Domande Frequenti sui Crop Circles

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mistique78
00venerdì 19 settembre 2008 15:42
Qual è la posizione del CICAP nei confronti del fenomeno crop circles inteso nella sua globalità (con esclusione delle formazioni facilmente attribuibili a cause naturali)?


Il CICAP ritiene che i crop circles siano (fino a prova contraria) opera della creatività e dell'ingegno umano.
Il fenomeno, in termini di complessità delle formazioni, si è notevolmente modificato nel tempo.
Se per le formazioni fino alla fine degli anni '80 (semplici cerchi) si poteva parlare di burloni, oggi questa posizione va rivista.
Si tratta di prendere atto che si è di fronte a delle opere che appartengono a una nuova forma d'arte, che come tutte le forme d'arte ha dei maestri e degli allievi.
Come di solito avviene, con il passar del tempo gli allievi superano i maestri.
Il CICAP ritiene quindi che la giusta chiave di lettura sia quella di interpretare i crop circles come espressioni artistiche, e che dietro a tutto questo non ci sia nulla di paranormale o alieno, ma un folto gruppo di artisti che approfittano dell'oscurità per dare vita ad una vera e propria forma di "Land Art", seppure avvolta da un affascinante alone di mistero.


Che cosa è la "Land Art"?

Il termine "Land Art" ("Earth Art" o "Earth Works") fu coniato per la prima volta in California nel 1969 da Gerry Schum, raccogliendo i lavori di artisti che operavano attraverso interventi sul paesaggio sfruttandone gli elementi senza alterarlo in modo permanente. Per questo motivo le opere non sono né fissate, né protette, ma semplicemente "regalate" alla natura e sono destinate a subire poco per volta uno 'smantellamento naturale' ritornando ad essere parte del paesaggio.
La "Land Art" è una forma d'arte che, non solo nasce con la natura, ma che muore anche in essa, trasformandosi continuamente sotto l'azione degli agenti atmosferici.
Le opere appartenenti alla "Land Art" hanno quindi un carattere effimero e restano affidate specialmente alla documentazione fotografica e cinematografica.
I crop circles, ammantandosi di mistero, sono innegabilmente riusciti a imporsi come le più grandi opere di "Land Art" mai prodotte dall'uomo e uscendo dai propri confini geografici sono ormai opere d'arte che appartengono al mondo intero.
I più grandi esponenti di questa forma d'arte (crop circles) sono senza alcuna ombra di dubbio inglesi.


Se è vero, come dite voi, che dietro i crop circles ci sono degli artisti, perché questi artisti del grano non vengono allo scoperto?

La forma d'arte dei crop circles è fortemente assimilabile a quella che si può ammirare tutti i giorni passeggiando in varie città e che prende il nome di 'Aerosol Art' (arte realizzata con vernici spray).
Le CREW, questo è il nome che indica i gruppi di coloro che realizzano quei magnifici graffiti, agiscono di notte cercando di non essere visti, e la realizzazione di un'opera rappresenta per loro una continua sfida.
Sia i graffiti che i crop circles sono in realtà un danno, se visti nell'ottica del possessore del campo o del proprietario del supporto su cui viene realizzata l'opera mediante le vernici.
Gli artisti possono perciò temere la reazione dei contadini che subiscono eventualmente il danno, anche se a volte è possibile che vi siano accordi con questi ultimi o con coloro che realizzano e rivendono le fotografie aeree dei disegni. Infine, non va dimenticato che anche l'alone di mistero fa parte della soddisfazione per questo tipo di performance artistica.


Che cosa significa esattamente il termine "crop circles"?

La parola inglese "crop" significa: raccolto, messe, coltura, pianta coltivata, coltivazione. Quindi "crop circles" significa letteralmente in italiano "cerchi nelle coltivazioni".
Anche se intorno alla fine degli anni '80, primi anni '90, le formazioni sono diventate sempre piu' complesse, il fenomeno ha continuato a mantenere il nome originario ("crop circles") proprio perché si è imposto e impresso nell'immaginario collettivo in forma di semplici cerchi, dapprima singoli, poi doppi, tripli, etc...
Il termine indica oggi qualsiasi disegno realizzato in un campo, inclusi quelli incolti e indipendentemente dal tipo di coltura.


Ma c'è un mistero o no dietro i crop circles?

Il vero mistero dei crop circles sta in tutto quello che queste splendide formazioni sono riuscite (e continueranno) a suscitare nell'animo umano, dopotutto l'arte in sé è uno dei più grandi e meravigliosi misteri della creatività umana.


E' vero che il CICAP sostiene l'ipotesi che i crop circles sarebbero formati da porcospini in amore, che correndo in tondo, lasciano le loro tracce?

Non è vero.
E' una leggenda probabilmente originatasi a partire da un articolo pubblicato nell'Ottobre del 1991 sulla rivista CICAP (diventerà poi Scienza&Paranormale) ANNO III N. 3

L'articolo di Luigi Garlaschelli, Chimico all'Università di Pavia e responsabile delle sperimentazioni per il CICAP, ha come titolo "La burla dei cerchi" e riporta un elenco di ipotesi naturali attingendo come fonte anche al Giornale dei Misteri (n. 226, agosto 1990).
Garlaschelli scrive inoltre:

[...] E' difficile credere che cause di tale genere possano rendere conto di tracce così nette, del fatto che esse siano comparse all'improvviso negli anni '80 senza essere mai state osservate prima, e che la loro complessità si sia inoltre evoluta nel tempo. [...]


Il numero 226 del GdM contiene tre articoli sui crop circles, uno di Pier Luigi Sani, Presidente Onorario del CUN (Centro Ufologico Nazionale) venuto a mancare nel 1999, e due di Edoardo Russo, Presidente del CISU (Centro Italiano Studi Ufologici).

Nell'articolo di Pier Luigi Sani si può leggere:

[...] Esistono, oltre a quelle considerate, anche ipotesi minori. Una per esempio è quella che imputa i cerchi all'azione di animali in fregola: daini, porcospini o volpi che nei loro giochi di corteggiamento girerebbero in tondo nei campi di cereali. [...]



Edoardo Russo invece scrive nello stesso numero (parlando di cerchi che apparirebbero da più di dieci anni nei boschi della Val di Fassa e Val di Fiemme in estate):

[...] Secondo alcuni cacciatori della zona si tratterebbe dei segni lasciati dai caprioli durante il corteggiamento, nel quale il maschio rincorre la femmina girando in tondo e calpestando con gli zoccoli l'erba, che resterebbe schiacciata per alcuni giorni e poi a poco a poco si rialzerebbe. In assenza di dati di prima mano sulle caratteristiche delle piante all'interno di queste tracce, non siamo in grado di confermare o smentire tale ipotesi. [...]


Sebbene Garlaschelli nel suo articolo citi solamente "cervi o daini" probabilmente con il passare degli anni le informazioni sono state distorte e la paternità dell'ipotesi è stata erroneamente assegnata al CICAP.


E' vero che il CICAP sostiene che "... siccome nei cerchi del grano ci sono tracce di microonde, questi sarebbero stati formati dalle antenne dei ripetitori dei telefonini che per qualche motivo concentrano le onde a terra in determinate zone (creando così i disegni sui campi)"?

