Disclosure Project

Questo un video che riassume in sintesi il progetto: trovare gente credibile.

ehi alfredo,ma il dott steven greer non è un personaggio un pò controverso??'mi pareva che alcuni sul forum lo giudicassero con perplessità guardando al suo curriculum vitae......
l'idea in sè invece mi pare assolutamente giusta.....coinvolgere personaggi pubblici o con un passato rilevante potrebbe essere una buona idea.....o no??

Ma infatti vorrei discuterne un pochettino qui. A me l'idea sembra ottima. Non dimentichiamo che negli USA non ci sono tante associazioni ufologiche serie. A parte il MUFON chi c'è ?

Faccio presente che sul DP si era fatta ai tempi una lunga discussione in questo thread: cunnetwork.freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd...
Comunque per quanto mi riguarda l'idea di Greer è e resta buona, nel senso che riunire persone ricoprenti cariche importanti in vari enti civili e militari disposte a dare testimonianza giurata delle proprie esperienze con gli UFO non può che dare autorevolezza alla materia e risonanza sui media, come è stato in America per il Disclosure Project.
Il problema concreto del DP, però, è proprio la figura del suo ideatore Steven Greer, che è un personaggio quanto mai controverso il quale rischia di affossare con le sue dichiarazioni "strampalate" tutto il suo stesso lavoro (infatti finora delle tanto acclamate udienze congressuali sugli UFO non mi sembra ce ne siano state).
Quello che di solito non viene mai detto del dr. Steven Greer è che, oltre ad essere stato un rispettato medico primario, egli si autodefinisce maestro di meditazione e spiritualità (una sorta di santone new-age) ed è a tutti gli effetti anche un contattista. Anzi, con il suo progetto CSETI egli vorrebbe insegnare anche al pubblico le sue tecniche meditative per entrare in contatto con gi alieni e farli apparire in un luogo designato.
Alla modica cifra di qualche migliaio di dollari per una settimana di "workshop", al termine del quale ci si può fregiare nientemeno che del titolo di "ambasciatore dell'Universo"...
Non è che si possa accettare tutta questa roba così a cuor leggero, anche perché dai suoi contatti privilegiati con gli alieni (descritti indistintamente come esseri buonissimi pieni di amore e compassione, pronti a guidare il nostro cambiamento spirituale verso un mondo di amore e fratellanza cosmica ), Greer farebbe discendere la relativa facilità con cui ha messo in piedi il mastodontico impianto del Disclosure Project, finanziato da quella parte del "governo ombra" interessata a metter fine alla segretezza senza però rischiare in prima persona.
Io nel thread di cui sopra avevo proposto un metodo per verificare almeno qualcuna delle affermazioni di Greer: andare a partecipare come "infiltrati" ad un suo "corso da contattisti" e vedere se davvero riesce ad "evocare" a piacimento astronavi extraterrestri come millanta. Certo, il lato negativo dell'idea è che tocca racimolare i soldi necessari sia alla partecipazione che al viaggio in America, quindi immagino che non ci sarà la coda per realizzarla...