa sull'importanza delle testimonianze, come è la vita di Platone così è l'Ufologia. Ne più nè meno. Ma non mi pare che tu abbia capito il mio concetto



E' l'evento storico stesso che attesta e documenta che alcuni personaggi sono realmente esistiti. Il contattismo non conferma nulla, se non che ad oggi ci sono solamente soggetti che parlano di questo e quello, senza mostrare o fare niente per migliorare la situazione, se non peggiorarla alcune volte...bah.


Deciditi però. Il contattismo è una religione o è new age ?



E' un miscuglio di entrambe, poiché è pur sempre un culto che tende solamente ad indottrinare.


Non capisco però perchè attribuite al credente del contattismo la "colpa" di non saper fare ufologia seriamente. Questo è un altro mistero.



Molti non sanno fare ufologia seriamente, ma per carità non c'è niente di male nel credere nel contattismo, posso garantire che alcuni retroscena lasciano stupito anche me. In oltre, il CUN stesso ha portato con molto ottimismo il caso Amicizia, e il CUN con il contattismo non ha molto a che vedere, dato che escludeva anni fa già le abduction come fenomeno reale e fisico. No, il punto è che non bisogna pretendere di fare ufologia SOLO con il contattismo, perché l'ufologia è usare metodo scientifico, ed analizzare la casistica come si fa con ogni altra tematica scientifica, non legarsi a culti contattistici, e dire profezie.

Fidati, qui dentro l'unico che difende così tanto il contattismo e non la definisce religione sei te. Sicuramente su questo, sei capitato nel forum sbagliato, ma sicuramente altri siti accoglieranno meglio il tuo punto di vista.

Sia come sia, perché non provi a spiegare a grandi linee cosa sia per te il contattismo, che a quanto pare non l'ha capito nessuno, perché quello che tutti conoscono e che spiegano gli ufologi da anni è questo, ma visto che siamo tutti ignoranti su questo tema, e te a quanto vuoi far credere sei l'esperto per eccellenza, accomodati.

WOODOK
00lunedì 20 dicembre 2010 05:21
Re:
AlessandroCacciatore, 20/12/2010 3.00:

Ma cosa sei un nerd?. Tuttavia il tuo l'hai sbagliato, dato che nel topic "indovina grillo" ho postato la foto di Paul Villa, e l'hai scambiata con quella di Fry. [SM=g27994]


Oh, sei te che hai detto di conoscere il contattismo. Non mi pare però che tu sappia dare una risposta all'evoluzione cosmica secondo Siragusa. Conoscere significa aver indagato. Non dare delle infarinature, anche se sono dalla A alla Z.


Eh no, se rileggi i miei vecchi posts io ho sempre sostenuto che la prova scientifica non serve per dimostrare l'esistenza di un fatto storico realmente avvenuto che si basa sull'importanza delle testimonianze, come è la vita di Platone così è l'Ufologia. Ne più nè meno. Ma non mi pare che tu abbia capito il mio concetto





E' l'evento storico stesso che attesta e documenta che alcuni personaggi sono realmente esistiti.


No, sono i documenti che attestano che alcuni personaggi storici sono esistiti e non viceversa. Noi ci basiamo sui documenti. Non andiamo a ritroso partendo dal fatto storico per poi accettare di conseguenza l'attendibilità del documento, come tu dici.


Il contattismo non conferma nulla


Ma infatti quel mio thread era teso a paragonare la realtà storica della presenza extraterrestre con quella che viene studiata sui libri di scuola. Capisci ? La realtà extraterrestre in toto, di cui ovviamente fa anche parte il contattismo.


se non che ad oggi ci sono solamente soggetti che parlano di questo e quello, senza mostrare o fare niente per migliorare la situazione, se non peggiorarla alcune volte...bah.


Senti, se vuoi parla degli altri contattisti. Ma specifica quali perchè non puoi dire che Siragusa e Bongiovanni abbiano peggiorato la situazione.



E' un miscuglio di entrambe, poiché è pur sempre un culto che tende solamente ad indottrinare.


Ah, mo è diventato un mix. LOL! Il contattismo, quello sano, non indottrina nessuno. Ognuno è libero di credere. Se scegli di credere vuol dire che non te l'ha imposto nessuno. Il libero arbitrio è infatti un capisaldo del contattismo, così come per il resto dell'umanità intera.



Molti non sanno fare ufologia seriamente, ma per carità non c'è niente di male nel credere nel contattismo


Quindi chi crede nel contattismo non fa ufologia seria, vuoi dire ? E Caria, Maussan, Ayo ? Quanti altri, eh ? Quelli non fanno ufologia seriamente ?


No, il punto è che non bisogna pretendere di fare ufologia SOLO con il contattismo, perché l'ufologia è usare metodo scientifico, ed analizzare la casistica come si fa con ogni altra tematica scientifica, non legarsi a culti contattistici, e dire profezie.


L'ufologia è anche questo invece. Tant'è che è stato lo stesso Steven Greer ad inserire il contattismo negli IR di quinto tipo. QUindi, o si fa Ufologia nella sua totalità o non la si fa per niente.