Non è vero.
Questa è una leggenda probabilmente originatasi in qualche mail-list ufologica, a seguito di una distorsione di alcune affermazioni riportate da Colin Andrews in una trasmissione televisiva sui crop circles.
Per informazioni sui lavori di Colin Andrews, fare riferimento al link (memorologyllc.com) nella sezione "In lingua inglese" nella colonna destra di questa pagina.


C'è una regione geografica particolare in cui i crop circles sono maggiormente presenti e complessi?

Si, è il sud dell'Inghilterra, ricca di colline e di ampie zone coltivate.
La maggior parte dei crop circles, e soprattutto le formazioni più spettacolari, compaiono in una zona denominata "Wessex Triangle", che vede i propri vertici ideali nelle città di Wantage, Warminster e Winchester, ed al cui interno si trova il sito di Stonehenge. L'altro importante sito sacro di Avebury è invece proprio al limite di tale area. Questa area dell'Inghilterra è quella considerata sacra nella storia dei quattro millenni precedenti l'era cristiana. Secondo le antiche tradizioni britanniche qui si potevano raccogliere le energie della terra per mettersi in contatto con quelle del Cosmo, un progetto che, nelle ipotesi di qualcuno, verrebbe oggi riproposto da entità misteriose o da civiltà diverse dalla nostra.


E' vero che questo fenomeno è documentato addirittura nelle cronache del 1678?

No.
Il fenomeno ha poco più di venti anni, è infatti circa dal 1980 che si è cominciato a parlarne e a documentarlo.
Circa l'episodio del "Diavolo Mietitore" del 1678, è disponibile un articolo on-line molto dettagliato.


Esiste una definizione che chiarisca in maniera chiara e univoca quando si è in presenza di una formazione vera o falsa?

No.
Sembra abbastanza certo che quando si parla di formazione "falsa" si intenda "fatta dall'uomo", ma anche questo fatto è controverso, ci sono formazioni palesemente fatte dall'uomo sulle quali però alcuni esperti o "believers" (credenti) affermano che dopo l'intervento dell'uomo ci sia stata una "sovrapposizione" di energie "vere".


Come si fa a stabilire se una formazione è vera o falsa?

Nessuno ha mai proposto un criterio definitivo per stabilire se una formazione è vera o falsa, anche se, come abbiamo visto, la definizione di vero o falso è praticamente inesistente.


Dopo aver visto varie trasmissioni televisive, credo di aver capito che una formazione è vera se contiene delle anomalie. E' corretta questa deduzione?

Questa deduzione che è molto diffusa, in realtà sembra non essere accettata anche dagli esperti.
La famosa formazione "Arecibo Reply" (vedi domande successive) dell'Agosto 2001 non contiene alcuna anomalia, ma ciò non è bastato agli esperti per etichettarla come "falsa", cioè "fatta dall'uomo".


Va bene, abbiamo capito la vostra posizione, ma esiste una posizione generale e ufficiale della Scienza circa i crop circles?

Trattandosi in definitiva di episodi non omogenei fra loro, non si può parlare di una posizione "generale" e "ufficiale" della scienza riguardo ai crop circles. Sono invece stati espressi pareri su casi specifici, vedi domanda seguente.


Che cosa ne pensate di quella bellissima formazione che rappresenta la replica al famoso messaggio in codice inviato nello spazio nel 1974 dal radiotelescopio di Arecibo, in direzione del "grande ammasso globulare di Ercole", Cluster M13? ("Arecibo Reply" Agosto 2001)

Il SETI (Search for Extraterrestrial Intelligence) ha fornito su questa formazione un commento molto puntuale.
E' disponibile on-line un articolo molto dettagliato su questa formazione in cui è possibile leggere il commento del SETI.


E del volto alieno che porge un CD? (Crabwood Farm House, Hampshire, UK Agosto 2002)


Anche su questa formazione è disponibile on-line un'analisi approfondita.



Ma il filmato di Oliver's Castle che ritrae degli UFO che formano un crop circle è autentico o no?

No. E' disponibile un articolo on-line.


Che cosa ne pensate delle anomalie riscontrate in molti cerchi nel grano?

Non è possibile dare una risposta a una domanda così generica, ogni tipo di anomalia richiede un'indagine ben mirata. Ci sono delle verifiche in corso e altre sono in programma. Gli esiti verranno resi noti via via che le indagini e gli approfondimenti verranno portati a termine.
Tuttavia i risultati preliminari ottenuti invitano a dubitare che le cosiddette "anomalie" siano davvero così anomale come vengono solitamente presentate. Oltretutto, nella letteratura scientifica esistono pochi studi circa le modificazioni che avvengono sulle piante sottoposte ad "allettamento" (vedi domanda successiva sui "Disegni casuali"), e per tale motivo questi fenomeni possono con una certa facilità essere ritenuti inusuali.


Seguo il fenomeno crop circles da molti anni. Come mai oggi si parla tanto di anomalie mentre originariamente questo concetto non era presente nello studio delle formazioni?

Effettivamente il concetto di "anomalia" è nato cronologicamente a partire dai primi anni '90. La presenza di un'anomalia sostanzialmente dovrebbe corroborare l'ipotesi dell'assenza di un intervento umano nei campi.
Prima dell'introduzione del concetto di "anomalia" i maggiori esperti sostenevano che i crop circles non potevano essere opera dell'uomo perché "...sarebbe stato impossibile per degli uomini muoversi nel grano senza lasciare tracce del proprio passaggio".
In realtà nei campi si possono (e si potevano!) notare dei sentieri rettilinei, senza spighe, lasciati dal passaggio dei trattori durante la semina (in inglese "tramlines"). Sfruttando questi sentieri si può arrivare tranquillamente all'interno dei campi senza lasciare tracce. La cosa sorprendente è che gli stessi esperti suggerivano sempre ai curiosi di seguire questi sentieri per non rovinare le formazioni!
Oggi siamo a conoscenza di parecchie formazioni palesemente realizzate dall'uomo e ovviamente anche in queste non ci sono tracce evidenti di passaggio umano.
Il concetto di "anomalia" ha quindi storicamente preso il posto dell'argomentazione relativa alla "mancanza di tracce umane di ingresso al campo" che oggi più nessuno cita.



Che cosa ne pensate della anomalia delle "mosche morte"?

In generale, si è portati a pensare che le anomalie (che dovrebbero in teoria contraddistinguere le formazioni "vere" da quelle "false") siano presenti in maniera costante in tutte o nella maggior parte delle formazioni accreditate come "vere" dagli esperti.
L'enigma delle "mosche morte" è proprio l'esempio di come questo sia un luogo comune.
In una formazione (Luglio 1998) è stata "ben" documentata questa stranezza. Esiste un fungo dal nome "Entomophthora muscae" che può infettare le mosche e causare quel tipo di fenomenologia.
E' disponibile on-line l'indagine scientifica che fa definitivamente luce su questa anomalia.


Che cosa ne pensate dell'anomalia delle "microsfere di silice (SiO2)"?

La formazione in cui questa stranezza è stata riscontrata risulta al momento essere unica.
E' in preparazione un articolo specifico su questo argomento.


