Le aspettative sono diventate già enormi, poco trapela ma qualcosa trapela. Il mondo che gravita intorno al fenomeno UFO guarda a Scottsdale, Arizona. Per la ventesima volta l’ Internationl UFO Congress analizzerà il momento vissuto dall’intero movimento planetario. Notevole attesa perché ci si aspetta, proprio in questa occasione, qualche clamorosa rivelazione su uno dei grandi misteri che hanno tenuto banco dal ventesimo secolo, sino ad oggi, nel 2011. Si rincorrono le indiscrezioni in questi giorni, anche se tanti esperti preferiscono gettare acqua sul fuoco. Gli appassionati affidano le loro speranze a questo appuntamento dopo essere stati, sino a questo momento, delusi da Assange e Wikileaks.
Qualcosa sembrerebbe bollire in pentola. Vuoi per le caratteristiche e il passato professionale di alcuni dei relatori vuoi per la location dell’evento. L’Arizona è legata ad alcuni dei casi di avvistamento più clamorosi registratisi, negli anni novanta, negli Stati Uniti.
Altro fattore che alimenta le attese è la scelta dettata dagli organizzatori tesa, quest’anno, ad ospitare un maggior numero di spettatori rispetto al passato. Ovviamente siamo nel campo delle speculazioni e non è detto che arrivi un’unica grande rivelazione sugli OVNI.
Di certo la presenza di ex militari, funzionari statali e figure che, in passato, hanno rivestito incarichi ufficiali fa ben sperare. Il congresso avrà luogo dal 23 al 27 febbraio. Saranno circa venti i relatori. Tra gli argomenti che verranno affrontati, oltre i classici UFO sightings, anche le maggiori news ufologiche del 2010 e del 2011. E’ possibile approfondire i dettagli della manifestazione nel sito ufficiale dell’IUC. Probabile che vi siano molti appassionati italiani che si recheranno in Arizona per assistere all’evento.
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