Fidati, qui dentro l'unico che difende così tanto il contattismo e non la definisce religione sei te. Sicuramente su questo, sei capitato nel forum sbagliato, ma sicuramente altri siti accoglieranno meglio il tuo punto di vista.


Ma chi se ne frega sinceramente....


Sia come sia, perché non provi a spiegare a grandi linee cosa sia per te il contattismo, che a quanto pare non l'ha capito nessuno, perché quello che tutti conoscono e che spiegano gli ufologi da anni è questo, ma visto che siamo tutti ignoranti su questo tema, e te a quanto vuoi far credere sei l'esperto per eccellenza, accomodati.




Cosa vuoi che ti dica ? Che il contattismo non è quello che dici te ? Domanda, sii specifico.

Io ammetto che tante cose non le so, ma se una cosa la so, lo dico e lo ribadisco.


fire1969
00lunedì 20 dicembre 2010 13:06
Re: Re:

Ecco, quella, per come la vedo io, è una sciocchezza perchè non combacia con la realtà esposta dai contattisti cui credo. Però, a differenza di fire1969, io non faccio della fede un uso arbitrario per cui possa dire che a l'uno ci credo e l'altro no, MA alimento la mia fede in base a dei concetti (non dogmi!) che sono dei miei capisaldi, mentre invece fire non ha saputo dirmi perchè crede in Dio e non ai contattisti, NON sapendo che ambedue sono perfettamente compatibili l'uno con l'altro.


Woodok però allora sei tu che vuoi per forza cadere nel ridicolo. Poi dici che sono io. [SM=g27993]
La fede è una cosa che si sente. O si ha o non si ha. Non segue concetti come fai tu. Credo in Dio. Non credo ai contattisti. Molto ma molto semplice. Quindi la mia risposta alla tua domanda già l'hai avuta. "Sento" di credere in Dio. Non sento di credere nei contattisti. Non ci sono altre risposte e tantomeno domande.
Per il resto posso sempre leggermi qualcosa sui contattisti a titolo informativo e di "infarinatura". Ma vuoi avere le risposte su ogni cosa? Accetta le opinioni degli altri e non cercare di trovare sempre una "tua" logica nelle cose, che logica non è. Non hai una rsposta per tutto. Hai anche tu opinioni. Solo che le tue opinioni sembra le voglia far diventare per forza "la soluzione" alle opinioni degli altri. Sempre in contrapposizione. La fede è soggettiva. Nel mio caso non segue un concetto. Punto. E non sei tu a dirmi "come è il mio credo".
AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 13:15
Va beh abbiamo capito, andiamo avanti, che l'OT è durato pure troppo! [SM=g27993]

Profondo_Blu
00lunedì 20 dicembre 2010 13:56
Re: Re:
WOODOK, 20/12/2010 1.36:



AlessandroCacciatore, 20/12/2010 1.18:

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Molte foto di Meier ed Adamski sono palesemente dei falsi, sono semplicemente ridicole, fanno ridere pure i muri.


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Ma nessuno l'ha mai dimostrato. E questo non puoi negarlo.





No, seriamente, dire che non esistono prove di falsità per NESSUNA foto di Billy Meier mi sembra un po' ardito... [SM=g27994]
In molti siti, come ad esempio qui ( www.thebiggestsecret.org/home/index.php/articles/ufo-et/meier-hoax/60-meier-hoax/76-meier-smo... ) si trovano fior di analisi che mettono in evidenza alcuni falsi davvero imbarazzanti. Un conto sono le impressioni e la soggettività, ma quando vengono fatti i confronti tra l'UFO fotografato e il coperchio del bidone dei rifiuti presente a casa di Meier NON si può non vedere la totale somiglianza. Per giunta io non so come si fa a non vedere a occhio che la messa a fuoco di molte foto è totalmente sballata, ad esempio quelle con la macchina, dove non è assolutamente posibile che l'auto sia del tutto sfocata e il disco invece perfettamente a fuoco, questo tipo di sfocatura è compatibile solo con modellini in scala, punto e basta!
Con ciò lungi da me esprimere un giudizio complessivo sulla vicenda di Meier o di altri contattisti, in fin dei conti va sempre tenuta presente la teoria della "lampadina bruciata" di Pinotti, secondo cui una volta entrati in contatto con una realtà così diversa, molti contattisti "perdono il senno" e cercano disperatamente di proseguire a tutti i costi la loro esperienza, anche artificialmente mediante falsi marchiani. Dunque non poso dire con certezza che TUTTA l'esperienza di Meier sia da buttare senza ombra di dubbio (più che altro non ho studiato abbastanza il contattismo per poter dare giudizi!), ma mi sento di dire con discreta sicurezza che almeno una parte della sua esperienza sia frutto di mistificazione. Certo, se è falsa una parte diventa molto più difficile dar credito al resto...

Ok, ok, basta così, promesso! [SM=g27986]


AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 14:04
Oh ecco, l'analisi svolta poi su quella foto ha il massimo del ridicolo. Con tutta onestà, io non l'avrei neanche sottoposta ad analisi, per quanto evidente sia la falsità su quella foto.