Che cosa ne pensate dell'allungamento dei nodi degli steli?

E' una delle anomalie più complesse in quanto chiama direttamente in causa i meccanismi biologici delle piante, che non sono poi così semplici. Possono esserci molte ragioni alla base dell'allungamento, sia normali che patologiche. Un elemento molto importante da considerare è, ad esempio, il fatto che l'allungamento "anomalo" è stato più volte osservato in steli presenti all'interno di "disegni" casuali causati dall'azione di agenti atmosferici come vento, piogge o grandine.
Sono in corso approfondimenti anche su questo argomento.



Disegni casuali? Che cosa intendete dire?

Come già evidenziato, agenti atmosferici come vento, piogge o grandine, tendono a piegare e a sdraiare a terra la pianta provocando il fenomeno chiamato in italiano "allettamento" (in inglese "lodging").
Con il termine "ginocchiatura" ci si riferisce invece alla capacità dello stelo di raddrizzarsi in corrispondenza di uno dei nodi in caso di "allettamento" (causa naturale) o appiattimento meccanico (ad esempio dovuto all'azione umana).
Anche la natura riesce quindi a "scolpire" delle opere nel grano (sono in genere facilmente riconoscibili) causando potenzialmente dei danni al raccolto a causa del fatto che la spiga piegata non si riesce a mietere facilmente.
In inglese è possibile trovare riferimenti a questo tipo di formazioni con la sigla NGF ("Non Geometric Formations"), oppure "Randomly Lodged Formations" o ancora "Randomly Downed Formations".



E' vero che nell'allungamento dei nodi degli steli in funzione della distanza dal centro del cerchio si può riconoscere l'andamento quadratico inverso tipico di una sorgente puntiforme o sferica di radiazione?

No. I risultati di quest'indagine, saranno pubblicati nella forma più opportuna appena possibile.



Ma come si spiega il fatto che i disegni sembrano obbedire a regole geometriche precise, che talvolta si scoprono solo con una analisi approfondita?

Trovare rapporti geometrici o linee di costruzione fra i diversi elementi di una figura che possiede una struttura regolare non stupisce affatto. Qualsiasi disegno tracciato usando riga e compasso mostrerà dei legami geometrici fra le parti, ed una attenta analisi porterà ad individuare le possibili linee di costruzione. Ciò contribuisce ad indicare che l'origine dei disegni non può essere addebitata ad uno strano fenomeno naturale, visto che a questa scala di grandezze la natura non produce manifestazioni che mostrino tali regolarità geometriche. L'esistenza di una geometria è invece tipica di ogni costruzione umana: le architetture comprendono angoli retti, bisettrici, archi, rettangoli, poligoni regolari, e così via. L'arte figurativa racchiude le regole della prospettiva, che sono geometriche. Le poesie possiedono una metrica. Anche nella musica si identificano strutture e simmetrie, come ben sanno i compositori.




Scusate, se io disponessi di un cannone in grado di "sparare" onde elettromagnetiche (OEM), se potessi variarne la/e frequenza/e di emissione e la potenza, mi ergessi su un campo di grano con una gru e accendessi il mio cannone in direzione del campo dirigendo le onde sulle spighe, riuscirei a schiacciare le spighe al suolo?

No!
Un fascio di luce o microonde della potenza di 1 kW (che è già una potenza molto elevata) esercita una forza pari a circa 3.3 micronewton che equivalgono a un peso di 0.34 milligrammi. Una goccia d'acqua eserciterebbe una forza maggiore.
Una potenza sufficiente a schiacciare le spighe, le ridurrebbe in cenere molto prima. Quanto alla remota possibilità di effetti indiretti, è opportuno notare che perfino i principali sostenitori della presenza di microonde o altre onde elettromagnetiche durante la formazione dei cerchi le considerano un fenomeno collaterale che non ha alcun ruolo attivo nel piegare gli steli.



E' vero che le microonde ionizzano l'aria all'interno delle formazioni?

No, almeno alle potenze ipotizzate (cioè non così alte da incenerire tutto).
Anche ammesso che delle microonde (onde elettromagnetiche con un range di frequenza nettamente inferiore allo spettro dell'infrarosso e della luce visibile) investissero le formazioni, non potrebbero produrre una ionizzazione dell'aria. Le OEM ionizzanti hanno una frequenza molto più elevata, oltre lo spettro della luce visibile e dell'ultravioletto.


Ma se si formasse un campo magnetico rotante all'interno dei cerchi, questo potrebbe essere la causa dello schiacciamento orario o antiorario delle spighe di grano?

No.
Un campo magnetico riesce a muovere sensibilmente solo corpi con certe proprietà magnetiche, come le calamite e certi materiali metallici. Le spighe non hanno queste proprietà. In linea di pura teoria si potrebbe piegarle ricorrendo a un campo magnetico di intensità veramente fenomenale (svariate decine di tesla) che è già difficile produrre localmente in un laboratorio e non è proprio possibile produrre a distanza (la componente magnetica delle onde EM non ha le caratteristiche richieste).



Quindi, confermate che eventuali microonde o più in generale onde elettromagnetiche che dovessero investire i campi, non spiegano affatto l'appiattimento delle spighe?

Lo confermiamo.
Le microonde e le OEM in generale (di qualsiasi frequenza e potenza) non spiegano affatto l'effetto più macroscopico dei crop circles, e cioè l'appiattimento al suolo delle spighe.



Allora, di conseguenza, un'eventuale emissione di radiazione delle "Sfere di Luce" (Balls Of Light = BOL) non può essere responsabile della formazione dei crop circles, cioè dell'appiattimento delle spighe. E' corretto?

E' corretto.
Se fosse confermata realmente l'esistenza delle BOL (ad oggi avvalorata solo da testimonianze oppure da filmati con un basso grado di credibilità) e la loro presenza in concomitanza della formazione dei crop circles, l'appiattimento delle spighe rimarrebbe senza una spiegazione.


Qual è il meccanismo di formazione dei crops sostenuto da Levengood e Levengood-Talbott negli articoli pubblicati sulla rivista scientifica "Physiologia Plantarum"?

I vortici di plasma.
Il plasma è un gas molto ionizzato composto da ioni, elettroni e particelle neutre, che viene considerato il quarto stato di aggregazione della materia, oltre agli stati solido, liquido e gassoso.
Si potrebbe ottenere plasma riscaldando un gas a bassa pressione fino a temperature estremamente elevate.
Il plasma pervade l'universo e costituisce ad esempio le stelle e quindi anche il Sole, il quale, durante i brillamenti, esplosioni nella corona solare, emette un flusso di materia che investe continuamente la Terra, influenzando gli strati più alti dell'atmosfera, da 200 a 400 chilometri di altezza, e disturbando le telecomunicazioni. Questo fenomeno si rende visibile nelle aurore polari: boreale e australe.
Sulla Terra la materia si trova allo stato di plasma molto raramente: esso viene creato ad esempio durante la scarica elettrica che si produce in un fulmine, o nelle lampade al gas neon.


Chi è stato a proporre la teoria dei vortici di plasma?

Terence Meaden, professore di Fisica e meteorologo.
Secondo Meaden i vortici di plasma si formerebbero presumibilmente in alto sui campi per poi scendere repentinamente al suolo formando così i crop circles.
Questa ipotesi perse via via di consistenza a partire dall'inizio degli anni '90 quando cominciarono ad apparire pittogrammi sempre più complessi che contenevano anche linee perfettamente rette.
Un fenomeno naturale, quale l'ipotetico vortice di plasma, non avrebbe mai potuto appiattire gli steli secondo linee rette oppure formare spigoli.




Qual è oggi la posizione di Terence Meaden sul fenomeno dei crops?

Meaden dice sostanzialmente che tutte le formazioni più complesse dei semplici cerchi, sono da ritenere dei falsi.


Quelli di Levengood e Levengood-Talbott sono gli unici articoli ad essere stati pubblicati su qualche rivista scientifica circa i crop circles?

No.
Esiste un articolo di Eltjo H. Haselhoff, dottore in Fisica teorica e sperimentale, pubblicato sempre su "Physiologia Plantarum" nel 2001 che trae spunto proprio dall'articolo di Levengood e Talbott pubblicato sulla stessa rivista nel 1999.
Il titolo dell'articolo è:
Opinions and comments on Levengood WC, Talbott NP (1999)
Dispersion of energies in worldwide crop formations. Physiol Plant 105: 615-624

RETE-UFO
00venerdì 19 settembre 2008 21:26
mistique78, 19/09/2008 15.42:



Il CICAP ritiene che i crop circles siano (fino a prova contraria) opera della creatività e dell'ingegno umano.



Tutte queste belle cose,sono disponibili sul sito del CICAP dal quale tu hai fatto copia/incolla...vedrò di segnalare il tuo comportamento a Massimo POLIDORO del CICAP perchè stai oltrepassando ogni limite e stai solo facendo pubblicità negativa alla tua associazione.
[SM=g9589] [SM=g9589] [SM=g9589] [SM=g9589] [SM=g9589]


Aurora Team
00venerdì 19 settembre 2008 21:36
Re:
RETE-UFO, 19/09/2008 21.26:



Tutte queste belle cose,sono disponibili sul sito del CICAP dal quale tu hai fatto copia/incolla...vedrò di segnalare il tuo comportamento a Massimo POLIDORO del CICAP perchè stai oltrepassando ogni limite e stai solo facendo pubblicità negativa alla tua associazione.
[SM=g9589] [SM=g9589] [SM=g9589] [SM=g9589] [SM=g9589]





Mistique78 & Marco Facci sono 2 degli infiniti cloni di xxcontattoxx.
Anche il nick Ciusky che ho visto di recente tra i nuovi arrivi è un altro clone del signorino Pierfrancesco.

[SM=g8887] [SM=g8887] [SM=g8887]
andrea_ch
00venerdì 19 settembre 2008 23:41
Che senso ha un post cosi lungo in cui si afferma di continuo "il fenomeno X è una balla, c'è un bell'articolo su Internet che lo spiega" senza dare il link all'articolo? Questo non è metodo scientifico, all'interno di qualsiasi pubblicazione si mettono biografia e fonti, se no sono chiacchiere da bar.

Poi che articolo è? Una FAQ? Un'intervista con chi e a chi? Su che giornale? Oppure è una autointervista? Una cosa tipo i dialoghi di Platone? Una forma di neo-maieutica?

Infine credo di unirmi al coro delle persone educate che in genere non vanno in casa di altri per criticare l'arredamento, la cucina, il carattere dei proprietari di casa o il loro modo di vestirsi.
Personalmente è un atteggiamento che mi da molto sui nervi e credo che il CICAP, che ritengo essere comunque un'organizzazione degna di rispetto, e di cui xxxcontattoxxx si proclama portavoce (vedi il thread su Caronia), non ci faccia una gran bella figura.

My 2 cents

Andrea

PS:
Inoltre dire che i crop circles sono la piu grande opera di land art, beh, è quanto meno opinabile.
Continuo a pensare che le linee di Nazca siano ben piu spettacolari e intriganti.
lucarusso
00sabato 20 settembre 2008 00:06
Non ho capito chi sia l'intervistato. Comunque per me non è un topic inutile. Rappresenta un punto di vista, con cui si può essere d'accordo o meno. Però mistique se hai fatto copia/incolla devi necessariamente indicare la fonte.
RobertoL
00venerdì 26 settembre 2008 21:13
Con permesso ...
... prima di addentrarsi in discussioni altre.

mistique78, 19/09/2008 15.42:

Qual è la posizione del CICAP nei confronti del fenomeno crop circles inteso nella sua globalità (con esclusione delle formazioni facilmente attribuibili a cause naturali)?



Credo che sia giusto girare la domanda ai "boss" del forum, quindi:


"Qual è la posizione del CUN nei confronti del fenomeno crop circles inteso nella sua globalità (con esclusione delle formazioni facilmente attribuibili a cause naturali)?"


Anticipatamente grazie.

rob

RETE-UFO
00venerdì 26 settembre 2008 23:07
Re: Con permesso ...
RobertoL, 26/09/2008 21.13:

... prima di addentrarsi in discussioni altre.



Credo che sia giusto girare la domanda ai "boss" del forum, quindi:


"Qual è la posizione del CUN nei confronti del fenomeno crop circles inteso nella sua globalità (con esclusione delle formazioni facilmente attribuibili a cause naturali)?"


Anticipatamente grazie.

rob




Posticipatamente rispondo : per quanto mi riguarda si tratta di un fenomeno molto interessante per la presenza di "anomalie" non facilmente spiegabili,.Purtroppo il fenomeno è ormai troppo inflazionato...l'elevato numero di crop falsi (di origine umana) rende quasi impossibile uno studio serio ed approfondito sui crop che contengono "anomalie" come questa :



[SM=g27991] [SM=g27991]


RobertoL
00sabato 27 settembre 2008 10:27
Non mi chiamo Evaristo me scusate se insisto ...

Anticipatamente grazie.



[SM=g28005]


Posticipatamente rispondo



[SM=g9748] [SM=g8888]

Piuttosto ovvio ma [SM=g8861] ...

Il suono registrato e ... altro?


per quanto mi riguarda si tratta di un fenomeno molto interessante per la presenza di "anomalie" non facilmente spiegabili



Evidenziando il "per quanto mi riguarda" intendo sottolineare il fatto che a fronte della domanda posta

- Qual'è la posizione del CUN nei confronti del fenomeno crop circles inteso nella sua globalità (con esclusione delle formazioni facilmente attribuibili a cause naturali)?" -

La prima risposta che arriva parte con un "Per quanto mi riguarda".

Forse che non esiste una posizione del CUN riguardo al fenomeno neppure se "costruita" attraverso una mediazione di diversi "per quanto mi riguarda"?

Considerato che il messaggio di apertura di questo topic è il copia/incolla delle FAQ del CICAP mi chiedevo se non vi fosse l'intenzione da parte del Centro U.N. di offrire alla "platea"
uno schema di facile lettura, anche in continuo progress, che potesse dare al lettore più o meno ignaro un'idea di una anche generica posizione del CUN nel merito, sempre che vi sia intenzione di fare luce su questo lato "oscuro".

Magari potrebbe diventarlo proprio questo topic attraverso tutti i
"per quanto mi riguarda".
No?