Proprio come ho già detto, molte di esse furono dei falsi, altre invece restano dubbie, ma poco credo che siano reali quest'ultime; più che altro sono del parere che in quel caso Meier sia stato tanto abile da rendere quelle poche foto di difficile comprensione anche per un'analisi.
fire1969
00lunedì 20 dicembre 2010 15:17
Re:
Ragazzi, quelle foto di Meier non si possono proprio vedere. Quoto che anche per me molte immagini sono false e fatte anche male. Le analisi poi sono molteplici ed hanno sempre tirato fuori delle incongruenze, come anche nel caso postato. Forse per allora quelle foto erano, per i mezzi che si possedevano dei "grandi falsi". Nell'arco degli anni, le analisi sono sempre più curate e dettagliate. Pero' obbiettivamente, sembravano dei falsi già al solo vederle. [SM=g27986]
AlessandroCacciatore, 20/12/2010 14.04:

Oh ecco, l'analisi svolta poi su quella foto ha il massimo del ridicolo. Con tutta onestà, io non l'avrei neanche sottoposta ad analisi, per quanto evidente sia la falsità su quella foto.

Proprio come ho già detto, molte di esse furono dei falsi, altre invece restano dubbie, ma poco credo che siano reali quest'ultime; più che altro sono del parere che in quel caso Meier sia stato tanto abile da rendere quelle poche foto di difficile comprensione anche per un'analisi.




AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 21:14
Re: Re:
fire1969, 20/12/2010 15.17:

Ragazzi, quelle foto di Meier non si possono proprio vedere. Quoto che anche per me molte immagini sono false e fatte anche male. Le analisi poi sono molteplici ed hanno sempre tirato fuori delle incongruenze, come anche nel caso postato. Forse per allora quelle foto erano, per i mezzi che si possedevano dei "grandi falsi". Nell'arco degli anni, le analisi sono sempre più curate e dettagliate. Pero' obbiettivamente, sembravano dei falsi già al solo vederle. [SM=g27986]





Esatto, ora capirete perché le ho ritenute del tutto ridicole, e non le presenterei mai davanti ad una seria commissione scientifica. E' anche vero però che alcune foto di Meier sono interessanti, ma esse sono meno della metà; dovrebbero essere si e no 3 o 4.
fire1969
00lunedì 20 dicembre 2010 21:25
Re: Re: Re:
Alessandro, mi indicheresti qualcuna delle foto che a tuo parere, sembrano interessanti? Mi piacerebbe dare un'occhiata per poter esprimere anche io un giudizio. Anche se puoi ben capire, che da una persona che realizzava "vari" falsi, non vedo come altre foto possano essere poi reali. Puoi darmi anche i link su google, poi casomai cerco di trovarmele a più alta risoluzione. [SM=g27988]
AlessandroCacciatore, 20/12/2010 21.14:



Esatto, ora capirete perché le ho ritenute del tutto ridicole, e non le presenterei mai davanti ad una seria commissione scientifica. E' anche vero però che alcune foto di Meier sono interessanti, ma esse sono meno della metà; dovrebbero essere si e no 3 o 4.




AlessandroCacciatore
00lunedì 20 dicembre 2010 21:46
Certo

1


Qui si può vedere anche l'analisi condotta nella foto, ove si può leggere che è stata giudicata al 95% autentica.

2


A quanto pare nella foto 2, gli oggetti fotografati sembrano davvero essere lontani rispetto al ramo, il che non farebbe pensare essere dei modellini appesi a dei fili.
fire1969
00lunedì 20 dicembre 2010 23:00
Ti dirò. Non mi fido dell'analisi postata ma non perchè sia sbagliata o altro, ma semplicemente perchè da quella distanza se ci fossero dei fili di colore chiaro, molto sottili, a quella analisi non sarebbero mai e poi mai risultate. Ti spiego perchè:
Una fotografia scattata così da lontano, con una macchina fotografica di quel periodo, dove sicuramente le lenti di allora non permettevano di cogliere come oggi, nitidamente un dettaglio, avrebbero sicuramente ben celato i fili che sorreggevano i modellini. Per farti un piccolo esempio ti posto la foto che ho scattato con una 3.1 megapixel e da distanza sicuramente più vicina rispetto alla foto di Meier. Bè, all'analisi di tracciatura contorno, rilievo e non solo, ma anche all'analisi dei canali di colore e di posterizzazione che ho tralasciato perchè dava i medesimi risultati, il filo che sorregge il bottone è INVISIBILE. Il punto è che la lente non è riuscita a raccogliere informazioni necessarie alla resa della visibilità del filo. E questo oggi. Dove comunque anche una 3.1 fa foto di ottima qualità. Tutto sta a "confezionare bene" la foto. E meier nelle sue foto più recenti ci era riuscito abbastanza bene. Ecco perchè bypassava le analisi. Se poi ci fosse mai stato anche qualche ritocchino in post produzione, se fatto bene, come ho sempre detto, sarebbe pressocchè impossibile verificarlo. Scusate l'inavasione del post, ma cosi' si vede meglio lo spazio tra gli oggetti.

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