Per cui resto in attesa di nuove.
Grazie.


rob
Leopoldo67
00lunedì 29 settembre 2008 12:08
Rispondo io con fermezza e decisione:

la posizione del CUN nei confronti del fenomeno crop circles inteso nella sua globalità (con esclusione delle formazioni facilmente attribuibili a cause naturali)è la seguente:

I crop circle in minima ma significativa parte sono attribuibili ad intelligenze extraterrestri.
Purtroppo il fenomeno ha raggiunto un livello tale di inquinamento da non poterlo più studiare come una volta.
Ma il passato di questo fenomeno è la nostra certezza.

Leo (CUN)
RETE-UFO
00lunedì 29 settembre 2008 13:11
Evaristo non insistere
RobertoL, 27/09/2008 10.27:



Considerato che il messaggio di apertura di questo topic è il copia/incolla delle FAQ del CICAP mi chiedevo se non vi fosse l'intenzione da parte del Centro U.N. di offrire alla "platea"
uno schema di facile lettura, anche in continuo progress, che potesse dare al lettore più o meno ignaro un'idea di una anche generica posizione del CUN nel merito, sempre che vi sia intenzione di fare luce su questo lato "oscuro".

rob



Guarda Rob ( [SM=g27993] ),ho provato con Google Translate a tradurre la tua frase ma non sono riuscito a trovare uno schema di facile interpretazione nel tuo "oscuro" fraseggio.

Ad ogni buon conto,il CUN non ha risposte pronte e confezionate.Si limita ad indagare su tutti i fronti,offrendo quanti più dati possibili alla Scienza.
Se poi la Scienza non si vuole occupare del fenomeno in quanto attribuibile ai porcospini in amore,questo è un altro paio di maniche.

RobertoL
00lunedì 29 settembre 2008 19:08
Data la decisione con cui viene impugnata la questione prendo per buona la risposta di Leopoldo67, a nome di tutti si direbbe, che mostra di aver compreso il senso nascostissimo del mio post precedente ("ma che razza di traduttore usi?!?!?" [SM=g27987] ) a meno che altri non abbiano opinioni diverse da apporre a seguire.

Su questa base (allo scopo di redigere uno "schema di facile lettura che mostri la posizione del CUN nei riguardi del fenomeno crop circles, etc.etc.) procedo ... sempre che non vi siano voci contrarie a quanto scritto da Leopoldo67 (in tal caso è facile comprendere che sia sufficente intervenire per esprimere ognuno la propria opinione... tanto per rimanere nel campo delle ovvietà).

Leopoldo67:


I crop circle in minima ma significativa parte sono attribuibili ad intelligenze extraterrestri.



Che cosa ti spinge ad affermare "con fermezza e decisione"
quanto sopracitato?

Lo spunto per la domanda mi viene dato da quanto tu affermi nel seguito del tuo post quando scrivi:


Purtroppo il fenomeno ha raggiunto un livello tale di inquinamento da non poterlo più studiare come una volta.
Ma il passato di questo fenomeno è la nostra certezza.



Quando menzioni il passato a cosa ti riferisci in particolare?
D'acchito mi viene da pensare che tu intenda porre l'attenzione su qualche particolare formazione del passato dove per passato si deve per forza di cose intendere qualcosa (qualche formazione anzi cerchio) di antecedente almeno il 1991.

Se sì: a quale/i cerchio/i e, possibilmente, perchè?

Grazie.

rob
Leopoldo67
00martedì 30 settembre 2008 10:10
Caro Roberto per passato noi del Cun intendiamo soprattutto ciò che abbiamo approfondito fino a alla nausea non trovando altre spiegazioni per molteplici motivi.
Inutile elencare le numerose anomalie ed i numerosi studi pubblicati anche su riviste specifiche di settore (vedi Physiologia Plantarum, rivista che sottopone a mesi di verifiche le proprie argomentazioni)
Il CUN non si è occupato a vuoto di certezze come lo sono:
-milk hill
-arecibo reply
E le certezze del passato ci portano a non dare più credito come una volta alle formazioni del presente nella quasi totalità inquinate da una forma artistica che evolvendosi ha raggiunto altissimi livelli.

Caro Roberto qui noi non parliamo di come fare crop circle pubblicitari che partecipano a concorsi come ad esempio questo:

Quel giorno ero presente in quella vallata del nord italia che ora non ricordo il nome dove ben 9 uomini ci hanno messo 3 giorni per fare una schifezza del genere.
Conosco bene i crop! Ma quella è solo pubblicità!
E ricordo bene l'energia e l'emozione che mi hanno dato il ritrovarmi come in un sogno al centro di un occhio inscritto in un triangolo inscritto in un cerchio, il più bel crop mai irrealizzato perchè reale nei sogni, ma ormai i crop si fanno anche in chat.
Già, i crop si fanno anche in chat.
Ma se la vita è un sogno i crop sono la certezza dei sogni.
Il Cun crede nei crop!
Il Cicap crede di sapere.
Insomma non so se hai capito che... o chi...
Si sopravvive... [SM=g27988]
[SM=g8861] [SM=g8865] [SM=g9201]
G.D.E.
00martedì 30 settembre 2008 12:20
Re:
[QUOTE:86598171=RobertoL
[Che cosa ti spinge ad affermare "con fermezza e decisione"quanto sopracitato?




Questi i motivi fondamentali che mettono in rilievo la matrice extra umana o extraterrestre che dir si voglia, del fenomeno crop circles, denunciando al tempo stesso il carattere mistificatorio e la pochezza intellettiva delle "interpretazioni" scettico riduzioniste:

1)Il numero rilevante di resoconti testimoniali e di field reports che riferiscono di avvistamenti UFO sulle stesse aree interessate dalle formazioni, spesso in concomitanza con la comparsa delle medesime (vedasi testo in coda)

2)L'altrettanto rilevante numero di resoconti testimoniali che parlano di crop circles letteralmente formatisi "all'istante", senza nessun fattore agente visibile o percepibile, tipo pioggia o vento.

3) L'inequivocabile coinvolgimento dei militari, più volte visti entrare in scena poche ore dopo la comparsa dei "crops"

4) Il carattere mondiale del fenomeno, che va reiterandosi, accompagnato dalle stesse anomalie a livello delle micro struttura della vegetazione

5) Il fatto che il fenomeno predati incontrovertibilmente di gran lunga l'attuale "moda" del "circles making": senza contare che chi antepone i lavori di costoro al fenomeno autentico dei crop circles, omette intenzionalmente, ossia con malafede di citare le condizioni e le modalità con le quali essi operano: spesso in pieno giorno, con l'ausilio di strumenti meccanici per appiattire gli steli e di gru di osservazione..

Quello che segue è uno dei tanti field reports di cui parlo al punto 1

da Timothy Good, "Alien Update", Arrow 1993 pagg 62-66:

"Poco dopo la mezzanotte del 26/7/'92 (in occasione di uno skywatch, NdT) il Dr STEVEN GREER e parecchi altri ricercatori avvistarono dall'interno delle loro auto, parcheggiate nei pressi di Woodborough Hill, Alton Barnes, nel Wiltshire un insolito oggetto in cielo. Uno dei presenti, Chris Mansell, insefgnante d'arte, così ci racconta:

"Guardando in direzione Sud, notai una lunga teoria di luci colorate, che apparentemente ruotavano da sinistra a destra, mutando dal rosso, al bianco, al verde...si trattava di un oggetto sigariforme...L'oggetto quindi si fermò e con un mutamento di assetto di 90° mise in evidenza la propria sezione inferiore: le luci formavano ora un triangolo il cui vertice era dato da tre luci arancione e la cui base, da una sequenza variante dal rosso, a sinistra, al blu verde,a destra... D'un tratto una delle luci arancione parve staccarsi dalla struttura, muovendo leggermente verso owest, per tornare a ricongiungersi al triangolo. Quindi una delle luci rosse della base compì lo stesso movimento verso est. Per ultimo tre luci rosse si staccarono, dirigendosi a considerevole distanza dall'oggetto...Seguimmo l'intero avvistamento, complessivamente durato dieci minuti circa, con l'ausilio di binocoli ed effettuando registrazioni su nastro: l'aeromobile era completamente silenzioso.Il Dr Steven Greer decise di tentare una comunicazione con l'oggetto, e chiese alla Dr Sandra Small di porgergli una di quelle potenti torce che aveva riposto nel bagagliaio della macchina. Puntato il faro verso la formazione luminosa, Greer fece partire due flash in rapida successione: con sgomento constatammo che dall'oggetto giunse repentinamente un analogo segnale...Lo stesso esperimento venne ripetuto più volte: ogni qualvolta la "cosa" "rispondeva" replicando l'esatto schema dei nostri segnali, sino a quando, rimessasi in movimento, scomparve in direzione della Avon Valley.
Significativamente il 30 luglio un cerchio di 40 piedi di diametro fu rinvenuto nelle immediate vicinanze del luogo dell'avvistamento. Prima di quella data non erano mai stati segnalati "cerchi" nella zona di Woodborough.
Un altro clamoroso avvistamento si verificò alle 22.15 del 28 luglio nei pressi di Alton Priors: un oggetto luminoso color arancione,sospeso fra alcuni alberi fu dapprima visto da John e Julie Wakefield

"Scendemmo dalla nostra Landrover...ed osservammo l'oggetto per parecchi minuti: vibrava al di sopra degli alberi. Di colpo acquisì una posizione stazionaria, che mantenne per circa un minuto. Improvvisamente una piccola parte di esso si staccò dal corpo principale, che doveva misurare circa 35 piedi. Il piccolo oggetto compì una rotazione sulla zona in senso orario: contemporaneamente da una vicina fattoria i cani presero ad ululare, e le mucche ad emettere ripetuti muggiti...Il piccolo UFO si ricongiunse all'oggetto madre, che quindi discese dietro gli alberi, sino a scomparire dalla nostra visuale. I lamenti delle mucche cessarono, ma i cani seguitarono ad abbaiare.Cinque minuti dopo l'UFO ricomparve, stazionario come prima. Uscimmo nuovamente dalla macchina, colmi di stupore, ma ancora una volta esso sparì dietro gli alberi. Ci rimettemmo in marcia, diretti verso East Field...in quel preciso momwento nei pressi di Tawsmead Copse, una forte luce arancione illuminò a giorno l'intero bosco. Risalendo da dietro gli alberi l'UFO ricompareve, per muovere lentamente alla volta di Alton Priors ...nel frattempo TRE ELICOTTERI MILITARI entrarono in scena da nord, da est e da owest, dirigendosi verso l'oggetto...avvicinatisi, eseguirono diverse evoluzioni attorno alla zona, per poi dileguarsi. Parecchi altri testimoni confermarono l'avvistamento, fra essi, il Dr Steven Greer, Eddie Sherwood e altri. Il tutto durò dalle 22.15 alle 22.35

Il giorno successivo, Busty Taylor, il noto studioso, autore di parecchie stupende fotografie aeree di crop circles, scoprì due nuove formazioni volando sulla zona di Draycot Fitz Payne, sita a solo mezzo miglio dal teatro dell'avvistamento: vi si notava rispettivamente un cerchio di trenta piedi di diametro ed un cerchio più piccolo con un anello...Questi strani eventi, replica esatta del caso ufologico di Warminster di vent'anni prima
(1972, NdT) hanno ripreso a "tormentare" questa zona dello Wiltshire centrale, che ha visto la più elevata concentrazione di crops degli ultimi tempi. La connection UFO/Crop Circles è fuori discussione"

Gianfranco Degli Esposti Coord CUN-Emilia



Leopoldo67
00martedì 30 settembre 2008 12:53
...e pensare che quel crop che ho postato prima ci hanno messo 3 giorni per farlo, oltre alle spese per affittare l'elicottero per le foto dall'alto.
Certo un bel lavoro, ma 3 giorni... dai su...

La connection UFO/Crop Circles è fuori discussione.
G.D.E.
00martedì 30 settembre 2008 15:14
Considerazione...
Fermo restando che chi, pur presentandosi come "ufologo", sente il bisogno di far passare dei messaggi all'insegna del più banale riduzionismo, come quello della foto sopra riportata, deve vivere qualche conflitto da non poco a livello della propria persona; cioè una scissione della personalità: c'è un termine specifico in psichiatria...Dico io, presentatevi come scettici, così una volta per tutte risolverete il vostro dilemma esistenziale! Anche perchè non esiste linea di condotta più perdente e fallimentare: è come se un antiquario, tanto per fare un esempio, pretendesse di lanciare la propria attività, riferendo ai propri clienti che il mercato è pieno di falsi..Tempo un paio di giorni e chiuderebbe per sempre...Il disfattismo non paga in nessun campo e tanti "ufologi" nostrani che ne fanno la propria bandiera non lo capiscono.. Misteri della psiche umana...


Gianfranco Degli Esposti Coord CUN-Emilia
Leopoldo67
00martedì 30 settembre 2008 15:25
Re: Considerazione...
G.D.E., 30/09/2008 15.14:

Fermo restando che chi, pur presentandosi come "ufologo", sente il bisogno di far passare dei messaggi all'insegna del più banale riduzionismo, come quello della foto sopra riportata, deve vivere qualche conflitto da non poco a livello della propria persona; cioè una scissione della personalità: c'è un termine specifico in psichiatria...Dico io, presentatevi come scettici, così una volta per tutte risolverete il vostro dilemma esistenziale! Anche perchè non esiste linea di condotta più perdente e fallimentare: è come se un antiquario, tanto per fare un esempio, pretendesse di lanciare la propria attività, riferendo ai propri clienti che il mercato è pieno di falsi..Tempo un paio di giorni e chiuderebbe per sempre...Il disfattismo non paga in nessun campo e tanti "ufologi" nostrani che ne fanno la propria bandiera non lo capiscono.. Misteri della psiche umana...


Gianfranco Degli Esposti Coord CUN-Emilia


Concordo, ormai i circle maker si sentono soprattutto ufologi credono di saperne di più esponendo il riduzionismo più assoluto.
Un modo di ragionare che non ha futuro.

Leo


RobertoL
00giovedì 2 ottobre 2008 19:52
Re:
Leopoldo67, 30/09/2008 10.10:

Caro Roberto per passato noi del Cun intendiamo soprattutto ciò che abbiamo approfondito fino a alla nausea non trovando altre spiegazioni per molteplici motivi. Inutile elencare le numerose anomalie ed i numerosi studi pubblicati anche su riviste specifiche di settore (vedi Physiologia Plantarum, rivista che sottopone a mesi di verifiche le proprie argomentazioni) Il CUN non si è occupato a vuoto di certezze come lo sono: -milk hill -arecibo reply E le certezze del passato ci portano a non dare più credito come una volta alle formazioni del presente nella quasi totalità inquinate da una forma artistica che evolvendosi ha raggiunto altissimi livelli. Caro Roberto qui noi non parliamo di come fare crop circle pubblicitari che partecipano a concorsi come ad esempio questo: Quel giorno ero presente in quella vallata del nord italia che ora non ricordo il nome dove ben 9 uomini ci hanno messo 3 giorni per fare una schifezza del genere. Conosco bene i crop! Ma quella è solo pubblicità! E ricordo bene l'energia e l'emozione che mi hanno dato il ritrovarmi come in un sogno al centro di un occhio inscritto in un triangolo inscritto in un cerchio, il più bel crop mai irrealizzato perchè reale nei sogni, ma ormai i crop si fanno anche in chat. Già, i crop si fanno anche in chat. Ma se la vita è un sogno i crop sono la certezza dei sogni. Il Cun crede nei crop! Il Cicap crede di sapere. Insomma non so se hai capito che... o chi... Si sopravvive... [SM=g27988] [SM=g8861] [SM=g8865] [SM=g9201]



 ... !! [SM=g27993] [SM=g27985] e forse dovrei aggiungere qualcosa del tipo

SATORAREPOTENETOPERAROTAS  o viceversa   ...  [SM=g8865]

Vediamo se decifriamo anche questo  ...  [SM=g27986]








[SM=g9747]


Veniamo al thread e scusate i forse troppi (mi sapranno dire i "mods") quote



Questi i motivi fondamentali che mettono in rilievo la matrice extra umana o extraterrestre che dir si voglia, del fenomeno crop circles, denunciando al tempo stesso il carattere mistificatorio e la pochezza intellettiva delle "interpretazioni" scettico riduzioniste:

1)Il numero rilevante di resoconti testimoniali e di field reports che riferiscono di avvistamenti UFO sulle stesse aree interessate dalle formazioni, spesso in concomitanza con la comparsa delle medesime (vedasi testo in coda)

2)L'altrettanto rilevante numero di resoconti testimoniali che parlano di crop circles letteralmente formatisi "all'istante", senza nessun fattore agente visibile o percepibile, tipo pioggia o vento.

3) L'inequivocabile coinvolgimento dei militari, più volte visti entrare in scena poche ore dopo la comparsa dei "crops"

4) Il carattere mondiale del fenomeno, che va reiterandosi, accompagnato dalle stesse anomalie a livello delle micro struttura della vegetazione

5) Il fatto che il fenomeno predati incontrovertibilmente di gran lunga l'attuale "moda" del "circles making": senza contare che chi antepone i lavori di costoro al fenomeno autentico dei crop circles, omette intenzionalmente, ossia con malafede di citare le condizioni e le modalità con le quali essi operano: spesso in pieno giorno, con l'ausilio di strumenti meccanici per appiattire gli steli e di gru di osservazione..

Quello che segue è uno dei tanti field reports di cui parlo al punto 1

da Timothy Good, "Alien Update", Arrow 1993 pagg 62-66:

"Poco dopo la mezzanotte del 26/7/'92 (in occasione di uno skywatch, NdT) il Dr STEVEN GREER e parecchi altri ricercatori avvistarono dall'interno delle loro auto, parcheggiate nei pressi di Woodborough Hill, Alton Barnes, nel Wiltshire un insolito oggetto in cielo. Uno dei presenti, Chris Mansell, insefgnante d'arte, così ci racconta:

"Guardando in direzione Sud, notai una lunga teoria di luci colorate, che apparentemente ruotavano da sinistra a destra, mutando dal rosso, al bianco, al verde...si trattava di un oggetto sigariforme...L'oggetto quindi si fermò e con un mutamento di assetto di 90° mise in evidenza la propria sezione inferiore: le luci formavano ora un triangolo il cui vertice era dato da tre luci arancione e la cui base, da una sequenza variante dal rosso, a sinistra, al blu verde,a destra... D'un tratto una delle luci arancione parve staccarsi dalla struttura, muovendo leggermente verso owest, per tornare a ricongiungersi al triangolo. Quindi una delle luci rosse della base compì lo stesso movimento verso est. Per ultimo tre luci rosse si staccarono, dirigendosi a considerevole distanza dall'oggetto...Seguimmo l'intero avvistamento, complessivamente durato dieci minuti circa, con l'ausilio di binocoli ed effettuando registrazioni su nastro: l'aeromobile era completamente silenzioso.Il Dr Steven Greer decise di tentare una comunicazione con l'oggetto, e chiese alla Dr Sandra Small di porgergli una di quelle potenti torce che aveva riposto nel bagagliaio della macchina. Puntato il faro verso la formazione luminosa, Greer fece partire due flash in rapida successione: con sgomento constatammo che dall'oggetto giunse repentinamente un analogo segnale...Lo stesso esperimento venne ripetuto più volte: ogni qualvolta la "cosa" "rispondeva" replicando l'esatto schema dei nostri segnali, sino a quando, rimessasi in movimento, scomparve in direzione della Avon Valley.
Significativamente il 30 luglio un cerchio di 40 piedi di diametro fu rinvenuto nelle immediate vicinanze del luogo dell'avvistamento. Prima di quella data non erano mai stati segnalati "cerchi" nella zona di Woodborough.
Un altro clamoroso avvistamento si verificò alle 22.15 del 28 luglio nei pressi di Alton Priors: un oggetto luminoso color arancione,sospeso fra alcuni alberi fu dapprima visto da John e Julie Wakefield

"Scendemmo dalla nostra Landrover...ed osservammo l'oggetto per parecchi minuti: vibrava al di sopra degli alberi. Di colpo acquisì una posizione stazionaria, che mantenne per circa un minuto. Improvvisamente una piccola parte di esso si staccò dal corpo principale, che doveva misurare circa 35 piedi. Il piccolo oggetto compì una rotazione sulla zona in senso orario: contemporaneamente da una vicina fattoria i cani presero ad ululare, e le mucche ad emettere ripetuti muggiti...Il piccolo UFO si ricongiunse all'oggetto madre, che quindi discese dietro gli alberi, sino a scomparire dalla nostra visuale. I lamenti delle mucche cessarono, ma i cani seguitarono ad abbaiare.Cinque minuti dopo l'UFO ricomparve, stazionario come prima. Uscimmo nuovamente dalla macchina, colmi di stupore, ma ancora una volta esso sparì dietro gli alberi. Ci rimettemmo in marcia, diretti verso East Field...in quel preciso momwento nei pressi di Tawsmead Copse, una forte luce arancione illuminò a giorno l'intero bosco. Risalendo da dietro gli alberi l'UFO ricompareve, per muovere lentamente alla volta di Alton Priors ...nel frattempo TRE ELICOTTERI MILITARI entrarono in scena da nord, da est e da owest, dirigendosi verso l'oggetto...avvicinatisi, eseguirono diverse evoluzioni attorno alla zona, per poi dileguarsi. Parecchi altri testimoni confermarono l'avvistamento, fra essi, il Dr Steven Greer, Eddie Sherwood e altri. Il tutto durò dalle 22.15 alle 22.35

Il giorno successivo, Busty Taylor, il noto studioso, autore di parecchie stupende fotografie aeree di crop circles, scoprì due nuove formazioni volando sulla zona di Draycot Fitz Payne, sita a solo mezzo miglio dal teatro dell'avvistamento: vi si notava rispettivamente un cerchio di trenta piedi di diametro ed un cerchio più piccolo con un anello...Questi strani eventi, replica esatta del caso ufologico di Warminster di vent'anni prima
(1972, NdT) hanno ripreso a "tormentare" questa zona dello Wiltshire centrale, che ha visto la più elevata concentrazione di crops degli ultimi tempi. La connection UFO/Crop Circles è fuori discussione"

Gianfranco Degli Esposti Coord CUN-Emilia



Prendo il messaggio di "G.D.E." che considerato il suffisso alla firma mi pare essere piuttosto titolato per esprimere un'opinione anche a nome di altri o almeno di una certa fetta di altri (sempre fra gli appartenenti al Centro U.N.).

Beh, direi che qui sembra intravedersi una buona base per un "articolo" FAQ sempre ammesso e non concesso che quanto contenuto nel messaggio quotato sia mediazione fra opinioni diverse o democraticamente opinione della maggioranza dei "cunmen" e delle "cunwomen" ...

Premetto (anzi avevo già premesso) quindi "rimetto" che se non si fosse capito l'intento principale dei miei interventi in questo thread è quello di avere una quanto più chiara idea possibile circa il posizionamento del Centro U.N. riguardo al "fenomeno dei crop circles nella sua globalità, etc.etc."

Il mio personale e di scettico al 100% ... ma poco importa e non è fondamentale ai fini dello sviluppo del thread.
Non sono un "antiquario" (di contro Busty Taylor è ed è sempre stato un fotografo) e neppure un ufologo con o senza virgolette quindi ... smorziamo please.

Da qui: dopo aver letto i messaggi di "Leopoldo67" e di "G.D.E." trovo inevitabilmente quella che appare essere una distonia ma che potrebbe anche essere complementarità di contenuti.

"Leopoldo67" fa cenno alla formazione "arecibo reply" e "milk hill" forse inflazionati cavalli di battaglia, "G.D.E." ci riporta a fatti antichi risalendo ai fatti "woodboroughiani" del '93 facendo un salto indietro fino a quelli di Warminster dei primissimi anni '70 ... interessante!!

Domanda 1: quale può essere il nesso fra l'Arecibo Reply e i fatti del '93?
Se questo nesso esiste/esisterebbe o potrebbe esistere, in cosa consiste/consisterebbe?
Se non esiste e non dovrebbe poter esistere, perchè?

Domanda 2: l'espansioneesponenziale della "moda" del circlemaking e il Milk Hill 2001.
Può esserci un nesso fra le due cose?
Se sì, quale e perchè?
Se no, perchè?

Per chiunque volesse rispondere ... ovviamente.

Mi pare chiaro che tutto ciò risulta legato al topic (che mi pare piuttosto immeritatamente "dileggiato" e abbandonato a se stesso (ma confido nella verve di Barionu)

cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...

dato che mi appare impensabile che UFO o quant'altro di "intelligente" come ho letto in questo thread o forse altrove nel forum (non ricordo adesso) si limiti a far cerchi per il solo gusto di lasciare (talvolta, solo talvolta) segni di a parere di alcuni inequivocabili anomalie al suolo, per poi "sdilinguirsi" in messaggi in codice binario nel più clamoroso caso di crop circle alieno senza anomalie al suolo (a detta del BLT nella persona di Nancy Talbot), nè avvistamento UFO di contorno (a detta di tutti) ... ma questo fa parte forse di un'altra discussione.

Mi si scusi l'opinione in ... [SM=g9747]

In poche parole e sorvolando sull'opinione mia personale che non fa parte di una domanda ma di mille ...

... Domanda 3:
- Nel contesto La connection UFO/Crop Circles è fuori discussione, pittogrammi sì o pittogrammi no?
E al solito, se sì quali e perchè?
Se no, perchè?

Sono solo alcune delle domande che chiunque (mi auguro) vorrebbe fare
al Centro Ufologico Nazionale (vedi: connection ufo/crop circles).

E grazie.

rob
Leopoldo67
00sabato 4 ottobre 2008 11:12
Roberto daii. quel crop ci hanno messo 3 giorni e hanno usato pure le gru per non lasciare tracce, io c'ero!
Ma mi spieghi come si riesca a fare una cosa simile in una notte?
Io me lo spiego: Ufo, nessun altra spiegazione.

Leo
barionu
00domenica 5 ottobre 2008 14:24
... MA GUARDA CHE TUTTI I CROP CIRCLE VENGONO FATTI DI GIORNO,

E CI METTONO 2/3/4 GIORNI PER FARLI. [SM=g8106]


... parlando degli ultimi 7 anni. [SM=g27988]



zio ot [SM=g9602]

lucarusso
00domenica 5 ottobre 2008 15:50
Riguardo alle spighe piegate ma non spezzate dei crop "autentici" lo sapevate che da maggio ad agosto le spighe sono flessibili e non si spezzano facilmente?
Leopoldo67
00mercoledì 8 ottobre 2008 21:46
RETE-UFO
00mercoledì 8 ottobre 2008 22:32
Il duro lavoro nei campi di grano
Per fortuna c'è ancora gente che ha voglia di zappare la terra.


deanna troy
00mercoledì 8 ottobre 2008 23:07
Re: Il duro lavoro nei campi di grano
RETE-UFO, 08/10/2008 22.32:

Per fortuna c'è ancora gente che ha voglia di zappare la terra.






applausi [SM=g8945] applausi [SM=g8920] niente da aggiungere
[SM=g8865]
RobertoL
00giovedì 9 ottobre 2008 20:56

[SM=g8881]


In tema con il titolo del topic
Chiedere è lecito ...


Domanda 1: quale può essere il nesso fra l'Arecibo Reply e i fatti del '93?
Se questo nesso esiste/esisterebbe o potrebbe esistere, in cosa consiste/consisterebbe?
Se non esiste e non dovrebbe poter esistere, perchè?

Domanda 2: l'espansioneesponenziale della "moda" del circlemaking e il Milk Hill 2001.
Può esserci un nesso fra le due cose?
Se sì, quale e perchè?
Se no, perchè?

Domanda 3:
- Nel contesto La connection UFO/Crop Circles è fuori discussione, pittogrammi sì o pittogrammi no?
E al solito, se sì quali e perchè?
Se no, perchè?



Seguiranno altre, sempre a proposito di FAQ


... Grazie.


rob


P.S. ... "chi tace acconsente"?


[SM=g8881]
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